da Peter Freeman
Caro Csf, so bene che rugby e calcio sono due pianeti lontani assai i cui abitanti difficilmente riescono a comunicare tra loro. Detto per inciso, ho scritto di calcio e l’ho seguito per una vita, prima di abbandonarlo quasi del tutto. L’ho anche giocato, sei anni di campionati Uisp, roba fantozziana non poco. Il rugby no, non l’ho mai giocato, ed e’ un rimpianto, ma l’ho sempre avuto nel cuore. Robeck fa il nazionalpopolare e comunque e’ interista (sottospecie “interista sfigatus”, che sta prevalendo sulla specie “interista vulgaris”), e si rifiuta al rugby. Una prece. Cio’ detto, chiederei ai calciofili di non cadere nei luoghi comuni. Ad Arienti spiego che non c’e’ sport nel quale il campionario fisico sia tanto differente di quello del rugby: tra un mediano di mischia e un pilone, o tra un centro e un seconda linea la differenza balza agli occhi. Basta vedere le squadre allineate prima di una partita. A Schiavone spiego invece che il casco si porta per evitare le tacchettate nelle mischie aperte, e che le orecchie non le azzanna nessuno: si rovinano, le orecchie, per via dello sfregamento e dell’atrito con il tessuto delle maglie e dei pantaloncini nel corso delle mischie ordinate, il che genera le famose orecchie a forma di cavolo delle prime linee.
No, per quanto riguarda i mangiatori di orecchie, ricordo di aver scritto io, quando lavoravo all’Europeo, un fondamentale e splendido articolo intitolato appunto “Mangiatori di orecchie” che parlava del caso di un rugbista che preso dalla foga aveva addentato un avversario. Lui mi rispose dandomi del finocchio (csf)
da Pier Franco Schiavone, Milano
Cosmo de la Fuente dice che gli arrivano parecchie lettere. Perché arrivano a lui? Mistero! Egli chiede il punto di vista dei lobbisti su una storia che, se vera, sarebbe bene che si risolvesse nel privato con l’ausilio di uno specialista. Potremmo dire che la signora è crudele o che il marito è un irresponsabile ma ogni storia è storia a se e ho imparato che è sempre bene ascoltare due campane. In generale sarebbe cosa buona e giusta che dei figli si occupassero entrambi i genitori e che Cosmo si occupasse degli affari suoi.
di Marco Migliavada http://marcomiglia.blogspot.com/
Non è vero, ma ci credo. Avete visto Ronaldinho colpire la traversa palleggiando dal limite dell’area con il pallone che gli torna ogni volta sui piedi? No? Guardate qui (http://nikefootball.nike.com/nikefootball/front/front.jsp?language=4). E’ uno spot pubblicitario.E’ falso, ricreato da un abile regista e da un computer, come molte immagini che ci vengono proposte dal piccolo e dal grande schermo, anche nei tg. Ma io ci credo! Pretendo che sia reale. E’ questo il calcio che amo ed è così che divento quando nei miei sogni torno ad indossare le scarpette con i tacchetti.
di Silvia Palombi
Quanta robba stamattina nel blog. Cos’e’ un turno di elezione attiva e un turno di elezione passiva? Dai csf, abbi pazienza con le femmine e spiegami. Poi su rugby, controcampo e calcio viva Schiavone, cosi’ non la faccio tanto lunga, poi perche’ Cosmo e Macchi Alfieri hanno diritto a milioni di battute? La casa e’ la tua ma perche’ le pattine le metti solo a noi? Poi Robeck, dai, confessa per chi fai il tifo, che in un momento cosi’ doloroso per la Roma ti sono vicina. Ricordi che ho pure tifato per la tua squadra per essere ammessa al maxischermo del nostro amico avvocato? l’ho fatto con piacere, quella volta l’…. giocava contro la Giuve. E infine, caspita il post sulla mafia trentina mi ha sorpreso. Non pensavo fosse una regione di vergini ma adesso non mi devo fidare piu’ neanche degli alimenti che, in una beata e beota presunzione di biocorrettezza, compro a scatola chiusa solo per l’indirizzo del produttore? Ah, ps – vedi csf, come per Zanicchi anche che per Armeni temo che l’esposizione alla posizione di mezzobusto (mutagena) sia stata fatale. E adesso mi metto a lavorare.
