da Massimo Mai
Per cinque anni, mi sono sorbito baggianate strepitose, tra l’altro pagate con i soldi miei tipo la mitica Commissione Mitrokhin, dove un simpatico signore prezzolato forniva all’ancora più simpatico Guzzanti, il miglior comico della sua famiglia, le prove che Prodi fosse una spia del KGB o la Commissione Telecom Serbia altra fucina di nullità In tutto questo tempo ricordo i titoli di quei giornali, campioni di obiettività quali Libero , Il giornale, che dichiaravano testualmente che Prodi e Fassino si fossero arricchiti rubando agli italiani. Dov’erano quei simpatici difensori della democrazia e soprattutto del bon ton tipo il signor Facci il signor Fede e altri sodali? Com’è che non partiva il solito coro assordante che è partito se qualcuno (maldestramente secondo me) parla male di un Italo forzuto quale Schiafani?
da Francesco Falvo D’Urso – Lamezia Terme
Caro Ceratti, a differenza della Chiesa Cattolica, credo che Emergency si “limita” a salvare le persone senza indottrinarle in alcun modo. Se domani il Papa proclamasse la libertà sessuale prima del matrimonio, raccomandasse ai ragazzi di usare il preservativo, accogliesse diversamente i divorziati e imponesse l’off limit zone delle chiese ai mafiosi e costruttori di mine, forse destinerei l’otto per mille alla Chiesa Cattolica. Ma dato che non siamo in un film di Zavattini mi sa che lo destinerò a questo “meraviglioso” stato… in stato di ebbrezza perenne.
da Pier Franco Schiavone
Ceratti, un mio amico che fa il chirurgo in un ospedale pubblico a Milano, è stato in Afghanistan con Emergency per quasi 4 mesi. Ha dovuto cumulare ferie e un’aspettativa non retribuita. Ha ottenuto un contratto di circa 4 mila dollari lordi, al mese, per il periodo non coperto dalle ferie. Questo, secondo te, è commercializzazione e industria della beneficenza? Secondo te i chirurghi dovrebbero andare a rischiare la vita, mettendo a rischio il benessere della propria famiglia, offrire la propria professionalità e rimetterci anche 10-15 mila dollari? Tu hai mai fatto una donazione di tale entità? Quanto alla Chiesa, di soldi ne ha una caterva. Usufruisce di sgravi, possiede banche, riceve finanziamenti per scuole, ospedali e case di cura convenzionati, guadagna dall’editoria, incassa rendite milionarie da immobili, ottiene eredità e lasciti da sacerdoti e suore che vanno all’altro mondo e in compenso non paga le reversibilità (non sarà per questo che la chiesa non vuole che i preti sposino?), incassa l’8 per mille e, inoltre, riceve, in ridistribuzione, altri soldi dell’8 per mille non attribuito, finanziamento che i Valdesi, per esempio, rifiutano.
da Andrea Marchesi
Leggo su Wikipedia, alla voce Otto per mille, che “La Chiesa cattolica devolve circa l’1% dei fondi ottenuti alle spese pubblicitarie, anche allo scopo di ottemperare all’obbligo di legge di diffondere informazioni sull’uso dei fondi stessi”. La Chiesa Valdese dichiara “di non superare il 5% per le spese di pubblicità e di gestione (in realtà nel 2004 la somma di queste due voci ha raggiunto il 6,88%; lo 0,38% è stato speso per il personale). L’unico altro dato disponibile riguarda gli Avventisti, che per il 2003 hanno dichiarato il 7,5% di spese in gestione e pubblicità. Leggo infine che “Lo Stato non ha spese di tipo pubblicitario in quanto è l’unico dei sette partecipanti a non farsi pubblicità”.
Meglio parlare in termini assoluti che in percentuale, in questo caso, dato che la platea dei possibili sostenitori è la stessa per tutti. Quanto è, in concreto, l’1% speso dalla chiesa cattolica, e quanto il 5% dei valdesi?
da Biagio Coppola
Il buonismo alla Walterloo mostrato da Berlusconi nel suo discorso alla camera altro non è , secondo me ovviamente, che una delle solite mosse di Al Cafone. Infatti dopo aver arringato le folle in campagna elettorale sbraitando e accanendosi contro il centro sinistra ora che si è reso conto che difficilmente sanerà i conti dell’economia italiana e potrà tener fede alle promesse cerca una sponda nella pseudo opposizione in parlamento, magari addossando anche a loro le colpe del probabile futuro flop. Il piazzista di Arcore è un mago nell’addossare colpe ad altri e a prendersi meriti che non gli appartengono, questo gli va riconosciuto perdinci!Chissà cosa pensano quelli che hanno votato PD convinti del sistema bipartitico, a me sembra, piuttosto, il più classico dei monocolore democristiani!
da Paola Altrui, Roma
Una modesta poposta per risolvere la querelle Travaglio ed evitare, per l’avvenire, il ripetersi di simili incresciosi accadimenti: si abolisca la cronaca giudiziaria. E, con l’occasione, si tracci una insuperabile demarcazione fra il diritto di cronaca (che attiene ai comuni mortali) e il diritto all’oblio (riservato ai soli politici).
da Paolo Beretta
Certo, caro Ceratti, che Emergency può muoversi con efficienza industriale. E’ una ONLUS, che deve fare i conti con i soli contributi dei donatori e del cinque per mille, e comunque la parte amministrativa pesa solo per il 6 % sul totale, esclusi i compensi ai medici (che devono comunque campare), mica otto per mille. E comunque, Emergency non ha mai predicato la povertà, cosa che la Chiesa di Dio, mi risulta, dovrebbe fare. O no ?
da Vincenzo Rocchino, Genova
Due affermazioni trovo assurde sul “caso” Travaglio:1) il giornalista Marco Travaglio riferisce di fatti riportati su un libro pubblicato, e in libera vendita, dove appare il nome del presidente del Senato Schifani, il quale non dice che è falso quanto è stato riferito in trasmissione da Travaglio, ma pretende che “quelle cose non si debbano dire in TV” ;2) la senatrice Anna Finocchiaro usando più o meno le stesse parole di Schifani, si scandalizza per quanto riferisce Travaglio, guardandosi bene dal dire che da una figura come quella del Presidente del Senato, dovremmo pretendere la massima trasparenza.P.S. Che fine ha fatto l’opposizione?
Si è visto quest’oggi mentre parlava al Parlamento; Silvio Berlusconi ha smesso i panni del dottor Jekyll e ha deciso di vestire quelli di mister Hide. La posta è alta (il Quirinale). Le condizioni per arrivarci mai sono state così favorevoli e sfacciatamente a portata di mano. Caro Guasto, credo che lo scenario di oggi sia molto più chiaro; non so quanto la mia previsione sia vicina alla realtà: temo solo che lo sia…. drammaticamente troppo.
da Vittorio Grondona – Bologna
Il Cavaliere chiede l’aiuto di Dio… e gli compare Veltroni. CSF va in pellegrinaggio… Come cambiano i tempi!…