da Gianluca Freda
Diciamo che un test d’intelligenza proposto da un berlusconiano è come un test d’abilità manuale proposto da un monco. I berlusconiani semplificano il mondo, per loro esigenze di pensiero, fino a ridurlo o tutto nero o tutto bianco. I magistrati sono o tutti buoni o tutti cattivi. Il comunismo italiano è uguale a quello sovietico. Fassino è uguale a Togliatti. La censura o soffoca ogni iato del corpo sociale o è inesistente. In realtà la censura in Italia esiste, ma è più forte e visibile nei luoghi direttamente o indirettamente controllati dal potere di Berlusconi: la TV, i suoi giornali, certi ambienti politici, sportivi e finanziari, eccetera. Vi sono sempre nicchie, non ancora finite nelle grinfie del moloch, in cui è possibile esprimersi senza essere licenziati o finire in galera: i giornali non suoi, certe TV locali, i cinema non di sua proprietà che proiettino film non distribuiti dalla Medusa, alcuni teatri, e così via. Del resto ricordo che anche nella Germania dell’Est pre-unitaria la satira prosperava, purché restasse lontana dalla ribalta e vagabondasse per bistrot e giornali underground, senza farsi notare troppo. Esisteva la censura nella Germania dell’Est?
da Alessandro Ceratti
Primo: l’omeopatia è una cura fasulla e va bandita come terapia medica. Detto questo vorrei aggiungere alcune riflessioni. Nella nostra società c’è un sacco di gente ipocondriaca o semplicemente ansiosa e apprensiva. Se qualcuno che sente un vago malessere prova ad andare dal dottore della mutua, è facile che venga liquidato sbrigativamente (nel caso in cui non viene preso sul serio) o, in alternativa, che gli siano prescritte dozzine di esami medici (se invece è preso sul serio). Invece avrebbe avuto solo bisogno di un dottore che gli facessse pat pat sulla spalla e che lo rassicurasse. Inoltre, quando qualcuno va da un dottore in generale vuole uscirne con una medicina. Una medicina qualunque. Pensate ad una madre che porta suo figlio dal pediatra. Che cosa vorrebbe sentirsi dire? “Non si preoccupi signora, suo figlio va benissimo” Però se il dottore aggiunge: “Comunque una volta al giorno gli dia questo per rinforzare le sue difese” Allora sì che è soddisfatta. Quindi, visto gli effetti collaterali delle medicine vere, è meglio che queste persone se ne escano con la loro boccetta di acqua distillata. L’omeopatia è una stronzata ma alla fine creda che faccia bene alla società.
da Alberto Arienti
Caro sig. Barraco in Italia non c’è censura. Biagi, Santoro, Luttazzi, Guzzanti (Sabina) sono stati allontanati dalla Rai perchè arrivavano in ritardo alle prove. Contento? Qualche volta, invece di stare lì a spaccare i capelli, guardi la sostanza!
UN PIENO DI PETROLIO ALLA TROMBAChe fare di New Orleans? L’amministrazione Bush ha finalmente chiare la gravità della situazione e le priorità da affrontare
Che fare di New Orleans? L’amministrazione Bush, dopo poche settimane di sbandamento, ha chiare la gravità della situazione e le priorità da affrontare: “Pulire dal petrolio tutti quei maledetti saxofoni e quelle fottute trombette sarà dura, ma siamo convinti che ce la faremo”, ha dichiarato il presidente in un discorso alla Nazione finalmente all’altezza. Gli esperti dell’amministrazione stanno lavorando giorno e notte (un quarto d’ora di giorno, uno di notte) per affrontare la questione. Il Protocollo Nazionale per le emergenze prevede, al primo punto, l’invio di carrarmati sul luogo della tragedia, e scatta automaticamente ogni volta che un cittadino chiama un’ambulanza. Negli ultimi due casi (il malore di un anziano giurato durante la cerimonia degli Oscar e un parto prematuro in Arkansas) l’esercito è arrivato con una settimana di ritardo, per giunta devastando le aiuole di tre Stati. segue
da Lorenzo Barracco
Mi dispiace, caro Foraggi, ma la sua ipotesi su una eventuale futura censura televisiva del “documentario satirico” non regge: era scritto addirittura nell’enunciato che la pubblicità al film era tratta da Primo Piano, programma tv della Rai berlusconiana. Ritenti!
