da Alessandro Ceratti

Invidia. s.f. Il sentimento che provo io ora per Claudio.
…li mortacci sua!

da Bruno Stucchi

Secondo il prof, “Pil, la Spagna non ci supera”. Come diceva Edipo, “Mamma è contenta”.

da Vittorio Grondona – Bologna

Il discorso del signor Luca Serpieri è chiarissimo, ma scarsamente condivisibile. Se l’intercettazione è stata eseguita illegalmente il colpevole va sicuramente punito secondo la legge. Nel caso specifico, telefonata Berlusconi/Saccà, ammesso che l’intercettazione non fosse stata autorizzata, ci troviamo di fronte a due cose illegali da perseguire entrambe, secondo il mio punto di vista. Non tenere conto di un delitto venuto alla luce da un fatto illegale, sarebbe veramente da manicomio collettivo. Non si può investire impunemente chi circola in direzione vietata.

da Giorgio Goldoni

Il Prodi le spara grosse, come :”abbiamo risanato i conti”: e quando è
successo? E chi se ne è accorto?
Il Prodi sensale di aziende decotte aveva già lasciato la sua impronta
sull’Alfa Romeo, venduta ignominiosamente a Fiat nonostante le più
vantaggiose offerte americane ,e da Fiat subito ridimensionata al
livello odierno.
Il Prodi artefice del passaggio di Alitalia ad Airfrance è un altro
record italiano: saremo il primo paese europeo privo di compagnia di
bandiera e per volare dalla Valle Padana su rotte intercontinentali
dovremo fare scalo a Parigi: grazie Prodi.
Il Prodi “distratto” che non vede una regione malgovernata dai suoi
compagnoni Bassolino e Jervolino, sommersa dai rifiuti e non li obbliga
a mollare le poltrone.

da Vittorio Grondona – Bologna

Gentile signor Paolo Beretta, il suo discorso è invece condivisibile e la prospettiva di essere spiato continuamente o addirittura sottoposto alla tortura proprio non mi alletta minimamente. Il discorso fatto sul Blog mi sembra però diverso nella sostanza. Io ritengo che qualsiasi notizia di interesse generale che in qualsiasi modo emergesse dal segreto anche privato, debba essere obbligatoriamente pubblicata. Spetta poi alla magistratura stabilire le varie responsabilità in caso di illegalità. Il sistema di informazione, venuto lecitamente a conoscenza di un avvenimento, pubblicandolo fa solo il suo dovere. Personalmente mi aspetto democraticamente che lo faccia.

da Pier Franco Schiavone

Se fossi un parlamentare proporrei una norma siffatta: è vietato disporre intercettazioni sui cittadini Italiani e no, salvo i casi necessari ad indagini penali. L’intercettazione non dovrà mai essere resa pubblica se non in ambito dibattimentale. Fanno eccezione le intercettazioni di colloqui intercorsi tra parlamentari e tra parlamentari e chiunque altro, inclusi i membri del Governo, il Presidente della Repubblica e il Papa. Tali intercettazioni vanno rese pubbliche anche qualora fossero state acquisite casualmente. Eccheccazzo! (…)

da Silvia Palombi

E’ davvero un gran bel giornale La Stampa, avro’ un motivo in piu’ per
comprarla piu’ spesso (il primo e’ Barenghi, al cuor non si comanda)
quanto a cosa poter volere di piu’ io non avrei dubbi, un altro anno
sabbatico.
Ah te lo dico prima: il prossimo agosto mi presento a Lavarone e metto
su un banchetto coi miei libri (che se tutto va come deve andare a quel
punto saranno tre) dicendo a tutti che mi snobbi perche’ mi temi.

da Silvia Palombi

La nostra veterinaria, che col capello biondo e l’occhio dolce camuffa
una donna al tungsteno, mi chiama e mi fa: ti porto a vedere un
cucciolo abbandonato, sta in gabbia da 15 giorni, domani finisce al
canile. LO DEVI SOLO VEDERE. E fu così che dal 28 nel sottotetto di via
Solferino siamo in due. 7/8 mesi, era seduto al centro di una rotonda
davanti all’Humanitas come un pezzo di carbone su una torta di
galaverna, gelato e spaventato, copia in scala ridotta di Bernardo, il
cane che avevo prima di Ugo, metà spinone metà schnautzer gigante,
taglia vitello (l’Erasmo di cui parlo in Buon Viaggio, E LA VETERINARIA
LO SAPEVA BENISSIMO). Il mio quasi novantenne genitore facendo la
conoscenza di gnappetto ha detto che è un Bernardo nano, da cui Bernano
detto Nano. Che si rasserena ogni giorno di più.

da Roberto Cascone

Questa notte, nel comune di Santa Maria Capua Vetere, ho trovato vicino a casa di parenti, dove mi trovo per le feste, una cucciola di terrier a pelo crespo, età probabile tra i 3 e i 4 mesi, taglia piccola. L’animale, che è privo di collare (a sentire i vicini si aggirava in zona da 2 o 3 giorni, ma non è una randagia), sembra in ottima salute, mangia, gioca, non abbaia ed ha solo bisogno di qualcuno che l’accolga e l’accudisca. Avendo già due cani (con i quali ha socializzato subito), e avendo anche i parenti i loro, non è possibile adottarla.
Per ora è stata alloggiata in veranda ma domani 2 gennaio contattaterò il canile di SMCV, ma se qualcuno se ne vuole occupare gli posso consegnare l’animale, oltre che in zona Caserta-Napoli, lungo la strada che farò da sabato mattina in autostrada A1 (Roma, Firenze, Bologna) per raggiungere Milano dove risiedo. Grazie.
SE PUOI INOLTRA A QUALCUNO

da Alessandro Ceratti

Naturalmente sono anch’io, come Schiavone, un fan del Cicap. Però credo
che in fin dei conti la reazione prevista da questa benemerita
istituzione in generale sia fuori bersaglio. Confutare i vari Horus et
similia non solo è troppo facile, ma è inutile. Chi legge i loro
vaticini sui giornali, crede davvero a quelle previsioni? Ne dubito.
Li legge, magari con interesse, più probabilmente per svagarsi un po’ e
poi la cosa finisce lì.