da Matteo Tassinari
E’ un testo che ho trovato in giro per il web e non so neanche chi l’ha scritto. Però l’idea è carina, per cui vedete voi…
Un abbraccio fotovoltaico. Matt.
Oggetto:IL MOTIVO PER CUI VALE LA PENA VIVERE !!!!****************************************************** L’altra sera è stata trasmessa la prima puntata della trasmissione di Bonolis su canale 5, dal titolo”il senso della vita”. Durante la trasmissione è stata presentata una rubrica che si rifà all’iniziativa del settimanale Cuore (settimanale di resistenza umana) chiuso nel ’93, dove si chiedeva ai lettori di inviare un motivo per il quale vale la pena vivere. L’ iniziativa viene riproposta inviando, dal sito della trasmissione la propria preferenza, e ogni settimana verrà pubblicata la classifica dei 10 motivi più votati. Da qui è nata l’ idea di coinvolgere più persone possibili per proporre la nostra motivazione: ” BERLUSCONI IN GALERA”. Sarà molto divertente riuscire a vedere in trasmissione (canale 5 – mediaset) al primo posto la nostra scelta. Illusi, si, può darsi, però sarebbe peggio non provarci nemmeno! Votare è molto semplice basta accedere al link http://www.ilsensodellavita.com/form_10motivi.php , inserire il proprio indirizzo e-mail e nel campo “descrizione” scrivere: “BERLUSCONI IN GALERA”. E’ ovvio che siete pregati di inviare questa e-mail a più persone possibile invitandoli a votare!!!!
Oggetto:IL MOTIVO PER CUI VALE LA PENA VIVERE !!!!******************************************************
L’altra sera è stata trasmessa la prima puntata della trasmissione di
Bonolis su canale 5, dal titolo”il senso della vita”.
Durante la trasmissione è stata presentata una rubrica che si rifà all’iniziativa del settimanale Cuore (settimanale di resistenza umana) chiuso nel ’93, dove si chiedeva ai lettori di inviare un motivo per il quale vale la pena vivere.
L’ iniziativa viene riproposta inviando, dal sito della trasmissione la propria preferenza, e ogni settimana verrà pubblicata la classifica dei 10 motivi più votati.
Da qui è nata l’ idea di coinvolgere più persone possibili per proporre la nostra motivazione: ” BERLUSCONI IN GALERA”. Sarà molto divertente riuscire a vedere in trasmissione (canale 5 – mediaset) al primo posto la nostra scelta. Illusi, si, può darsi, però sarebbe peggio non provarci nemmeno!
Votare è molto semplice basta accedere al link http://www.ilsensodellavita.com/form_10motivi.php , inserire il proprio indirizzo e-mail e nel campo “descrizione” scrivere: “BERLUSCONI IN GALERA”.
E’ ovvio che siete pregati di inviare questa e-mail a più persone possibile invitandoli a votare!!!!
da Vittorio Grondona – Bologna
Ha ragione lei signor Alberto Arienti. La regola, ammesso che esista davvero una regola del particolare, sarebbe ragionevolmente quella da lei citata. Infatti a Bologna, che come le sarà ormai noto è spudoratamente pignola in fatto di legalità, non si trovavano le videocassette dell’Unità a mille lire in meno di quelle ancora in vendita in edicola a prezzo intero. Nel negozietto di Roma invece sì. Ce n’erano tante, tutte impilate ed in bella mostra, e non si trattava certo di vendita di remainders. Non erano ovviamente fresche di giornata, ma le ultime risalivano a pochi sabato prima. Non escludo però che fossero in realtà delle copie degli originali, ma non posso certo affermarlo. La mia citazione comunque aveva solo lo scopo di evidenziare ironicamente una delle cause che mi hanno convinto di evitare l’acquisto in edicola di certi particolari oggetti. Tutto qui.
da Gianni Guasto
CSF ha ragione: l’Avvocata fa venire, talvolta, il latte alle ginocchia. Ma di chi é la colpa di ciò? della mamma dell’Avvocata, dell’inquinamento, del sistema, dell’acqua di Catania? Niente affatto: é colpa di Berlusconi. E’ stato lui a sdoganare la parte peggiore dei più esposti. Guardate Schifani, guardate Pera, guardate Castelli. Chi sarebbero stati senza Berlusca? Chi avrebbe sospettato dell’esistenza di Schifani? Quale fama avrebbe baciato Pera? Che cosa sarebbe stato Castelli senza la famosa discesa in campo? un ingegnere uso a fare la schedina, a smoccolare nel traffico, a votare DC. Invece é arrivato il Berlusca, e ha liberato la castellaggine, che non rientrerà più nell’otre di Eolo, nemmeno dopo che il cavaliere sarà passato.
