da Corrado Vigo, Trecastagni
Ieri 47,5 C°. Oggi? 44!! Meno male che la situazione migliorerà nelle prossime ore. In giro per le campagne della piana di Catania (sono agronomo, e quindi sono sempre in giro in quella zona), agrumeti assetati, campi di frumento in fiamme. Alle alte temperature… si è aggiunto il vento, costante ed impetuoso. Ci lamentiamo,sì…, ma siamo abituati; ogni anno una settimana o due di gran caldo non ce la toglie nessuno. Nel 1986 temperature fra i 44 ed i 47 C°. Nel 1992 le temperature sono state per oltre dieci giorni variabili dai 45 ai 49 C°. Quindi? Altro che surriscaldamento del pianeta. Qui è tutto nella norma.
da Emilio Pierini
Beppe Grillo, nel suo blog (scusa CSF se ogni tanto ti tradisco), tra il serio ed il faceto, vorrebbe proporre una nuova legge popolare. Il testo e’ molto semplice: chi ha il cognome che inizia per “Berlusc” e finisce con “oni” non potrà mai più candidarsi. Lo stesso dicasi per chi ha il cognome che inizia con “Mast” e finisce con “ella”. Come dicono a Roma… “io gliela appoggio”…..
da Flavio Bisson
La divisumma è stata realizzata da Natale Cappellaro, semplice operaio, che ha realizzato i suoi progetti ai tempi in cui in Olivetti si diceva che gli ingegneri devono essere pagati bene affinchè se ne stiano tranquilli da parte, dato che nella progettazione pratica sono solo capaci di combinare guai. Questa battuta sugli ingegneri è stata di fatto bandita nel 1962, quando a Capellaro è stata data la laurea honoris causa, con grande sollievo degli ingegneri effettivi tra i quali sono anch’io, assunto proprio nel 1962. Su Capellaro e sui suoi indiscussi meriti potrete saperne di più consultando il sito: http://www.innovazione.perlulivo.it/cappellaro.html
da Primo Casalini, Monza
Rocchino, la risposta te l’ha data Grondona, col suo splendido post “L’ora blu”: meno di cinquecento battute, racconta di sé e del mondo. Fa pure polemica politica, senza cappelli di venti righe. E’ il modello di ciò che vorrei e che tutti siamo in grado di dare, basta volerlo. Serve includere, non escludere. Facciamo così: “L’ora blu” per la domenica e il bellissimo “Uccelli di blog” per la settimana, comprese le uccellesse.P.S. Se qualcuno ricorda Wutki, venga oggi in “Abbracci e pop corn”.
da Alberto Arienti
Pravettoni era quel personaggio di Paolo Hendel che produceva alberi di Natale radioattivi. Il mio riferimento all’intervento del “signor” Ceratti voleva solo sottolineare che gli OGM sono prodotti di cui si conoscono molto i pregi e pochissimo i difetti. Questo perchè gli inconvenienti verranno fuori a distanza di anni, se non decenni. E visto che è velleitario pensare di avere piante perfette, è meglio tenerci quelle che abbiamo. Senza contare che le piante OGM, essendo sterili, ci legano mani e piedi ai produttori. Un’ultima osservazione sull’uso della parola “signore”: educata e ineccepibile, anche se usata nei confronti di una persona che è da almeno quattro anni che frequenta questo blog, suona come un “tenere a distanza”.
da Vittorio Grondona – Bologna
Ovviamente la lavandaia che si prende l’ultima parola sono io. Lei, caro Bruno Stucchi ha proprio delle conoscenze nei quartieri alti. La foto che avevo inviato io infatti non è stata pubblicata e la sua invece si. Peccato, perché se l’avesse vista si sarebbe accorto in un attimo che la divisumma della sua foto non è la più “vecchia” di età, ma è la famosissima Divisumma 24, calcolatrice meccanica da tavolo – design: Marcello Nizzoli, 1956. Antica sì, ma molto più recente della Divisumma 14, prima macchina calcolatrice meccanica al mondo ad eseguire le quattro operazioni – design: Marcello Nizzoli, 1948. Naturalmente l’Olivetti ha creato altre divisumme. L’ultimissima, la più recente quindi, si chiama Divisumma 18, ed è guarda caso una calcolatrice elettronica da tavolo – design: Mario Bellini, 1973. E pensare che la deludente politica che ci troviamo fra i piedi ha quasi completamente cancellato dalla faccia della terra una gloriosa casa all’avanguardia nell’innovazione dell’elettronica mondiale, dandola miseramente in pasto al capitalismo senza capitale.