Vi state incartando. Io non ci capisco più niente (csf)
Caro signor Urso, si faccia spiegare dalla sua badante, che il mio rivendicare la battuta era solo per polemizzare con Freda che l’aveva usato contro Prodi, anzichè contro Berlusconi. Nessuna altra ambizione da parte mia.
da Antonio Soro
Non ho frequentato la scuola steineriana, ma il metodo appare mirato a non trascurare alcun aspetto della persona, e in sé mi pare più che positivo.Discutibile è l’antroposofia del Fondatore, basata su un dualismo corpo-spirito (con molte assonanze riecheggianti le concezioni del Buddhismo tibetano) tutto da dimostrare, e su deduzioni cavillose, poiché si pretende di giungere a una conoscenza teosofica con un metodo scientifico, utilizzando credenze non dimostrabili sulle influenze nel mondo umano del ‘sopra-sensibile’. Insomma, è una buona scuola. Ma forse un buon libro di Chesterton con la sua dose di ironia e una partita di tennis due volte alla settimana possono fare molto di più e aprire la mente a cieli ancora più alti di quelli della ‘iniziazione’ steineriana.
dal sito www.alfb.net
In fondo il Cristianesimo è riuscito a parlare a tutti e ad arrivare nelle case di ciascuno perché per diffondersi usava le parabole.
Mica male. Sullo stesso sito un trucco per pagare meno i voli di Ryanair. (csf)
da Michele Lo Chirco
Il quesito del signor Barracco mi ricorda il paradosso di Russell: In un villaggio c’è un barbiere; questo barbiere sbarba tutti, e soltanto, quegli uomini che non si sanno sbarbare da soli. Il barbiere sbarba se stesso? Ogni uomo in questo villaggio è sbarbato dal barbiere se, e solo se, non si sa sbarbare da solo. Il barbiere sbarba se stesso se, e solo se, non sa sbarbarsi.
da www.beppegrillo.it
Io, Beppe Grillo, ne ho piene le tasche di dovermi giustificare.Oggi vi dirò delle cose su di me, sulla mia vita privata, su alcune illazioni.Lo faccio oggi e poi basta.Ho avuto un incidente di macchina nel 1980, guidavo io, mi sono salvato per miracolo, ma sono morte tre persone che erano con me e sono stato condannato per omicidio colposo a un anno e tre mesi.Non mi candiderò al Parlamento.Non ho una Ferrari, l’ho avuta, ora ho una Toyota ibrida.Non ho la barca, l’ho avuta, ma l’ho venduta.Ho due case, una a Genova e una in Toscana.Non ho denunciato nessun ragazzo, non so neppure chi sia, il mio legale ha presentato un esposto alla Procura di Alessandria per tutelare i miei legittimi interessi, per le vendite dei miei spettacoli effettuate su Ebay da molte persone. E questo solo dopo aver richiesto ripetutamente e formalmente a Ebay di non consentire le vendite illegali.In allegato c’è la fattura di Repubblica per l’inserzione di Fazio vattene che mi è arrivata oggi.Voglio dedicarmi insieme a chi ci crede a iniziative positive, non a confutare il Corriere della Sera che fa l’analisi del testo del blog (sic) denunciando errori come celophane con una elle sola, ma che non ha riportato una sola parola sulla pagina Fazio vattene pubblicata sulla Repubblica.Non voglio rettificare, querelare. Non ne ho il tempo, né la voglia.Chi vuol credermi lo faccia. Se voi mi seguirete continuerò in questa opera di contro informazione, per non lasciare il campo ai giuda dell’informazione e ai loro trenta denari.