da Camillo
Ciro Falanga è un deputato di Forza Italia eletto col Polo all’uninominale (con lista civetta collegata dal nome “Per l’abolizione dello scorporo e contro i ribaltoni”). E’ uno tosto, l’onorevole Ciro. Quando la maggioranza approvò la legge sul falso in bilancio respinse con forza le accuse della sinistra. ”Non è vero che si approva questo provvedimento per fare gli interessi di Berlusconi. Il vantaggio è per l’intera collettività”.Ma ecco la storia. Un paio di mesi fa, il 16 marzo 2005, Ciro Falanga disse a chiare lettere: “Per me è inammissibile il cambio di casacca. Sono stato eletto con i voti della Casa della libertà. Per me sarebbe allucinante tradire questo mandato”. Ma c’era che sosteneva che si stava avvicinando a Mastella o ai Repubblicani della Sbarbati. Ciro Falanga, sempre a marzo, chiuse la polemica: “Il collegamento con questi personaggi di cui sgradisco i metodi mi offende”.Ieri pomeriggio l’ANSA ha dato questa notizia con il titolo “VERTICE PRODI-SEGRETARI-CAPIGRUPPO”.Ecco il testo: (ANSA) – ROMA, 29 set – E’ cominciato nell’aula del gruppo della Margherita alla Camera il vertice sulla legge elettorale con Romano Prodi, segretari di partiti e i capigruppo dell’Unione di Camera e Senato. Prodi e’ stato tra i primi ad arrivare dopo i capigruppo Bordon e Castagnetti della Margherita, Violante e Angius dei Ds. Sono presenti Piero Fassino, Enrico Boselli, Oliviero Diliberto, Clemente Mastella, Ciro Falanga per i repubblicani europei, Dario Franceschini per i Dl, Paolo Cento dei Verdi, Russo Spena di Rifondazione e i capigruppo dei vari partiti. (ANSA).
da Feliciano Bechelli
I radicali nel 2001 hanno presentato 25 disegni di legge che chiedevano, tra l’altro, l’abolizione del finanziamento pubblico dei patronati sindacali, l’abolizione dell’obbligatorietà dell’azione penale, l’abolizione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori, la liberalizzazione del sistema sanitario. Sono sempre valide queste proposte? Se sì, che ci stanno a fare i radicali nell’Unione? Se no, perché non lo dicono a chiare lettere? E qual è la loro posizione sull’Iraq? Quella che Emma Bonino ebbe a ribadire nel marzo 2004 (“tutti a Bagdad”), quella più sfumata di Capezzone (luglio 2005: “appaiono patetici gli atteggiamenti da una parte di chi sa solo chiedere il ritiro dall’Iraq e dall’altra di chi sembra esaltarsi per la prospettiva della guerra santa”) o altre ancora? In altre parole: io tra Mastella e radicali non saprei proprio chi buttare giù dalla torre.Quando io ho intervistato Capezzone mi sembrava di destra. Ma sapete come sono questi radicali (csf)
da Lorenzo Barracco
Concordo con lei: pensare un po’ prima di scrivere non fa male. Se i cosiddetti studiosi rintracciano 287 ex-ospiti su 511 tentativi, è evidente che, come ho scritto, i casi esaminati non possono essere 511.
Caro Lorenzo, sa che non capisco più che cosa sostiene. La mia teoria è che si tratta di una ricerca taroccata. La sua? (csf)
da Isabella Guarini
Caro CSF, chi è la signora Diana De Feo, a parte l’essere moglie di E.F.? Annusando l’intervista si può dedurre che è rimasta una signora dell’ aristocrazia borghese napoletana, facilmente riconoscibile da chinapoletano è. E non da altri. Vi sono, nelle risposte della signora, dei tratti d’ antica tradizione mediterranea itacense, celati dalla maniera salottiera tutta milanese. E l’intervista sembra un mezzo indiretto per parlare sempre e solo, di Emilio!
