dall’avv. Lina Arena
Postocchè il danaro , secondo l’interpretazione di madre romana chiesa, è cattivo, fetente, ignobile, peccaminoso, in altri termini, il danaro è il diavolo e la sinistra annuisce , perché i laici di casa nostra, i liberaldemocratici dell’ultima ora si accodano alla parola divina e criminalizzano il danaro , lo scambio della merce con il danaro, il commercio del danaro? I condoni sono legittimi e doverosi postocchè anche il divin Gesù ha perdonato la Maddalena e Dio i peccatori pentiti. Perché non dovrebbe perdonare il legislatore? Criminalizzare ogni comportamento umano è proprio dei nemici del capitalismo. E’ una strategia comunista per delegittimare chi lavora e non contribuisce adeguatamente allo sciupio delle istituzioni.Le notti bianche di Veltroni sono un esempio terrificante.
da Virgilio Mancini
Mi scusi signor Barracco, ma cosa le fa pensare che Veltroni si occupi solo delle Notti Bianche? A parte l’accusa di ‘mondanità’ (ohibò!) che lei rivolge al sindaco di Roma, ha forse in mano degli elementi o delle prove per poter affermare che l’ex segretario dei DS si interessi solo ed esclusivamente ad esse? Se le ha, sarei contento di conoscerle anch’io, se non le ha, non riesco a capire perché l’organizzare Notti Bianche escluda automaticamente ‘l’occuparsi anche di altro’ ( cos’è questa? La versione demagogico-berlusconiana del ‘benaltrismo’? ). Non vedo quindi una logica in questo ragionamento, a meno che non si è prevenuti, appunto.
da Gian Paolo De Tomasi, da Busto Arsizio (VA)
Leggo e ritrasmetto (http://www.altroconsumo.it/map/src/88061.htm) un po’ di notizie interessanti, secondo me, sull’influenza aviaria. Strano che ci sia lo zampino delle aziende farmaceutiche, non trovate? La fonte, come potete notare, mi sembra credibile
da Lorenzo Barracco
Solo per far notare al signor Mancini che le parole di Bennato le ho espressamente (vedi titolo) riferite all’operato “mondano” veltroniano (non mi pare di aver criticato negativamente le Notti Bianche), per ricordare che oltre a quello un sindaco dovrebbe occuparsi anche d’altro. Trentuno anni fa come oggi.
da Vincenzo Rocchino, Genova
Ora è libero da ogni persecuzione, finalmente. E’ stata dura? (mica tanto) le leggi a cosa servono se non a metterti al sicuro dalla galera, quando puoi fartele su misura? Il falso in bilancio depenalizzato et voilà, tutto risolto! E’ come se non fosse mai successo nulla? e invece, invece c’è da vergognarsi per avergli consentito di prendere il potere. Ha sistemato le sue pendenze con la giustizia e ha portato il paese nella cacca. Cosa? Chi difende i diritti dei risparmiatori truffati? Ma lui naturalmente. Ricordate ci ha assicurato: “ghe pensi mi”.
BOATO E MICCICCHE’Alla domanda rivolta da Anna La Rosa a Gian Franco Miccicché per Libero su quale politico del centro sinistra gli piacerebbe arruolare per Forza Italia, Miccicché risponde: “Boato”. Qualcuno avverta Miccicché che Boato è da tempo dei loro.
LA FALLACI NON PORTA BENE SECONDO FARINAIl capo di Stato avrebbe bisogno di auguri invece di farne, sostiene Renato Farina su Libero. “Non sappiamo se sta bene per l’etichetta”, scrive. “Ma lo diciamo lo stesso. Ha escluso Oriana Fallaci. Peccato per Ciampi. Non gli porterà bene. Guai a mettersi contro la Fallaci”. Insomma Farina sostiene che la Fallaci porta jella e non è molto carino da parte sua. Tra l’altro io credo che Oriana avrebbe rinunciato alla nomina a senatore a vita, se Ciampi l’avesse preferita a Napolitano e a Pininfarina. Ormai lei punta più in alto. Viste le sue recenti frequentazioni è molto facile che presto la facciano cardinale.
da Peter Freeman
Caro Csf, ad occhio e croce, e a giudicare dalle foto, lei piu’ che un pilifero mi sembra un piliforo. Il che non toglie che io sia biecamente invidioso. Quanto all’opinionista, temo che non lo saro’ mai; ed il corsivista ho smesso di esserlo da almeno un anno. Si aggiorni.
da Paolo Cape’
I crediti dello Stato nei confronti di chi aveva all’estero dei bei soldi non erano affatto inesigibili. Se non si fosse fatta la legge sullo Scudo Fiscale prima, e i condoni poi, si sarebbe potuto benissimo recuperare tutto. Vorrei chiarire il concetto con un esempio terra terra. Prendiamo il caso del semplice evasore fiscale. Se lo Stato utilizza i propri poteri di indagine e, anche grazie ai trattati bilaterali di collaborazione tra Stati, scopre che il Sig. Tizio ha 10 miliardi sul suo conto all’estero ed ha sempre dichiarato un reddito di 20 milioni all’anno, partono come minimo le sanzioni per non aver dichiarato l’esistenza stessa del conto; inoltre parte un accertamento a tutto tondo e come minimo gli chiedono un sacco di soldi (con gli interessi e ulteriori sanzioni) per i redditi degli ultimi 5 anni. Con lo Scudo fiscale appena gli arriva un’indagine del Fisco, lui tira fuori la sua dichiarazione riservata e blocca tutto. Questo privilegio aiuta anche il riciclatore di denaro sporco a farla franca. Infatti non di rado i riciclatori vengono scoperti proprio grazie ad una indagine inizialmente fiscale. E’ chiaro che se con la dichiarazione riservata consentita dallo Scudo fiscale si può bloccare tutto, non può essere estesa l’indagine.
da Claudio Urbani, Roma
Al gent. sig. Serperi vorrei dire che ai 1500 miliardi rientrati dallo Scudo Fiscale io ci sputo sopra. Dovevano essere almeno 25.000, la differenza è rimasta in tasca agli onesti “disonesti” che grazie alla brillante idea del Ministro creativo, possono godersi della differenza alla faccia di tutti gli onesti contribuenti. Con quella cifra si poteva evitare la prossima finanziaria, che ora dobbiamo pagare per l’enensima volta con le nostre semivuote tasche. A sputarci sopra sono stati per primi i nostri governanti, ai lasciati in tasca agli evasori.