dall’avv. Lina Arena
Dice un famoso proverbio: ride bene chi ride ultimo. La sinistra fino ad oggi ha pianto lacrime di dolore.E’ diventata extraparlamentare e quindi priva di rappresentanti in parlamento. Se solo si avverasse la proposta del ministro La Russa di collocare Violante alla Consulta con il voto compiacente della destra , si realizzerebbe la vittoria indiscussa e finale della sinistra perché ogni legge che esce approvata in Parlamento con la maggioranza del cavaliere verrebbe azzerata da una Corte nemica. Sarebbe la fine ingloriosa del centro destra. Auguri a Violante. Ma io lo avevoprevisto e detto e nessuno ha pubblicato il mio post.
Nessuno pubblica il suo post perché lei si ostina a non seguire le regole d questo blog e le sue mail finiscono spesso direttamente nel cestino come tutte quelle che non mettono PER IL BLOG nell’oggetto (csf)
da Carla Bergamo, S. Paulo
Perbacco, che vorrà dire “csb”? Benedetti siano gli esseri umani che riescono a ridere di (quasi) tutto; ho trovato molto divertenti le cronache sulle scarpinate in quel di Compostela. Cos’è questo timore reverenziale verso certe credenze religiose? Per me CSF è il Grande Saggio della Montagna, dotato di un sense of humor irresistibile. Che volete di più?
da Claudio Urbani, Roma
“Trasparenza del Palazzo, immediatezza e semplicita’ del linguaggio che non deve essere ermetico”: queste le parole d’ordine per battere l’antipolitica pronunciate oggi da Schifani ad una scolaresca in visita al Senato.Quale occasione migliore ora ha Schifani per far seguire alle parole i fatti, spiegandoci con trasparenza e semplicità di linguaggio, la sua vita politica. Un modo per mettere a tacere le elucubraioni infanganti di un tetro ermetico Travaglio!
da Carla De Bernardi
Caro csb, sono una tua grande ammiratrice ma voglio dirti che l’ idea dello spellegrinaggio non fa ridere….io non sono credente né praticante ma parto anch’io per Santiago in giugno, non per lavoro anche se sono una fotografa e potrei farlo per quello, né per motivi religiosi, appunto. Ma credo che il Cammino fatto con lo spirito giusto sia una grande occasione di incontro con se stessi. Tu non avevi lo spirito giusto, é evidente, ma per favore lascia perdere l’ ironia e lo sfottò, in questo caso non c’ entra…e a qualcuno potrebbe dare davvero fastidio. L’ ha dato a me che sono laica e ti amo, figurati a chi crede.
Non mi convincerai mai che ci siano delle cose delle quali non si possa ridere (csf)
SUL CAMINO DE SANTIAGOSEPTIMO DIACEBREIRO
Non ce l’ho fatta ad arrendermi e stamattina mi sono presentato alla partenza. Siamo solo tre ad affrontare la tappa di 30 km con arrivo in cima al Cebreiro, 1300 metri s.l.m, 20 km di piano e 10 di salita al passo. Antonio Bozzo infatti preferisce anche oggi non sfrucugliare la sua “ampolla” (vescica) al mignolo destro e l’imbelle Ceratti che ieri faceva il ganzo (“arrivo prima io, arrivo prima io, voi andate troppo piano”) decide di rinunciare ad arrivare primo. Ieri sera ho finito la mia intervista e questo è il mio ultimo giorno. Finisce qui la mia avventura mistica. Là dove Coelho ebbe le sue visioni mistiche io vedo solo una natura fantastica. Il Cebreiro è proprio bello e i paesini che attraversiamo fantastici. Commozione e scambio di baci con Giovanna, Antonio, Chiara, Sergio, Maurizio e Piegiorgio che sono stati gentilissimi con me ed hanno sopportato perfino Ceratti. Loro continuano fino a Santiago. Mancano 150 km. Io torno a Leon, poi aereo per Madrid, poi aereo per Malpensa. Poi treno per Rovereto. Poi auto per Masetti. Era più semplice quando andavo a piedi.ps. D’accordo, ho fatto il camino per motivi di lavoro, ma mi sembrava comunque strano compiere un percorso di origini e significati religiosi. Ho deciso che la vita del pellegrino non è la mia. Se dovessi rifare qualcosa del genere la farei a ritroso, per vedere la faccia della gente, per dimostrare la mia estraneità alle loro motivazioni. Voglio lanciare lo “spellegrinaggio”.
da Vincenzo Rocchino, Genova
Ha smesso i panni di Mr. Hide e vestito quelli del Dr. Jeckill, ma per raggiungere l’obbiettivo finale, il Quirinale, Berlusconi doveva sistemare l’ultimo dei suoi processi ancora in corso, quello che lo vede accusato di corruzione dell’avvocato Mills – per la soluzione del quale è stato inserito nel pacchetto sicurezza (riguardante la questione clandestini) un articolo – che gli consentirebbe il patteggiamento anche di un processo in corso. In poche parole una ulteriore legge ad personam, inserita tra provvedimenti urgenti di tutt’altra natura. Ha cambiato la maschera, ma dietro c’è lo stesso l’attore di sempre.
da Vittorio Grondona – Bologna
Non sanno dove radunarsi, non sanno cosa fare, non sanno cosa servono… L’unica cosa certa che sanno è che prendono lo stipendio a prescindere…
da Isabella Guarini, da Napoli ex Capitale del Vicereame spagnolo Caro CSF, ho ascoltato le lamentele su come è organizzato il cammino verso Santiago di Campostella. Si tratta di un percorso brullo , pietroso, interno , lontano dalle assolate coste mediterranee. Del resto i camminamenti fuori dalle rotte note, servivano proprio a rendere visibili luoghi interni isolati e poveri. Il turismo religioso è anche un modo per gratificare economicamente comunità in territori verso il quali madre natura è stata avara. Non ho mai avuto molta simpatia per la cultura spagnola che considero eccessiva e ridontante in molti aspetti, sanguigna, tormentata e violenta nello sfruttamento della natura. Anche le nuove realizzazioni urbane, indicate come esempio di modernizzazione, come a Barcellona e Valencia, sono il segno di un ancestrale sentimento di dominare la natura, mentre nel terzo millennio preme la necessità di salvaguardarla a tutela della nostra stessa sopravvivenza. Dunque, invece delle frecce per segnare il cammino dei pellegrini, si potrebbero piantare alberi . Sarebbe un vero segno di cambiamento.
da Biagio Coppola
Napoli ti regala anche queste grandi contraddizioni , affascinanti e stupefacenti, mentre tutto il mondo si rende conto di come sia sommersa dall’immondizia e quanto siamo incapaci di uscirne a Cannes si celebra un opera come Gomorra come un capolavoro. Sono completamente d’accordo ma, mi chiedo, senza il pathos della camorra, ormai ridotta a iconografica mediatica, Saviano avrebbe riscosso gli stessi consensi? Il mondo, ormai, dipende sempre più dai media come hanno dimostrato anche le ultime elezioni, per loro esistevano solo i due compari!
da Michele Lo Chirco, Cinisi Non per annoiarvi con questioni sicule, ma qui dalle mie parti il buon Lombardo non ha ancora preparato la squadra di governo. A quaranta giorni dalle elezioni trionfalmente vinte, sinceramente ignoro i motivi di cotanta difficoltà. Hai voglia a parlare di Movimento per l’Autonomia se poi anche un presidente di commissione deve essere contrattato con i vertici nazionali! Come sempre, cambiano i nomi, non la politica.