da Gian Paolo De Tomasi, Busto Arsizio

“Provo grande affetto per Umberto Bossi. E’ un grande personaggio e ha fatto cose importanti per l’Italia.”
Pamela Rota, conduttrice di Spottambuli su La7 (pag. 118 di Corriere della Sera Magazine del 14/7/05)

da Feliciano Bechelli

L’articolo di Paolo Franchi comparso oggi sul Corriere della Sera è un tipico esempio di cerchiobottismo: sì, Pera avrebbe potuto evitare di polemizzare in quella maniera, però insomma non è che poi tutti i torti li abbia, ecco. Anzi, perché criticare Pera o il CSM (che magari Ciampi potrebbe aversene a male)? Critichiamo la sinistra che ha fatto le solite polemiche. In tutto questo, nessun cenno al fatto che l’articolo 10 della legge 195/58 conferisce al CSM la facoltà di esprimere pareri circa le conseguenze sull’ordinamento giudiziario di alcune leggi; nessun cenno al fatto che nel maggio 1999 fu lo stesso presidente Ciampi, nel suo primo discorso al CSM, a dire che questo organo oltre a dare pareri, può anche avanzare proposte; nessun cenno al fatto che il CSM, sempre in virtù della legge 195/58 ha addirittura un potere paranormativo.

Comunicato stampa del Coordinamento Gruppi Omosessuali Cristiani (Gianni Geraci)

La notizia è stata data un po’ in sordina: uno dei tanti orrori che riempiono le pagine di cronaca dei nostri quotidiani. Eppure il delitto di cui è stato vittima Paolo Seganti, un attore romano che aveva scelto di non nascondere la sua fede e il suo orientamento omosessuale è un episodio che scuote la coscienza.
Dicono che i suoi carnefici lo abbiano letteralmente torturato prima di finirlo con il colpo che gli ha reciso l’arteria femorale. Gli abitanti del quartiere dicono anche di aver sentito i suoi urli: l’ultimo tentativo disperato di un uomo di salvare la sua vita.
Lo hanno trovato morto, sfigurato dalle botte e senza vestiti, accanto ad alcune bottiglie vuote che probabilmente hanno trasformato l’odio, solitamente represso e controllato, dei suoi assassini, nella furia omicida che lo ha travolto.
Di fronte a un episodio come questo la comunità cristiana non può tacere e non può non interrogarsi sulle conseguenze che possono avere certi discorsi di condanna dell’omosessualità. Discorsi che rischiano, al di là delle intenzioni con cui sono pronunciati, di alimentare i motivi profondi di un’omofobia che può arrivare ad uccidere.
Ed è per questo motivo che chiediamo ai responsabili della diocesi di Roma, che sono sempre stati così pronti nel presentare l’omosessualità come una minaccia, di condannare con chiarezza e senza equivoci la violenza omicida che ha torturato e che ha ucciso il povero Paolo Seganti.

di Silvia Palombi

Cosa si nasconde dietro il rotmentone delle migliaia di battute di Travaglio? Un monito di cisf? Una punizione per la mia notevole faccia di culo nell’autopromuovermi? Puleo grazie per avermi promosso anche tu ma hai sottovalutato che debbo venderli i librini e, deh, qual mezzo migliore dell’accolita di puzzoni che frequenta questo blog di apparentemente acculturati sinistrorsi esibizionisti, come direbbe Fallahci? Per saltar di palo in frasca vedo che la mannaia delle 500 battute spazi compresi che finoggi (ah che godere) ci ha tenuto sotto il tallone plutomassogiudaico (massi’ crepi l’avarizia) della censura, non vige piu’, segno che cisf non si batte piu’ virilmente contro i prolissi! Ha forse attaccato la fedele mannaia al chiodo? Si e’ lasciato infradiciare lo spirto guerriero dalle mollizie saline? Ahinoi, che sia diventato un sibarita senza spina dorsale? ERA ORA!!!

