Per gli appassionati della Banda Osiris (esistono i masochisti, esistono i sadici, esistono i cinici? esistono anche gli appassionati della Banda Osiris, e allora?) ecco i prossimi appuntamenti:
08 dicembre PADOVA teatro dei Colli09 dicembre PISTOIA teatro Manzoni13 gennaio MESTRE teatro Toniolo14 gennaio ROCCASTRADA
Inoltre segnalo Rai Due, in piena notte, “E lontano lontano nel Tenco”, il 19 novembre alle 0,45. E infine, non c’è limite al peggio, la mostra dedicata ai quattro pazzi, che si è spostata da Troino ad Arezzo (capisco i torinesi, ma che gliene frega agli aretini?) e resterà aperta fino al 26 Novembre alla Libreria Einaudi in via Oberdan e alla Torre di Gnicche in piaggia San Martino 8. Le 12 variazioni per pianoforte mescolate tra libri e vino, i sassofoni e le batterie da cucina tra piacere e cultura. Boh!
di Marco Migliavadahttp://marcomiglia.blogspot.com/
Per noi privilegiati è sinonimo di intelligenza, materia cerebrale attiva, meningi agili, memoria enciclopedica.Per noi placidi al massimo è un fertilizzante un po’ pericoloso e al massimo lo associamo ad antichi flash intravisti in pellicole del cinema muto, quasi sempre sorridendo. Per chi non vuol cacciare la testa sotto la sabbia però da qualche giorno è sinonimo di morte bianca ed atroce. Consuma la carne e lascia intatti i vestiti.“Fallujah. La Strage Nascosta” è stato trasmesso all’alba (7.35) da Rai3 e Rai News 24 (satellite Hot Bird e canale 506 di Sky), ed è stato riproposto in replica sul satellite alle 5.05 pomeridiane sia ieri che oggi.Un avvertenza vista l’ora. Evitatelo ai bambini, o potreste trovarvi a cercare di spiegare perché al mondo c’è chi brucia la popolazione di intere città per liberarla e rifornirla sventolando, tra le altre, anche la nostra bandiera.
di Diana Guarnieri
Ho aspettato a rivelare la soluzione perchè:1) Le vostre erano così belle e originali che ero sicura di deludervi.2) Ho cercato di saperne di più ma non ci sono riuscita.
Ebbene…sono banalissimi alloggi ALER (Azienda Lombarda per l’Edilizia Residenziale), cinque per l’ esattezza, situati in una zona – per fortuna – un po’ nascosta del mio bel paesello. Si dice che il progetto sia stato scartato e modificato due volte prima di passare, chissà com’era quello originale.Sono destinati a persone sole o a coppie, ma ti danno il permesso di starci anche in due con un bambino, purchè sia piccolo.Se volete saperne di più su quel progettista, magari per commissionargli il progetto della vostra prossima casa, potete visitare questo sito : http://www.europaconcorsi.com/db/rec/arch.php?id=9039&type=3.
Arrivederci al prossimo indovinello….sembra che nel paese vogliano costruirci lo stadio del Brescia calcio e un autoparco di 173.000 metriquadrati, tremo già all’idea.
da Alessandro Ceratti
Tanti ambientalisti usano il principio di precauzione come una litania buona per ogni circostanza. Allo stato attuale delle nostre conoscenze non possiamo escludere in maniera assoluta che le antenne di telefonia non provochino radiazioni dannose? Se è per questo non possiamo neppure escludere che in realtà facciano bene. La verità è che se c’è qualcosa da utilizzare seguendo il principio di precauzione questa è sicuramente anche il principio di precauzione stesso. Impiegarlo acriticamente in maniera smodata rischia davvero di creare numerosi danni.P.S. Il limite di 6 V/m della legge italiana è il più severo di tuttevle leggi europee e di circa due ordini di grandezza inferiore al limite consigliato dall’Unione Europea. Probabilmente ciò accade perché il nostro primo ministro si occupa di TV e non di telefonia.
da Luca Serpieri
Il doppiopesismo che caratterizza questo blog non finisce mai di sorprendermi. Sono convinto che se i disordini che imperversano ora in Francia fossero accaduti, anche in maniera molto più ridotta, negliStati Uniti, questo blog sarebbe pieno di aggressivi commenti contro quel paese, incapace di qualsiasi forma di reale integrazione, pericolosamente privo di stato sociale e asservito stolidamente allepeggiori logiche capitalistiche. Invece va a fuoco Parigi, e vanno a fuoco Lille, Lione e decine di città francesi e nessuno dei bloggisti ha uno straccio di commento da fare. Sì, perché la Francia è il paeseeuropeo dove più che in ogni altro si è cercato di usare un modello opposto a quello americano. Ma nessuno che abbia il coraggio di fare due più due e dire che, a quanto pare, gli americani hanno ragione e i francesi torto. Mi piacerebbe leggere un commento interpretativo su questi fatti di uno dei tanti bloggisti di sinistra che scrivono al blog, un commento che sappia rendere ragione di quanto sta accadendo in Francia e perché.
da Massimo Pescatori
Rutelli è diventato un riformista, che nell’accezione moderna significa un berlusconiano di sinistra. Ormai è pronto per scrivere un libro per Mondadori in cui spara a zero sulla sinistra e per candidarsi per il Quirinale con i voti congiunti di destra e sinistra.
da Michele Lo Chirco
A me la Guzzanti non mi ha fatto ridere: lo sketch era penoso, le imitazioni trite e ritrite. Francamente pensavo che in una settimana riuscisse a preparare qualcosa di meglio. Dov’è la satira? D’altro canto se dobbiamo difendere il principio per cui tutti possono avere libertà d’opinione e apparire in televisione sulle reti pubbliche, passi pure. Ma si pianti di trattarli come martiri ed eroi dell’informazione libera e imparziale se li fanno sparire dal video. Se la Guzzanti fosse quella di ieri sera (e di sicuro non lo è), non dovrebbe più avvicinarsi in Rai per i prossimi 10 anni neanche con il tram.
da Massimo Puleo
Anch’io odio questa moda. Ma la mia era da pubblicare, perche io so’ io…
da Gianni Guasto
Alcuni fini umoristi, fra cui Giulio Tremonti e Marco Follini, si preparano ad un’eventale sconfitta elettorale con la prospettiva della Grande Coalizione, fidando, evidentemente, che con l’aiuto del sistema proporzionale, ci possa essere margine di trattativa con Prodi & C. Sono disposto a scommettere che nè Prodi, né Fassino, né Bertinotti, né Diliberto saranno disponibili all’immondo inciucio (su altri, per prudenza e bon ton, preferisco non fare previsioni). Ma anche se fosse? Davvero i protagonisti della vita politica italiana pensano di poter fare senza di noi? Hanno idea di quello che succederebbe se i dirigenti del Centrosinistra venissero oggi a propinarci Berlusconi e Fini come i nuovi alleati? Se la farebbero da soli, la Coalizione. Piccola.
da Pino Granata
Non è possibile lasciare gli Italiani senza notizie per tre giorni.Passi per la televisione che tanto di informazione seria , a parte Raitre, non ne fa, ma i giornali? Io credo che questo sciopero sia incivile ed inutile perchè colpisce solo la cittadinanza. Si trovino altre forme di lotta che non privino i cittadini del loro diritto all’informazione e colpiscano gli editori. Oltretutto Il Giornale dello sciopero se ne impippa e così anche il Quotidiano Nazionale.
Se ne impippano anche molti altri, dal Manifesto a Italia Oggi, a Libero chi con un’altra. (csf)