da Gianluca Freda
Temo proprio di essere un ateo calcistico, esattamente nel senso espresso da Gianni Guasto. Lo so, sono un insopportabile snob, senza rispetto per la maggioranza. Sono pronto a pagare per le mie colpe. Risparmiate almeno mia moglie e i bambini.
da Rocco Ciolfi, Arce
Oggi 13. 45, amabilmente preso per il culo da Fiorello a ?Viva Radio2? in cambio della solita robusta marchettona.p.s. [Alla Rai già raccontano che l’intervista di Claudio Sabelli Fioretti a Bruno Vespa, che uscirà giovedì prossimo sul Magazine del Corriere della Sera, sarà ?terrificante??] (da Dagospia)Chissà che domande? (certo, la contiguità degli eventi -uscita del libro, intervista- un po’ pericolosa lo è)
Onestamente: è una intervista assolutamente normale (csf)
da Gianni Guasto
Tutti credenti, eh? Solo la Silvia s’arrischia a mettere il naso fuori, ma le campane le ricordano che è domenica, e prorompe nella giaculatoria irresistibile “so’ d’aa Roma”. Pecca fortiter, sed crede fortius.
di Guglielmo Calori, Milano
Caro Csf, la risposta alla tua domanda (“perchè la gente guarda ancora il calcio”) te l’ha fornita sabato sera Ronaldinho in Real Madrid – Barcellona: ha segnato due gol da cineteca ed offerto altre mirabilie impagabili.
Quindi, se ho capito bene, siccome Ronaldinho ha segnato due gol da cineteca tu ti sorbisci Controcampo e tutta la paccottiglia biscardian-mughinian-piccininiana? (csf)
da Giorgio Guiotto
Era ora! Caro il mio Cisf, ti vedrei bene come flanker… ma davvero sei riuscito a capirci qualcosa? Era difficilina la partita! Ti è piaciuta l’Haka? ah, approfitto del malumore della Palombi, dato che sono bianconero sino al midollo, per esultare ancora di più: Ibrakadabra! 4 e a casa, come disse il pupone vostro…
Io ho soltanto detto che ho visto una splendida partita, talmente splendida che poteva piacere anche a chi non capisce nulla o quasi di rugby come me. Poi, in aggiunta, considero ormai il calcio una perdita di tempo, ma questo è un mio giudizio personale (csf)
da Peter Freeman
Caro Csf, nonostante i tuoi innumerevoli difetti, avverto che stai scorgendo la luce in fondo al tunnel. Mi complimento. A differenza di Robeck, che continua a sprecare il suo tempo sugli anelli di San Siro, e poi si presenta al turno di speakeraggio completamente senza voce e senza forza (scagliare scooter dalle gradinate costa fatica, si sa…).
da Pier Franco Schiavone, Milano
Le partite di calcio, quando sono giocate con agonismo, divertono e fanno soffrire; sono di quelli che se gioca la Juve fuori casa preferisce non guardare e sbirciare di tanto in tanto il risultato per poi tornare a vedere la partita se la Juve vince. È davvero il gioco più bello, entusiasma anche se non lo guardi e sa assumere sfumature poetiche e ironiche, leggete Storie di Calcio di Osvaldo Soriano (detto El Gordo), in particolare la storia di El Gato Diaz, dove si racconta del più bel rigore mai tirato, nella valle del Rio Negro, in Argentina. Sul rugby credo che ci sia tanta mistificazione, essendo meno diffuso fanno le anime belle, però indossano il casco o la fascia per non farsi staccare a morsi le orecchie nelle mischie. Nel rugby, a differenza del calcio, quando s’incontrano valori diversi il risultato è scritto (ne sappiamo qualcosa col sei nazioni) io, invece, ricordo ancora come un incubo il povero Angelo Mammí, calabrese del Catanzaro che punì la mia Juve nel ’72. Mammí diceva: So che quandu nui vulimi, ’n ci mangiamu ’u cori a tutti; porca miseria, quel giorno mangiò il cuore alla Juve di Bettega e ai suoi milioni di tifosi. Un gol, un ricordo lancinante, più doloroso del gol di Magath nell’83, finale di coppa dei campioni, quelli erano i campioni Tedeschi mica un Davide qualunque. Questo è per me il calcio. Ecco perché la gente ancora lo guarda.
Insomma tu sostieni che il calcio è meglio:1) perché Soriano ha scritto un bel libro sul calcio2) perché non sempre vince il migliore.Giusto? (csf)
da Silvia Palombi
Perche’ anche se sappiamo che e’ tutto taroccato e’ una delle cose piu’ belle del mondo (anche perche’ di rugby non capisco un’acca ne’ tampoco di baseball, il tennis e’ noiosissimo e col golf non mi sintonizzo; sara’ per questo)
da Giulio Bulgarelli, Correggio
Tanto avete fatto che sono finiti in televisione ! Domenica sera, sul tardi, presentati nientepopodimenoche dal Toni Capuozzo. Castenedolo e tutto il resto, con un indigeno a farci proprio la figura del coglione (“ma come si fa ? son vuoti che nessuno ci vuole andare a stare”). Il progettista architetto cranio pelato ad illustrali: dal di dentro niente male. Un po’ triste l’orticello, ma a pensarci bene, avercelo. Blog insuperabile, 180 grammi in olio d’oliva !
di Silvia Palombi
Io trovo peggio Baglioni, che sembra spennellato di vinavil e rigido da far paura, sara’ il trucco e la paffutaggine ma Valeriona appare piu’ mobile, anche se le sue labbra canotto fanno senso (non faccio testo, mi sembra che abbiano tutte le adenoidi perche’ non gli si chiude piu’ la bocca). Un amico al quale era toccato di accarezzare seni rifatti, belli alla vista, mi ha detto che gli e’ sembrato di accarezzare una poltrona Frau. Se qualcuno ha baciato dei canotti ci dice com’e’ stato? Quanto al calcio mi piace, i mondiali li guardo sempre e comunque, vado anche a casa degli amici ricchi che hanno i maxi schermi e faccio pure il tifo ma credo che per vedere del buon gioco bisognerebbe dedicarsi solo alla serie C non impestata di soldi. E siccome so’ d’aa Roma capirete perche’ mi ritiro in un dignitoso e sofferto silenzio. Cestinansi inopportuni sarcasmi fuori luogo.Ieri sera ho visto gli All Black contro gli inglesi e anche se non capisco nulla di rugby mi sono chiesto perché la gente guardi ancora il calcio (csf)