da Pier Franco Schiavone, Milano
Scusa Trono ma l’assoluzione dei presunti terroristi è avvenuta grazie al parere condiviso di diversi esperti del diritto. Premesso che è legittimo da parte tua sostenere che la sentenza è sbagliata, mi sembra che Fini abbia semplicemente accolto il punto di vista dei magistrati. Tra l’altro bisognerà pure stabilire ciò che è terrorismo da ciò che non lo è. Ti faccio una domanda, se scoprissimo una cellula di nordvietnamiti che reclutano guerriglieri per andare a combattere il regime comunista, come la vedresti? Quanto a Statera, non è che hai scambiato per seriosità qualche post umoristico? Comunque la tua risposta pacata e in cui non hai parlato del fatto che darei giudizi sulle persone, la accetto. Devi anche sapere che CSF mi cestina molti post, spesso a ragione.
da A. Armando Zenorini, Verona
Sarei curioso di sapere se Messner tutto questo entusiasmo lo mette anche sul traforo del Brennero, che passerebbe quasi da casa sua, e che mi risulta bloccato anche dalle “perplessità” dei suoi attuali amici della SVP, preoccupati dell’impatto non solo ambientale che si verificherebbe all’uscita/entrata prevista a Campo Trens. Io da Veronese sono invece d’accordo per farlo: non c’è amianto, non c’è uranio, nè strati di granito costosi da scavare; e con il materiale scavato si eviterebbero alcune decine di cave a cielo aperto nel Nord/Est. Ma siccome gli affari del futuro sono le merci da Kiev a Lisbona………magari nel 2099…..che non possono perdere 10 minuti a Venaus… Insomma, abbiamo in Reihold Messner un altro “not in my backyard”.
Prodi non è quello che si dice la mia passione politica, ma devo proprio dire al simpatico signor Michele Lo Chirco, probabilmente abituato alla loquacità siciliana, che per esprimere un concetto del Professore di sole cinque parole paciosamente condite di mimica, ma sempre si sostanza, l’On. Nania ci impiegherebbe un intero giorno peggiorandone il senso, e, anche se col concetto non centra niente, nel suo continuo parlare ogni dieci secondi ci infilerebbe con stizza la sua frase storica: nel medioevo anche la sinistra aveva fatto così e cosà; l’On. Schifani ce la farebbe forse in due giorni, però gli scapperebbe nel contesto la frase regina dei suoi interminabili soliloqui: in ogni modo è tutta colpa della sinistra; l’On. Calderoli, dopo aver passato i primi tre giorni ad informarsi ed a cercare invano di comprendere cosa sia in effetti un concetto, dandogliela su per sfinimento intellettuale, uscirebbe con la fatidica frase ad effetto: castriamo tutti i concetti. A questo punto non potevo certo non ricordare il Cavaliere. Questo personaggio degno rappresentante in terra del dio quattrino, dal suo banchetto di intortatore di grulli, dopo una settimana di continue smentite ed a conclusione del nulla detto, tuonerebbe il suo collerico: chi non salta comunista è… Mi sono spiegato?…
da Pippo Sanfilippo
Valeria Gandus ci dice di quel che succede a Panorama e di quel grave clima antisindacale che si è creato in quel giornale. Persone ben informate dei fatti dicono che la situazione è anche peggiore a Sorrisi e Canzoni. Qui il direttore Massimo Donelli che dicono essere stato iscritto alla P2, ha fatto uscire il giornale da lui diretto, malgrado lo sciopero quasi totale della redazione che lo ha deferito all’ordine dei giornalisti. In tutto questo clima antisindacale mi pare che l’associazione non faccia molto e sta a guardare. Adesso si scatenerà una reazione a catena e gli editori degli altri settimanali chiederanno di andare in edicola malgrado lo sciopero perchè tanto i giornali della Mondadori e della Cairo Editore malgrado lo sciopero sono comunque in edicola.Valeria Gandus poi si chiede se tra i Sabellisti (che brutto neologismo) qualcuno legge Panorama. Ma perchè c’è qualcosa da leggere su Panorama?
Cara Nunzia Penelope (bellissimo nome, complimenti) non sono d’accordo con te, credo che le esercitazioni, se fatte bene, siano utili alle forze dell’ordine, ai vigili, ai sanitari, ai volontari per trovare la migliore intesa possibile e per verificare molte cose che a noi, non tecnici, sembrano irrilevanti. Dell’esercitazione romana la cosa che mi ha più divertito è stata la ripresa di un sanitario che urlava, davanti al corpo di una vittima imbrattata di finto sangue: è una vergogna, questo ragazzo soffre da venti minuti! Si era talmente immedesimato da dimenticare la finzione. Noi italiani siamo così, per questo siamo speciali; suvvia un pò di tolleranza, può darsi che una mattinata di sacrificio salvi un giorno la vita ad uno di noi
da Alberto Arienti
Perchè chiamare crumiri i crumiri? Faranno pure una scelta legittima, ma il mio rispetto non ce l’hanno. L’editore fa il suo mestiere, ma anche il padrone delle ferriere quando licenziava chi scioperava, faceva il suo mestiere…
da Egidio Morretti, Pescara
Prendo spunto dalla lettera di un Suo corrispondente per chiedermi e chiedere: “Ma prima di fare l’iniezione letale disinfettano il braccio del condannato?”