da Luca Serpieri
Sul tema della giustizia sono sempre stato molto sensibile. Anche quandoi giudici attaccavano Berlusconi, che pure ho votato, non minimizzavo ilproblema come tanti nel centrodestra. Adesso però mi sento proprio dipoter dire che su questo tema il centrosinistra sta dimostrando di nonavere nulla da imparare dal centrodestra. Solo, i giudici scomodi primasi chiamavano Boccassini e Colombo, adesso Forleo e De Magistris. E ilcaso del generale Speciale è semplicemente senza giustificazioni.L’ultima notizia è che lui si è dimesso irrevocabilmente, subito dopoaver vinto il ricorso al TAR che lo reintegrava. Probabilmentespaventato dalle accuse di peculato ecc. che ora gli sono mosse. Certo,non si tratta di delitti di poco conto, ma possibile che saltino fuorisolo ora? Affermo senza possibilità di smentita: questa è giustizia aorologeria.
da Paola Altrui
Al contrario, cara Bergamo: i condomini di cui lei parla hanno pieno diritto di metter bocca nella scelta dell’amministratore perché pagano il suo compenso e rispondono delle sue eventuali malefatte (concetto già chiarito nel mio precedente intervento, pubblicato in forma parziale). Siccome, però, lei insiste nell’oppormi ragioni di tipo affettivo e sentimentale, spostando la discussione su un piano completamente diverso da quello sul quale era nata, resisto alla tentazione di chiederle a chi paga le tasse e – per il bene di tutti – considero chiusa la querelle. Senza rancore, tantomeno nei confronti degli Italiani all’estero.
Va bene ma basta vi prego(csf)
da Claudio Urbani
Come mai, dopo il gra can-can della CdL su un viaggio di Mastella su unaereo istituzionale, ora assistiamo ad un “fragoroso silenzio della CdL”su decine di viaggi fatti da Tremonti, Scajola, Micciché ed altriministri del governo Berlusconi con lmezzi della guardia di finanza delgen. Speciale, in luoghi “politicamente rilevanti” come Ischia,Favignana, Cefalù, ecc.?Per documentarsi: http://download.repubblica.it/pdf/2007/documento_finanza2.pdfhttp://download.repubblica.it/pdf/2007/documento_finanza.pdf
da Pier Franco Schiavone
….. riderei anch’io se la mia azienda non pagasse le tasse! Ratzingher dice che la scienza non conta nulla senza la fede, allora da domani, per favore, niente antibiotici a papa Razzi.
Queste sono due delle battute che Luttazzi avrebbe detto a La7 se non fosse stato censurato. Altro che Giuliano Ferrara, abbiamo perso tempo a parlare di satira coprofila ma l’obiettivo di Campo dall’Orto era la puntata successiva (chissà come ci rimarrà male Giulianone).
da Carla Bergamo
Nel condominio dove abita mia madre c’è un appartamento di proprietàdi emigrati in Germania, Italiani, comunque. Passano lì le vacanzeestive. Secondo qualcuno, dunque, loro non avrebbero il diritto didire la loro sull’amministratore, ma pagare le spese e tacere.Comunque, meno male che ci sono gli Italiani-in-Italia a vigilare suinostri, pardon, vostri, amministratori pubblici, evitando così checommettano abusi e soprusi.
Il generale Speciale, dopo la sentenza del TAR che lo reintegrava allesue funzioni, rassegna le sue dimissioni. Sono veramente sconcertanti,se non vergognose le sue motivazioni: “non intendo collaborare conquesto Governo”. I militari da sempre, la storia insegna, sono stati ifautori di golpe, colpi di stato, dittature e guerre inutili, tuttosulla pelle di popoli innocenti. Si sperava che in democrazia certiatteggiamenti non vi fossero, ma il generale Speciale non la pensa così,come militare crede che possa lui sceglire quale governo servire: se nonsono sentimenti golpisti questi! Ben vengano le sue dimissioni, anche setemiamo dii ritrovarcelo in Parlamento nelle liste di partito nonproprio democratico.
da Alessandro Ceratti
Possibile che ogni volta che un giornalista (salvo quelli economici)riporta dei numeri questi, sistematicamente siano sbagliati? Fatecicaso. L’ultimo esempio è sotto gli occhi di tutti: secondo Duiz Claudio,durante la sua passeggiata, avrebbe tenuto la media di 5 km al giorno!Il bello è che Duiz ha appena finito di dire che i nostri hanno percorso659 km in 32 giorni. Un errore di stampa, una svista. No! Perché ci ilmalnato ci fa anche un ragionamento sopra. Mah…Una cosa è un errore e una cosa è una svista. E’ evidente anche per i rompicoglioni come Ceratti che voleva scrivere 5 km all’ora (csf)
Fu garante della Costituzione, ma tentò di mandare all’aria la democrazia in questo Paese, ritengo che fu lui il responsabile della crescita della Lega. Appellò come Zombie un capo politico che rappresentava la metà degli Italiani. Ammise, costretto dagli eventi e non per coraggio, di aver fatto parte, dal dopoguerra, di una formazione paramilitare; roba da galera? Noo, ne parlò addirittura durante un messaggio di fine anno! Fu la causa scatenante delle sue esternazioni. Quelli di Gladio? Bravva ggénte! Patriótti! Contro chi? Contro masse di cittadini comuni che aspettavano trepidanti l’Armata Rossa. E così, italianamente, si auto-assolse. Assolve anche, apoditticamente, Mambro e Fioravanti e addossa la responsabilità della strage di Bologna ai Palestinesi; prove? Zero, un teorema. Sa sempre tutto, ricordate quando disse che Materazzi aveva dato dello sporco arabo a Zidane, chiedendo scusa al francese a nome degli italiani? Che figura! Dice che un prete, che per questo oggi è Vescovo, confessò Moro; la prova? Moro conosceva le posizioni interne alla DC, come se i Brigatisti non avessero informazioni. È pazzo? No, è un uomo erudito, questo sì (anche se lui esagera e si spaccia per grande teologo) che, grazie ad una serie di situazioni favorevoli, ha avuto immeritato successo e ora si prende gioco di tutti sapendo che non ne pagherà mai le conseguenze.
Nel frattempo, comunque, il libro è esaurito ed è andato in ristampa (csf)
Anche il mitico Tuttolibri ha scoperto la grande opera d’arte. Sono in un brodo di giuggiole (che schifo!) (csf)
La “boutade” -è vero- non è mia, ma non è neppure di Odifreddi. E’ vecchia come il cucco, non mi ricordo neanche più dove l’ho sentita la prima volta. E questa è la prima inesattezza della lettera di Di Mauro. Nulla di grave, ovviamente. Invece affermare che Odifreddi sia uno dei più grandi matematici italiani viventi, quella sì è piuttosto grave. Odifreddi è un margnifo che scrive libri di poca sostanza a raffica e in certo senso fa bene, visto che la gente glieli compra. Non è tanto il suo ateismo un po’ puerile che mi dispiace (faccia un po come vuole!) è proprio il suo modo di fare divulgazione molto furba e commerciale.