In attesa di riprendere il cammino e grazie al fatto che Barbara ha smesso di bighellonare per spiagge toscane, il sito della marcetta è stato aggiornato con foto, mappe e filmati.
Oggi alle 14,00, collegamento in diretta con la trasmissione Barabba, in onda su Radio2 tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 13,40 alle 15,00. Probabili collegamenti anche nei prossimi giorni. Stay tuned.
da Mina Welby, Roma
Caro Claudio e cari amici, vi do una bellissima notizia: giovedì, 28 giugno alle ore 10,30 il giardino di Piazza San Giovanni Bosco sarà intitolato a Piergiorgio Welby. Ne sono veramente molto felice. Se c’è qualcuno che viene, prego si faccia riconoscere!Invece martedì seppelliremo il suo corpo che tanto gli aveva pesato ma che è diventato il suo strumento di battaglia per i diritti di tutti.Un caro saluto.
da Domenico De Franco
Mezzanotte. Casualmente mi imbatto in un film appena cominciato. Si intitola MARE DENTRO. E’ la storia vera di Ramon Sampedro, uno spagnolo immobilizzato a letto da 29 anni, a seguito di un tuffo dagli scogli, che trascorre gli ultimi anni della sua vita per veder risconosciuto il diritto a porre fine alla propria sofferenza. Una storia toccante, che si ripeterà pochi anni dopo col nostro Piergiorgio. A chi fosse contrario all’eutanasia e avesse ancora un cuore nel petto, basterebbe guardare soltanto la scena in cui Ramon desidera vedere la donna che ama e immagina di alzarsi dal letto, prendere la rincorsa e volar via attraverso la finestra aperta, sorvolando i prati, le colline, fino giù al mare. Anche Ramon, come Piergiorgio, come bene ha detto qualcuno, non è morto nel nome di Dio o della Legge, ma nel nome della libertà.
da Primo Casalini, Monza
Penso di essere stato frainteso, mi sospinge l’amore per “L’elogio degli uccelli” del grande Giacomo, la più lirica delle Operette Morali. Cosa andate mai a pensare… Anzi, facciamo una cosa: se faremo il blog della domenica, potremmo chiamarlo “L’Ora Blu”, che è il momento della notte vicina all’alba in cui tacciono gli uccelli notturni e ancora non cantano quelli mattutini. Un mirabile silenzio, una attesa sospesa. E gli uccelli? Tutti zitti, ma per poco.
da Alessandro Ceratti
Vedo che qualche bloggista disfattista ti invita a desistere. Visto il caldo, vista la fatica, vista la febbre. Sappi che se non dovessi arrivare fino alla fine ti tolgo il saluto.
da Emilio Pierini
Sta arrivando. I sondaggi per il PD con lui a capo stanno volando. Del resto, lo sanno tutti, le buche sulle strade di Roma sono colpa di Rutelli (l’ex sindaco). Al Walter non lo si incolpa di nulla. Il Walter e’ perfetto. Perfetto per rappresentare il tappo del vaso che inondato dalla ultima goccia sta traboccando. Il vaso e’ il sistema politico italiano. La goccia, come questo sistema e’ attualmente strutturato, Veltroni il rimedio all’inefficienza della casta. E’ il marketing bello, ma una copertina più curata non rende un libro più interessante.
da Pino Granata
Quelli che fischiano Prodi e Padoa Schioppa sono dei buzzurri e dei maleducati. E non mi meraviglierei se fossero proprio loro i primi ad evadere di pagare le tasse. Ma poi guardiamo alle cose come stanno. L’altro giorno sono andato a trovare dopo anni un mio carssimo amico che ha diversi negozi di abbigliamento a Milano. Mi dice: caro Pino io sono qua solamente a trasferire il denaro nelle casse dello stato. Questa sensazione l’ho sempre avuta anch’io. Per anni ho avuto la mia piccola azienda e ad ogni inizio del mese mi dovevo svenare per pagare Inps, Irpef,Iva e tutte le decine di neri fiscali che caschi il mondo devi pagare. Giusto direte voi: le tasse le paghino i padroni si urlava nelle piazze in tempi non lontani. Ora lo stato si prende dall’inprenditore quasi il 50% e lo vuole subito, ma cosa fa aiutare questo suo schiavo quando questo è in difficoltà e non riesce ad incassare dai clienti’ Assolutamente niente, anzi fa spallucce e non vuole sentire storie. Se poi decide di rivolgersi alla legge per cercare di avere quello che gli spetta deve pagare e non avrà mai giustizia. (…)
da Giampaolo Osele
Forza ” marciatori per caso”! Lo so che è dura ma piuttosto di mollare ora che più di metà percorso è fatto prendetevi due o tre giorni di riposo in posto dove si sta un pò al fresco ed in pace. Quando ho fatto il militare fra gli alpini e partecipavo alle gare di selezione per entrare nella squadra agonistica di fondo e combinata, per passare poi un’intero inverno da privilegiati fra allenamenti e gare, nelle prime gare di selezione eliminavano il 50% dei partecipanti. In una di queste gare con sci pesanti dell’esercito e senza sciolina nevicava e sotto agli sci si formavano degli “zoccoli di neve” che ti bloccavano inesorabilmente. Invece di farli scivolare dovevi alzarli e correre con ai piedi due pesi enormi. Credetemi, ho pianto ma non ho mollato, quando sono arrivato al traguardo vedevo tutto nero e credo anche di essere svenuto per un poco. Però ce l’avevo fatta, ero nella prima metà dei partecipanti e poi da allora ho passato un inverno bellissimo fatto solo di sci, biathlon, gare di discesa, ed allenamenti fino alle ultime gare di sci-alpinismo a fine aprile. Quindi, prendetevela un poco più comoda, riposate, ma stringete i denti e non mollate. Ve lo chiede un montanaro.
DA CORRADO VIGO, TRECASTAGNI
Il nuovo Capo della Polizia Manganelli, è stato in servizio qui a Catania, dando risultati eccellenti. Averlo come capo della Polizia rassicura. Un uomo di grande, anzi grandissima esperienza. Qui ce lo ricordiamo tutti. Auguri, anche se in un posto assai difficile!
Caro Corrado, solo il titolo va scritto in maiuscolo. Grazie.
da Vittorio Grondona – Bologna
In una democrazia ammalata come è diventata quella italiana, dove i deputati sono eletti da una manciata di dirigenti politici, trovo squallidamente giusta, ma nello stesso tempo molto pericolosa, la ventilata drastica riduzione della quantità dei parlamentari. Che senso ha infatti una caterva di sissignore? In una vera democrazia, come quella che era stata auspicata dai Padri Costituenti, trovo invece giustissimo che i numero dei parlamentari resti fissato in quello che la nostra bellissima Costituzione aveva con cognizione di causa stabilito all’origine: 630 alla camera e 315 al senato.