da Giorgio Guiotto
Ah, Pol Pot non era un compagno? Il saluto fascista è un “clone” del saluto romano, presumo, seguendo il tuo discorso, che tutto quello fatto (guerre, massacri, acquedotti, strade e quant’altro) dai vari imperatori romani sia da censurare, da dimenticare. Eppure siamo orgogliosi del nostro passato “romano”. Apprendo che noi italiani siamo doppiamente fessi, primo perchè i nostri genitori o nonni erano fascisti (tutti, pochi esclusi), secondo perchè abbiamo perso la guerra; con stupore scopro che per il solo fatto di essere stati fascisti ed aver perso la guerra ci siamo meritati la burocrazia, le stragi e i tentativi di golpe, addirittura un modo di concepire la vita (???). Alla fine, caro Schiavone, sai cosa ti dico? Sono orgoglioso di essere italiano, tu lo sei?
“Niente altro che la verità”, di Giulia Bongiorno, Rizzoli, 16,50 euri.
“Accucciata sul tappeto persiano sotto il tavolo da pranzo. Di certo ero lì quando ho sentito per la prima volta la parola “Andreotti””.
da Pier Franco Schiavone, Milano
Le prove prego, ma anche se fosse, cosa centra col discorso che ho fatto? Siamo in Italia, il saluto fascista labbiamo inventato noi ed è legato ad un pessimo periodo per il nostro Paese; Guiotto, forse hai il vomito facile, ma un gesto simbolico nato dal movimento dei lavoratori, che ha lottato e sofferto anche per il tuo benessere, è da rispettare. Se poi qualche psicotico assassino si è appropriato di un gesto nobile, non so che farci. Quanto alle conseguenze del fascismo di cui mi chiedi, sono sotto gli occhi, se li aprissi, e non mi riferisco solo al fatto che lesito della guerra ci ha posti in una posizione subalterna in occidente, ai tentativi di golpe, alle stragi, a certi impianti giuridici, ad una burocrazia che nasce dalla forma di Stato fascista, ma anche ad un certo modo di concepire la vita. Noi Italiani abbiamo accolto uno come Mussolini come uomo della Provvidenza e oggi, dopo 80 anni, una parte del nostro Paese è ancora convinta che ne occorra un altro.
da Riccardo Bianchi, Roma
Ceratti non crede che siano incidenti le esplosioni in raffinerie ed aziende chimiche. Purtroppo è invece molto probabile che lo siano; Bhopal e Seveso sono incidenti venuti alla luce come tali per la gravità dell’evento e per i morti che hanno causato, mentre negli eventi degli ultimi tempi non ci sono state morti direttamente causate dalle esplosioni, almeno fra i civili. Il tentativo di insabbiamento è rivolto piuttosto ad evitare che si pensi troppo a quanto è rischioso avere queste bombe ecologiche sotto casa. Chi quantificherà mai quanti morti ha fatto il surplus di inquinamento dell’esplosione di Londra?
da Alberto Oldrini
Apprendo dalla prima pagina diRepubblica che sono uno stupido.
di Silvia Palombi
A Pantelleria mi viene addosso la casa dei miei sogni, che scombussola quel poco di ordine che regna nella mia testa. È deserta e rappresenta quasi tutto quello che desidero da sempre, nel mare di un’isola del Mediterraneo che sento come una grande madre naturale. Per la prima volta mi sento a un passo da un punto di arrivo e non voglio perderlo di vista.Sto lì, in solitudine perfetta, nell’angolo più remoto della piscina che sembra una fontana di Noguchi, nell’acqua fino alla vita, ho appena smesso di nuotare e guardo. Non ho mai pensato che esistesse la persona capace di farmi toccare i miei sogni.Sono desideri antichi quelli che si ammucchiano in disordine nella mia testa al culmine di quella strana collina pantesca: il mare a perdita d’occhio, le palme che mi buttano indietro a Villa Borghese in braccio a mamma, la forma del dammuso che mi ricorda l¹Africa dove nei primi anni del ventesimo secolo, prima che scoppiasse la guerra, tutta la famiglia doveva andare a vivere. Alcuni uccelli cantano nel silenzio perfetto e un’antica divinità sicula, un dolce cirneco dell’Etna con gli occhi lunghi e la riservatezza degli esseri antichi, mi scodinzola delicatamente vicino. Ogni tanto un soffio d’aria fresca mi riporta con lo sguardo dove c’è il doppio celeste del mare nel cielo, dal tetto di tufo del dammuso davanti a me una fata morgana appena nata fa danzare l’orizzonte. Piango piano.
dado da brodo di un capitolo diIL MARE NEL CIELOSilvia PalombiEdizioni Chartain libreria 9 eurosu www.chartaartbooks.it con sconto
Beh, con il pugno chiuso ho visto anche Pol Pot, Fidel, Che Guevara, Stalin, Mao, Tito e poi a scendere Morucci, Faranda, Curcio e amichetti vari. Se Schiavone mi vuole raccontare che questa gente non abbia mai torto un capello a nessuno… mi sembra invece sicuro che Di Canio non abbia mai ammazzato, torturato qualcuno. Schiavone carissimo se ti infastidisce così tanto il saluto di Di Canio devi fartene una ragione, a me fa vomitare il compagno Lucarelli ma non per questo voglio impedirgli di salutare come gli pare… solo nella vostra mente l’equazione è quella… poi vorrei sapere quali sono le “conseguenze che soffriamo ancora” del fascismo.
da Gian Paolo De Tomasi, Busto Arsizio
Ieri sera da Brunone Vespa si discuteva di Fiorani, ovviamente. Il nuovo direttore generale della Popolare Italiana Divo Gronchi ha fatto unaffermazione che mi ha lasciato senza parole: è certamente vero che nel dicembre 2004 sono stati sottratti 30 euro da 1 milione di correntisti della banca, ma restituiremo i 30 euro a chi ce ne farà richiesta. Vorrei tradurre laffermazione in un linguaggio un po colorito (mi scusino lor signori) ma aderente a quanto capitato: la banca ha recentemente inchiappettato 1 milione di correntisti, ma se qualcuno, distrattamente, si è accorto di avere o di aver avuto degli strani bruciori, provvederemo immediatamente a ritrarre il pisello.Ragazzi attenzione: questo è solo linizio.
Il linguaggio è crudo ma rende l’idea. Visto che i trenta euro sono stati sottratti ingiustamente non sarebbe più carino restituiorli e basta, magari aggiungendo le scuse e anche il 13 per cento di interessi che le banche trattengono? (csf)
da Vittorio Grondona – Bologna
Chissà se nella prossima legislatura ci troveremo in Parlamento ancora gli On. D’Onofrio, Schifani, o addirittura Nania… In caso affermativo, sarei proprio curioso se anche allora avranno la faccia tosta di affermare pomposamente che sono stati eletti dal popolo. Quel popolo che osano ancora definire sovrano nonostante lo abbiano privato astutamente del fondamentale diritto di esprimere preferenze sui candidati che lo debbano rappresentare. E pensare che il loro capo ha detto che chi vota a sinistra è stupido…
Ogni tanto mi viene il sospetto che qualche firma di lobbista sia falsa, o meglio che sia uno pseudonimo. Ricordo a tutti che regola principale di questo blog è la trasparenza. Vi prego, quindi, di astenervi dall’uso di nickname. Grazie (csf)