da Renato-Causarano Torino
Non sono un ambientalista ne un fisico, però, mi sembra sbagliato dire che attualmente non si sa se le radiazioni fanno male. Secondo me bisogna partire dal fatto che sono dannose, il problema è stabilire quale percentuale di rischio prenderci (come per i raggiX). Il limite dei 6V/mq può darsi che sia anche troppo basso quantitativamente, ma dice poco qualitativamente. Usare cautela, per esempio, quando c’è già il servizio di un operatore bisogna evitare che se ne aggiungano altri, in nome della concorrenza.
da Virgilio Mancini
Sbaglio o il momento della Beozia è arrivato anche per i Ds? Prima le smanie da sceriffo di Cofferati, ora le ultime uscite di Fassino sul ritiro dall’Iraq, che Piero vuole ‘a tappe e concordato con le autorità locali’, mentre persino Rutelli dice, giustamente, che un minuto dopo l’eventuale vittoria dell’Unione alle prossime elezioni, i soldati dovranno ritirarsi e questo è anche ciò che fino ad ora ha proclamato Romano Prodi ( ‘non un soldato, non una divisa’, ricordate? ). Aggiungo che la lista di cappelle fatte o dette di recente da Grissino e compagnia bella sarebbe fin troppo lunga. Non capisco perché ultimamente i Ds ambiscano a scavalcare a destra anche la Margherita, forse i sondaggi che li danno attualmente come primo partito in Italia hanno dato loro alla testa. Calma e sangue freddo.
da Giorgio Goldoni
L’Europa ha fatto posto a milioni di immigranti , gli ha dato una casa (le banlieus sono di gran lunga meglio e meglio organizzate di tante periferie italiche), un lavoro, ma il messaggio medio europeo è :“mi fermo qui, vi sopporto, ma non vi amo voi immigrati, potete pretendere tutto ,ma non il nostro affetto e partecipazione”, così non esiste una possibilità di vera integrazione.In certi paesi, vedi Francia , siamo già alla terza generazione e il problema rimane.Il machismo mussulmano fa sì che una ragazza a Tolosa o a Strasburgo non può camminare sola dopo le otto di sera. Ragazzine che hanno frequentato le discoteche fino alla settimana prima si vedono rispedite in uno sperduto villaggio del Magreb dove le aspetta un orrendo matrimonio combinato. L’Italia potrebbe ricavare una utilissima lezione da queste considerazioni.
da Pier Franco Schiavone, Milano
Sabina era nervosa e non ha detto nulla di nuovo. Troppe cose in soli dieci minuti non hanno impatto. Le imitazioni le ha annunciate come fanno certi imitatori di serie B. La deve anche piantare, secondo me, di sfottere Lucia Annunziata sullo strabismo. Penso anche che si possa fare della buona satira senza l’ossessione di Berlusconi, insomma il potere in Italia è rappresentato anche dalla UE, dalle multinazionali, dalle banche, dalla chiesa, hai voglia! Come si fa a perdere smalto solo perché ti hanno chiesto di non insistere troppo sul Berlusca. Tuttavia resta sempre tra i più bravi.
Come mai non è stata pubblicata l’intervista? (forse mi é sfuggita!) Non vedo l’ora di parlarne male! I lobbisti che lo desiderano, hanno diritto d’infierire su Mughini (64 anni). Infierire su Mughini è dovere civico, è obbligo morale. Del resto Mughini senza le polemiche sulla sua persona sta male, se non dá del miserabile, poveraccio, cretino a qualcuno, soffre, gli viene l’ipertensione, gli escono le bolle e le petecchie, gli viene la dermatite seborroica, gli si pettinano i capelli, gli si appanna la marca degli occhiali, gli si scolora la sciarpa e sbaglia i congiuntivi. Infine, ahimè, gli viene lo schiribizzo di scrivere un altro libro per emulare Proust che, poveretto, ha tanto sofferto.
di Marco Migliavadahttp://marcomiglia.blogspot.com/
Un’idea. Ma sarebbe troppo facile… Gli aiuti all’industria del pollame in crisi per la psicosi da aviaria, non potrebbe fornirli direttamente quella farmaceutica che invece con la paura della pandemia sta raccogliendo extra guadagni da sogno?
da Claudio Urbani, Roma
Oggi le cronache riportano l’episodio di Adelina Parrillo, compagna di Stefano Rolla, ucciso a Nassirya. allontanata brutalmente dal Vittoriano, dove venivano onorati e ricordati i caduti. Tutto perché non regolarmente sposata, ma solo una compagna di vita, innamorata, ma non santificata secondo le regole. Un amore di serie B?
di Paolo Bonavia – Lugano
La signora Diana non ama i progetti dell’architetto Camillo Botticini. Mi dispiace. Di fronte a veri scempi queste architetture sono frutto di un lavoro serio da parte di persona colta (e probabilmente giovane). Le “Teppichsiedlungen” erano materia di studio fra il 1964 e il 1970, quando mi sono diplomato a Zurigo, e nel nord dell’Europa erano abbastanza diffuse. Presentano notevoli vantaggi, economici e funzionali, e garantiscono una qualità di vita sicuramente migliore rispetto a certi palazzoni delle famose periferie degradate. Purtroppo non mi basterebbero cinquemila battute per spiegarmi in modo comprensibile.
Sarà che siamo ignoranti, ma al primo sguardo io ho detto: un cimitero (csf)
da Antonella Ricagno
E dopo le migliaia di posti di lavoro per tutti, meno tasse per tutti, ecco ora più case per tutti: che il nostro imbonitore voglia distribuirne qualcuna delle sue (anche senza anfiteatro, va bene)?Ho anche sentito qualcuno avanzare l’ipotesi che non sia un’idea del tutto campata in aria, ma un progetto reale. L’unico progetto, in questo caso, è di tentare la sua solita carta a chi la spara più grossa: provaci ancora, Silvio, magari qualcuno che ci crede lo trovi, e ti vota pure.
da Cristina Paulon, Padova
Caro csf, il 16 novembre a Tunisi inizierà la seconda parte del Wsis, in cui si discuterà di digital divide, accesso alla conoscenza e Internet governance, e per la prima volta parteciperanno, oltre agli interlocutori istituzionali, anche soggetti privati e società civile. Nonostante l’importanza dell’evento, però, i media ne parlano solo marginalmente. Sul Wsis fa il punto un lavoro degli studenti del Master in giornalismo dell’Università di Padova, pubblicato on line all’indirizzo: http://giornalismo.maldura.unipd.it/L_inkre@dibile/ , che mi permetto di segnalare.