da Pino Granata

Essere di Sinistra non vuole dire porgere l’altra guancia. Quello che Di Pietro definisce Malfattore può impunemente dire che chi vota a Sinistra è un coglione e che se Rutelli fosse stato eletto sindaco lui non gli avrebbe parlato ed io se dico che non ci sto a bere un caffè con chi ha votato per Bossi che dice che lui con la bandiera italiano ci si pulisce il suo laido deretano? O devo bere un caffè per chi ha votato uno come Dell’Utri che dice che bissogna farla finita con la Resistenza? Schiavone può fare il cavolo che gli pare e può anche andare a bere un caffè con Ciarrapico, io continuo a scegliermi gli amici che sono persone decenti. Come diceva qualcuno, gli amici me li scelgo io.

da Mirco Pirini

Signora Isabella Guarini, se proprio il suo programma preferito non è disponibile in podcast e non ha voglia di registrarlo col vecchio caro sistema della cassettina audio, può utilizzare i servizi del sito V-CAST che registreranno per Lei i programmi radio (ma anche TV) che potrà scaricare in MP3 anche con un comodo FEED! Facile!

da Paola Ragone, Roncadelle

Per Ceratti: la Chiesa come la Danone. Appunto. E se fosse proprio questo a suscitare la mia perplessità?
Per Lo Chirco: ho letto il tuo intervento al congresso. Parli di “sfruttare la pulsione naturale dell’uomo al bene”. Magari questa pulsione esiste davvero, ma “sfruttare” è un verbo che per me ha ben più di una sfumatura negativa. soprattutto in questo contesto. Concludi poi dicendo che i soldi sottratti alle opere di bene ritornano alla società in forma di guadagni per agenzie e venditori di spazi pubblicitari. Ecco, basterebbe solo questo (e non c’è solo questo) a dissuadermi dal destinare il mio otto per mille a chi me lo chiede con gli spot.

da Paolo Beretta

Trovo perfettamente calzante l’immagine suggerita da Ceratti sugli spot per le opere di bene assimilati a quelli sullo yoghurt. Ecco perché anche quest’anno ho firmato per i Valdesi.

da Carla Bergamo

Mi spiace solo che sia stata una Moratti a dare una lezione di stile a Sgarbi. L’opinione pubblica, a cominciare dai mezzi di comunicazione, avrebbe dovuto farlo da tempo, semplicemente ignorando le sue esternazioni. Mi ha lasciata stupefatta la reazione dei moralisti di turno, inclusa la stampa, che, all’ultimo programma di Santoro, si sono scandalizzati con il discorso di Grillo e non con i “pezzo-di-merda” di Sgarbi. Che me ne faccio di tutta la sua cultura, se quando apre bocca sembra sempre che vomiti?

da Silvia Palombi

Tra i miei Amici persone di destra non ce n’è. Frequento gente che la pensa a destra, abbiamo poco da spartire, fatalmente si finisce per accapigliarsi ed è stucchevole. La speranza di piazzare un semino di dubbio qua e là non mi lascia mai e il ‘nemico’ bisogna conoscerlo a fondo, perciò continuo… Ho un solo Amico, col quale sono in rara sintonia tranne che sul voto di queste politiche: il fedifrago, deluso dal precedente governo, dice di aver votato dall’altro lato. Io lo sbertuccio sulla sua coerenza della mutua aspettando fiduciosa le delusioni cocenti in arrivo da questo governo. Ma forse lo dice per farmi rabbia.

da Pier Franco Schiavone, Milano

A parte questo, la Chiesa non dispone già di una fitta rete di, ehm, corrispondenti? Ci sono circa 40.000 sacerdoti, 100.000 suore e un numero imprecisato di frati e terziari. Sul territorio Italiano vi sono migliaia di parrocchie, decine di migliaia di chiese, ospedali gestiti da religiosi, case di riposo, domus, scuole cattoliche, giornali e riviste a tiratura nazionale; radio Maria è più diffusa di RAI1. Poi, lasciatemelo dire, ci sono Loro, i Santi, un battaglione che va da Sant’Antonio a San Zenone, passando per Padre Pio (che di raccolta fondi se ne intendeva) e San Matteo Evangelista, protettore dei bancari; infine il più importante di tutti, il Padreterno, quello vero, almeno per chi ci crede. Insomma, potrebbero ben toccare i cuori e i portafogli dei fedeli, no? Se fossi il padreterno toccherei anche il cuore degli atei, tanto sarei Padreterno, a chi dovrei rispondere? Che bisogno c’è di fare pubblicità nelle reti nazionali della TV, avendo a disposizione una simile armata? Ha ragione Paola Ragone, senza ombra di dubbio.

da Alessandro Ceratti

Il Blog di Michele Lo Chirco non è rintracciabile con google. Come mai? Come si fa a trovare?

da Claudio Urban, Roma

A me, invece, farebbe piacere sapere come Chiesa utilizza, a fin di bene è ovvio, tutti i milioni di Euro che risparmia non pagando l’ICI allo Stato Italiano. Magari utilizzando quelle risorse ad aiutare socialmente dove lo Stato è carente, visto che aiutare i bisognosi è uno dei suoi credi fondamentali. Peronalmente la pubblicità sull’otto per mille mi aiuta a ricordare di non darglielo.

da Vincenzo Rocchino, Genova

“Per arrivare all’alba non c’è’ altra via che la notte” (Kahil Gibran, Scrittore Libanese).