da Giorgio Guiotto
Il rugby è intensità costante, perenne, è abilità è cuore è coraggio è elegante; l’abilità di chi cerca e trova la touche, l’abilità e intelligenza delle aperture, la forza fisica della mischia, lo spirito di gruppo. La giocata singola esiste, eccome se esiste, gli schemi sono fondamentali, è un gioco di conquista, di annichilimento e nonostante questo è un gioco di rispetto. Ti rispetto e attacco ancora e faccio punti ancora perchè meritate il nostro impegno. Il calcio è emozione è passione è sfottò. Ci sono i campioni e ci sono molti soldi. Ci sono 50 milioni di CT, c’è il gesto tecnico, lo possono giocare tutti è vero ma chi portava la palla giocava sempre e chi era scarso andava in porta… l’adoro nonostante tutto, l’adoro perchè la mia squadra del cuore e della mia città è la Juventus, mica un’emozione da poco…
da Paolo Beretta
Meno male che Goldoni non abita a Milano. Se mi avesse incrociato l’inverno di un paio d’anni fa, alle sette di mattina con meno cinque all’esterno, mi avrebbe fatto arrestare. Imbacuccato con sciarpa e cappello, si intravedevano solo gli occhi e, dato che non ero l’unico, sarebbe sembrata una riunione di attivisti della Jihad. Meno male.
dall’avv. Lina Arena
Non sarebbe bene pensionare Ciampi? Al posto del nonnino d’Italia starebbe bene Marcello Pera. E’ più giovane; è affidabile, è più colto e non ha figli coinvolti con la Banca di Atlanta. Darebbe più lustro all’Italia.
da Roberto Alessandrini, Viareggio
RUGBYda Alessandro Ceratti Il rugby è il rugby è il rugby. Non c’è niente che possa dare un’emozione come quella di vedere un giocatore che corre decine di metri lanciato verso la meta con 15 energumeni che gli corrono dietro per atterrarlo.[csf ::: 18:40]
RUGBYda Alessandro Ceratti
Il rugby è il rugby è il rugby. Non c’è niente che possa dare un’emozione come quella di vedere un giocatore che corre decine di metri lanciato verso la meta con 15 energumeni che gli corrono dietro per atterrarlo.[csf ::: 18:40]
Non è che, per caso, quello che corre con la palla ovale è pelato, pardon trapiantato, basso e con un sorriso a 64 denti e i 15 emergumeni che lo inseguono sono, a scelta: 1- Una Rappresentanza dei Cassa integrati2- Una Rappresentanza di Pensionati ex minatori3- Una Rappresentanza di lavoratori precari4 -Una Rappresentanza di sfrattati5- Una Rappresentanza di … continuate voi…
da Alessandro Ceratti
Forse l’aborto, come la guerra, l’omicidio, la violenza, la mafia “è una delle cose tristi della vita” come direbbe Grondona-, e non è possibile debellarlo, come probabilmente non è possibile eliminare la guerra, la violenza ecc. Non per questo io penso che non valga la pena di combatterlo fieramente, come farei con la guerra, la violenza ecc. No, io non voglio trovare un modus vivendi con l’aborto, come non lo voglio trovare con la guerra, la violenza, l’omicidio, la mafia. P.S. Se si deve fare un aborto, che si faccia con la pillola! Meno sofferenza c’è in giro, più sono contento.
da Alberto Arienti
Riferendosi al fatto raccontato da Sofri, Freda dice: “Grazie per averci ricordato dove va a finire un paese quando il concetto tecnico di “legalità” prevale su quello etico di “giustizia””. Direi che questo è un tipico caso di uso stupido della giustizia, che ha poco a vedere con la legalità, un po’ come quei processi contro la mafia annullati per uso di timbri sbagliati (con inchiostro invece che a secco) dal giudice Carnevale.