da Sonia Ferlazzo
Sono la mamma di un ragazzo che frequenta il primo anno di liceo. Oggi, al ritorno da scuola mi ha posto il seguente quesito che a sua volta gli era stato rivolto dall’insegnante di italiano: “Perchè Al Qaeda si serve di mezzi di comunicazione occidentali dal momento che è contro il mondo occidentale?”. Potrebbe aiutarmi a dare una risposta a questo quesito?
da Carlo Repetto
?Abbiamo ragione di ritenere che non appena libero un operatore? risponderà?. Me lo sono sentito ripetere al cellulare dagli operatori Telecom almeno 20 volte, dopo interminabili secondi di pubblicità, in questi 15 giorni in cui sono rimasto col telefono residenziale guasto. L’operatore, in effetti, entro 1-4 minuti infine mi rispondeva; io segnalavo il guasto e lui (o lei): ?abbiamo avvertito l’impresa addetta alle riparazioni e abbiamo ragione di ritenere che entro 48 ore? interverrà per riparare il guasto? con risolutezza e determinazione rassicuranti. Ogni 50 ore, sempre più deluso, ritornavo alla carica e per ben 15 gg. il solito ritornello di futuri risoluti e determinati. D’altra parte è indicativo quanto dell’uso, anzi dell’abuso, del futuro il secondo cittadino dello stato ne abbia fatto un, quanto meno buon per lui, uso. Ed è indicativo quanto facilmente noi italiani vi ci siamo adagiati e uniformati. La futurite, che rientra nel gruppo delle berlusconiti, è divenuta ormai una pandemia più pericolosa di quella aviaria. Ma è da quella che noi siamo molto più impauriti. Così come dal terrorismo o dagli estracomunitari o dagli islamici. Il gioco delle paure (svianti) è quello preferito dal potere, come precisò Marcuse già negli anni sessanta. A tutt’oggi il mio telefono è ancora guasto. Comunque non mi do per vinto e continuo a ricomporre con pazienza e determinazione il 187 perché? ho ragione di ritenere che nel futuro il mio telefono qualcuno lo riparerà. E’ proprio una pandemia! (30 ottobre 2005).
da Gigi Forzese
Complimenti per la camicia! Sapere tutto di lei: quanto dove marca e anzianita’.
da Claudio Urbani, Roma
Dal sito di Repubblica:” Proposta di legge del Carroccio. Un esame di lingua e cultura italiana per entrare nell’obbligo. Se non lo passeranno, due anni di “classi d’inserimento” frequentate solo da piccoli extracomunitari” Bene, ma a chi si riferisce Esattamente? Anche gli svizzeri, americani, sud americani sono extracomunitari…
da Pino Granata
Ripenso con rimpianto e nostalgia ai quotidiani dell’estrema sinistra (Lotta Continua, Il Quotidiano dei Lavoratori, Il Manifesto etc). Rimpiango i manifesti contro l’establishment che tappezzavano le nostre città. Dove sono finite le manifestazioni ed i convegni che si tenevano in tutta Italia ed il cui fine era quello di cambiare la società? Di fronte all’inerzia ed all’indifferenza di oggi, sono sgomento e mi sento veramente triste. Ma veramente vogliamo affidare la riscossa della Sinistra al pacioso Prodi? Oggi permettiamo a Berlusconi e C. di fare di tutto e di più e noi stiamo a guardare…
di Silvia Palombi
Comincia bene il fine settimana: a Casoria un giudice condanna l’Enel a risarcire un signore per i danni esistenziali che il black out gli ha provocato buttando all’aria la sua tabella di marcia. E i danni esistenziali che ci provoca il nano??? Un ex ministro dell’istruzione, ripeto dell’istruzione, USA dichiara che se si volesse davvero abbassare i tassi di criminalita’ l’unica sarebbe abortire tutti i bambini neri. Sudiato da Mengele? I Meridiani censurano una poesia di Ungaretti contro i collonnelli greci e siamo nel pandemonio sulla legge elettorale. Ai tempi avevo votato contro, ritenendo il proporzionale l’unico sistema equo, ma adesso mi e’ venuto mal di testa, mi sa che devo smetterla di puntare la radiosveglia sul notiziario.