Pur nella certezza che la semplice spiegazione della più pura casualità (frutto di tempo e/o mezzi a disposizione) nella scelta delle immagini pubblicate non potrà trovare accoglienza alcuna, e che quindi è del tutto inutile qualsiasi tentativo in merito, tuttavia abbiamo cercato e pubblichiamo la preziosa immagine.
da Paolo Beretta
Carcarlo Ceratti bolla come stronzate le opinioni mie e di Arienti sugli OGM, in base a non si sa ancora quale competenza o qualifica, ricordandoci le tante “atrocità” commesse da Madre Natura. Se avesse l’accortezza di guardarsi intorno anche solo per ammirare la meraviglia stessa dell’essere umano, forse si accorgerebbe della straordinaria competenza che la Natura ha dimostrato in milioni di anni. Per contro, non è difficile notare che la maggior parte dei problemi moderni di salute fisica e mentale ci vengono da prodotti tipicamente artificiali quali, tanto per citarne qualcuno, lo smog o l’Isola dei Famosi. Analogamente, molti prodotti “artificiali”, come penicillina o acido acetilsalicilico provengono, guarda caso, dalla Natura. Un proverbio milanese dice, all’incirca, “Pasticcere, fa il tuo mestiere”. Dovrebbe valere a maggior ragione per gli OGM. Carcarlo permettendo.
dall’avv. Lina Arena
Non avete capito un tubo delle cause che hanno guidato la lotta contro gli OGM.Le sinistre, i verdi, i lottatori per il sistema “altro”, gli aficionados dell’antiliberismo, i nemici del “mercato” e del profitto lottano gli OGM per odio contro le multinazionali che detengono il brevetto ed i lacci della borsa del mercato delle sementi. A questa gente non interessa la morte per fame di tanta gente; questa genia di falsi dispensatori di solidarietà e amore sorvola sul fatto che anche le pietre o il deserto potrebbero produrre ” merci” da tramutare in cibo. Questa gente ha in odio le MULTINAZIONALI ed è disposta a calpestare il cadavere del proprio figlio pur di chiudere la borsa della Monsanto, della Coca Cola, della Nike e di tutte le altre strutture prodotte e sfornate dal capitalismo per mettere in atto i risultati della ricerca scientifica e fare anche profitto.(…)
da Franco Vota
In questi giorni ero al mare, e impegnato in totale fancazzismo mi sono tenuto ben alla larga dai mezzi di informazione, ma ogni tanto qualche notizia mi arrivava. Per esempio quella del capo della polizia De Gennaro indagato per la mattanza della Diaz e destituito dal suo incarico. Bene, ho pensato, ora questo andrà, non dico a pulire i vetri ai semafori, ma almeno a dissodare zolle in qualche campo. Oggi mi capita di aprire un quotidiano: “Gianni De Gennaro sarà il nuovo capo di gabinetto del ministro dell’Interno, Giuliano Amato. E’ questo l’incarico di prestigio al quale è stato inviato il prefetto. Il premier Romano Prodi ha ribadito completa e totale fiducia nei confronti di De Gennaro”. Ecco, ora io domattina prendo il primo che mi taglia la strada mentre sono in Vespa, e gli sfondo la testa col cric. Voglio vedere se mi fanno assessore al traffico.
SI RIPRENDE A MARCIARELo so, vi abbiamo spaventato. Ci sono arrivate tantissime mail, tantissimi sms e tantissime telefonate per incitarci a non mollare. Ma che senso ha incitare uno che ha la febbre? Con il termometro che andava su e giù come le colline imolesi (splendide le metafore di Giorgio quando la febbre supera i 38 gradi) non potevamo che fermarci e aspettare il responso dei medici. CONTINUA…