da Claudio Urbani, Roma
Amico Rocchino. non si deve essere così pessimisti. Il Presidente del Consiglio, come talè, è una persona che deve avere dignità e, soprattutto, godere di credibilità. Ora questa carica l’ha un certo Berlusconi, il quale quando un suo collaboratore ha proposto la norma salva processi, visto che lo avrebbe coinvolto direttamente, pubblicamente promise di rinunciarvi. Sostenendo che le accuse di Mills, reo confesso, sono inconsistenti e sicuro di essere innocente, sostenne che il suo processo sarebbe continuato. Ora con il “lodo Alfano” ha la stessa possibilità, per non far dubitare che la sua dignità di presidente del consiglio e , soprattutto, che la credibilità delle sue parole possano venir meno, non potrà che mantenere la stessa linea di condotta e far continuare il processo. O no?
da Alessandro Turchi – Salerno
Che nessuno, tra qualche anno, abbia a nascondersi dietro frasi fatte (ma la sinistra… ma il mio stipendio…tanto sono tutti uguali). Gli italiani, dopo aver permesso da molti anni ad un’unica persona di controllare cinque dei sei canali nazionali e parte della stampa italiana, le hanno anche dato nuovamente “le chiavi” del Paese, permettendo ministri come Calderoni, Bossi e La Russa, presidenti di Camera e Senato come Fini e Schifani, leggi personali da repubblica delle banane. Questo per la ignoranza di tanti e per la incapacità di troppi di vedere oltre il proprio immediato tornaconto. Questi concittadini un giorno faranno finta di essere stati altrove. Noi ricorderemo.
da Pier Franco Schiavone
Avevo risposto a Giovanni SF e a Grondona, ma forse per aver sforato, i miei post non sono stati pubblicati. Ci tenevo a rispondere al primo per dirgli che snob sarà lui, io non posso esserlo, sono figlio di operai, non sono cresciuto nella bambagia, mi sono pagato col lavoro (a volte di merda) studi e casa, e ho praticato, ahimé, l’estremismo politico molto prima di lui, continuo a ritenere la Guzzanti artisticamente mediocre, rivendico il diritto di dirlo e non capisco perché io avrei la erre moscia e il suo papi no. Quanto a Grondona, vorrei che mi lasciasse la libertà di avere convinzioni, così come le ha la Guzzanti, oppure io non posso? Ora, CSF, per molto tempo non invierò più mail, così pareggio lo sforamento.
da Gabriele Giustri, Firenze.
Salve a tutti. Sono giorni che leggo il blog. Giro, leggo ascolto Travaglio e Beppe Grillo (e anche CSF alla radio con Federica Gentile programma bellissimo). Leggo qualche sito di quotidiani. E’ pazzesco veramente pazzesco. Si vede il video della manifestazione NO CAV promossa da Di Pietro, dove tutti tranquilli ascoltano e naturalmente partecipano. Poi si legge i giornali e ti dicono un’altra cosa, tutta diversa. Cosa dovrebbe fare un cittadino che vede queste cose? Se partecipa ad uno sciopero o a una manifestazione non avrà mai il supporto della verità. Come faccio a mandar via Berlusconi alla prossime elezioni se nessuno dice la verità?Perche non si può dire la verità? Che ci vuole?
da Vincenzo Rocchino, Genova
Con la minaccia di bloccare centomila processi, si è messo al riparo dalla giustizia. Dopo 14 anni di tentativi, la “sua maggioranza”, trasformata nel “suo” collegio di difesa, è riuscita a costruirgli una legge su misura, che lo mette al sicuro in via definitiva dal processo per corruzione in corso – e in dirittura d’arrivo -, e da qualsiasi altra azione legale si intendesse muovergli contro, a qualunque titolo. Complimenti a quanti lo hanno votato e sostenuto, e continuano a credere nella favola della “giustizia per tutti”.
da Corrado Vigo – Trecastagni
Scapagnini ha lasciato una città piena di debiti, e soprattutto al buio. Il cambio della guardia fino ad adesso non è servito a nulla. La città resta al buio.In campagna elettorale Scapagnini dichiarò di voler portare a Palazzo Madama l’esperienza catanese. Speriamo non la metta a frutto nella Finanziaria, altrimenti possiamo “chiudere”.E Scapagnini continua a sedere nello scranno senatoriale, nonostante tutto.
da Gianni Guasto, Bogliasco
Caro Olivotti, non si indigni troppo per quella che a lei sembra spocchia aristocratica: anch’io provengo da una famiglia piccolo-borghese, nel cui ambiente ho conosciuto persone, non la “ggente”; quella l’hanno inventata i suoi amici.
In una intervista rilasciata al “Messaggero”, il ministro Frattini, alla domanda se è favorevole al ripristino dell’immunità parlamentare – un referendum popolare la bocciò – ha dichiarato:”Credo che sia uno strumento per fare lavorare i rappresentanti del popolo. Non è affatto un privilegio. Aprire un processo penale, magari sulla base di un’intercettazione telefonica, è un modo diretto o indiretto di esercitare una pressione sugli eletti del popolo.”Capito la logica? Se qualcuno eletto dal popolo viene processato, la colpa è di chi scopre il reato!
da Rino Olivotti
Gianni Guasto non poteva perdere l’occasione : Funari è morto giusto in tempo per dargliene la possibilità. Non era un “grande”, per esserlo bisogna studiare. Aveva addirittura rinunciato a diventare geometra. Ma, aveva, questo omuncolo, il dono di farsi capire dalla gente comune, quella della scuola dell’obbligo,(se non della quinta elementare) e poi via ad imparare un mestiere, perché a casa servono i soldi, ci son altri da tirar grandi.Gianfranco da questi veniva. E ciascuno è “grande” a suo modo. Capisco benissimo che a Guasto il conto non torni.
da Antonio Leonforte
Ho ricevuto il bollettino per pagare la tassa sui rifiuti. Ho pensato fosse errato ed ho telefonato al comune per avere spiegazioni. Nessun errore, mi ha rassicurato la signorina un pò imbarazzata, l’aumento dell’87% rispetto all’anno precedente serve a compensare i mancati introiti da ICI sulle prime case. Si avete letto bene, tassa sui rifiuti aumentata dell’ OTTANTASETTE PER CENTO.