da Alessandro Ceratti
Lo Chirco, come tanti altri, enfatizza la preparazione e la “professionalità” dei terroristi:”…si sanno coordinare al centesimo di secondo, sanno muoversi e sanno come trasportare in giro per Londra qualche centinaio di chili di esplosivo senza farsi intercettare…” ecc. ecc.Ma sinceramente trovate tanto difficile che un gruppo di persone si accordi per puntare la sveglia del telefonino più o meno alla stessa ora? Sinceramente, se nel vostro bagagliaio ci fosse esplosivo invece che valigie siete così sicuri che sareste indubitabilmente intercettati dalla nostra efficientissima polizia?Non ingigantiamo le difficoltà e di conseguenza le competenze per superarle. Fare un attentato come quello di Londra è facile, e continuerà ad essere facile qualunque provvedimento noi si prenda. La cosa più difficile da procurare è la determinazione e la volontà di farlo. E anche quella purtroppo non manca. Non crediamo a quello che i governi ci raccontano. La situazione non è affatto sotto controllo e per ogni attentato portato a termine non ce ne sono 25 sventati. Consapevoli di ciò cerchiamo di prendere dei provvedimenti ragionevoli.
da Gianluca Freda
Caro Lo Chirco, ciò che lei giustamente nota nei miei interventi, comunque, non è rancore, bensì profilassi contro il trasformismo. Vedo già orde di berlusconiani ex-irriducibili giurare di essere sempre stati prodiani (o addirittura comunisti), confidando nella clemenza degli avversari politici e nell’italica dimenticanza. Ma temo che stavolta l’abbiate fatta un pò troppo grossa perché si possa permettervi di cavarvela così.
da Luca Serpieri
Mi scusi, signor Freda ma lei, per contraddirmi a proposito della storia umana, crede di averne una conoscenza per caso superiore alla mia? E da dove l’avrebbe tratta? Inoltre: sicuramente la storia umana è passibili di ulteriori sviluppi, sia in senso positivo che negativo. Da qui a non molti anni sarà probabilmente fatto comune la nascita di bambini clonati, lo sviluppo in laboratorio di esseri umani con funzione di deposito di organi di ricambio ecc. ecc.. Di fronti a simili sviluppi, lo ammetto, l’eventualità che i gay possano adottare diventa poca cosa.
da Claudio Urbani, Roma
Cara amica, condivido molto il suo spirito di continuare, di non farsi fermare anzi di avere ancora più voglia di vivere. Sono perplesso da una affermazione: “..di chi ama la morte” Ne è proprio sicura? Non pensa invece che sia gente che ama la vita come noi, ma ne vorrebbe una migliore? Magari una esistenza senza sentire ogni giorno lo scoppio di una bomba o il crepitare delle armi? Alcuni sono nati con la guerra e con la guerra sono cresciuti. Una domanda mi sarei aspettato nel suo post: perché agiscono così, qual’è l’origine del terrorismo? Ma Lei non è la sola a non farsi questa domanda, molti la evitano accuratamente.
di Marco Poletti, Brescia
Concludo, almeno da parte mia, lo scambio di battute con il signor Ceratti con un ultimo pensiero. Rimango dell’idea che non potremmo permetterci un’Africa democratica e sviluppata, soprattutto dal punto di vista delle risorse, energetiche e non.Tuttavia il tema è complesso e i punti di vista di ognuno in materia, anche se diversi, sono sicuramente ragionati e sentiti. Concordo con lei tuttavia sulla scandalosa beneficienza degli stati europei, che crea solo dipendenza ancora maggiore in cambio di poche boccate di ossigeno. L’Africa, se tale miracolo avverrà, la salveranno gli africani, se noi gliene diamo i mezzi (democrazia, know-how tecnico ed economico).
di Silvia Palombi
I Papi non vanno al mare perche’ le vesti lunghe si inzacchererebbero e non possono accorciarle perche’ gli e’ vietato mostrare le caviglie. Puleo!!! hai gettato la maschera: hai scritto “mi autoacalunnio” quell’alfa privativa l’hai messa perche’ sei effettivamente “omofobico, conservatore, di destra e…cos’altro” ma in fondo in fondo non sai dire le bugie… E infine le primarie: cominciamo a lavorare bene per favore, non vorrei che mi rovinassero il compleanno.
da Pier Franco Schiavone, Milano
Silvia ha rilevato alcuni errori di grammatica su questo blog (a proposito si dice su questo blog o in questo blog?). Effettivamente alcuni post sono scritti maluccio, le prime tre righe del mio post Deliri, per esempio, sono tragiche. La sintesi è difficilissima, per essere brevi si fanno tagli che portano all’errore e non c’è niente da fare, non lo vedi nemmeno se rileggi più volte. Se poi scrivi in condizioni non ideali, è finita. Quasi tutti i miei post li scrivo, per rilassarmi, durante le pause di lavoro. Questo lo sto elaborando dopo aver subíto una lunga telefonata di un imprenditore straniero che mi ha sfiancato per la sua incapacità di capire il nostro Paese (pensate, l’ingenuo mi ha chiesto spiegazioni sul perché gli italiani pagano a 180 giorni e piú e perché cavolo vogliono comprare senza offrire garanzie). Mi piacerebbe sapere dai lobbisti in quali momenti entrano nel regno di CSF.
da Fernanda Sarzi
In questi giorni mi sto chiedendo quando è cominciata la ‘recente’ massiccia presenza di immigrati musulmani in Europa, caso francese a parte. Esiste qualche analisi storico-sociologica sul tema? Grazie
Continua inarrestabile e implacabile la campagna per raggiungere quota 2000 della mailing list della newsletter (come diciamo noi anglosassoni). Abbiamo doppiato la boa dei 1800 (per la precisione 1804) ma possiamo fare di più. Forza (CiSF)
da Massimo Puleo
Perché I papi non vanno al mare? Perché il costume bianco bagnato diventa trasparente.