Ho attimi di disattenzione e di debolezza (csf)

da Mauro Manco, Napoli

Prendersela con gli “intrallazzoni rossi” a proposito del fatto che in Campania ci siano più poltrone che consiglieri è sbagliato ed eccessivo. Basta sentire il commento di Samuele Ciambriello, coordinatore campano dei DS, area Salvi :<< Gli eccessi ci sono, ma invece di attribuirli ai singoli governatori, bisognerebbe interrogarsi sulla degenerazione dei meccanismi maggioritari a preferenza unica>>. Dunque quando si ruba ( recente scandalo tangenti ASL Napoli 2 )o si danno poltrone, è tutta colpa del maggioritario. Io pensavo di aver votato i DS ma devo aver letto male il nome, ho il dubbio di aver votato la DC.

da Alberto Lamberti

Dopo quasi cinque anni di lavoro e una sofferta pubblicazione ‘antipasto’ nel 2004 (Promesso! – Nutrimenti), vista la scadenza elettorale del 2006 alla sola idea di pubblicare un resoconto obiettivo ed indipendente sulle oltre 1.350 promesse dichiarate dal governo in carica i pochi colleghi superstiti rimasti a sostegno di Promesso.it si sono letteralmente smaterializzati, caldamente sollecitati da sedicenti amici. Un silenzio desolante è calato così sul progetto, soprattutto sul versante editoriale. E la chiusura anticipata dei battenti si avvicina. Strano mondo, strano tempo …

Promesso non deve chiudere. Che cosa si può fare per salvare il progetto? (cisf)

di Roberto Vittorioso

L’altra sera ho assistito ad una trasmissione RAI sui turisti cinesi in Italia (in 3 giorni Roma-Firenze-Venezia, comprensivi di gran tour in negozi di abbigliamento e pelletteria che ammettono di sopravvivere solo grazie al turismo cinese): un italiano (mi pare fosse un ristoratore) dopo aver detto che tra un po’ saranno gli italiani a fuggire in Cina, ha detto che i guadagni derivanti dal turismo USA, dove gli abitanti sono 250 milioni, sono nulla se paragonati a quelli del turismo proveniente dalla Cina, che ne conta un miliardo e 700 milioni. Ma, secondo Sabelli Fioretti, quanti cinesi possono permettersi di fare i turisti in Italia? E quanti cinesi possono permettersi di acquistare articoli italiani esportati in Cina?

dall’avv. Lina Arena

Dopo aver letto i primi periodi dell’articolo della Fallaci posso dare del ? collaborazionista? ai sostenitori della resistenza irakena. E’ grave poi pensare che proprio la resistenza irakena è stata dall’Italia foraggiata per liberare la Sgrena e le due Simona.Ma, di vera liberazione si è trattato o di foraggiamento ai resistenti imposto dalla sinistra?

da Cristina Paulon, Padova

Il sottosegretario Sacconi la settimana scorsa era ospite ad un convegno a Padova e ha esposto la sua scoperta: l’Università non prepara al mondo del lavoro! No! Non lo sapeva nessuno! Comunque, la sua ricetta per uscire da questa empasse è: i giovani devono imparare almeno 2 lingue straniere comunitarie (oltre all’italiano, cosa che per un veneto è tutt’altro che scontata). E io, quasi-giovane del nord-est gli ho dato ascolto. Così ho scoperto che fegato in francese si dice foie, e non fois (mai fidarsi di google, aveva dato per buona anche la storia del gatti bonsai).

da Luca Serpieri

Visto che Urbani invita a leggere il Corano ho provato a riprenderlo dallo scaffale. Ho aperto a caso e ho letto: “[la moglie di Imran] Rabbi Rabbi, ecco io offro a te ciò che csi trova nel mio utero. […]. Quando si fu sgravata esclamò: “Rabbi, Rabbi, ho Partorito una femminuccia. (Ma il Dio sapeva benissimo che si sarebbe sgravata di una femmina- un maschio certo è diverso da una femmina)”. Ho cambiato pagina sfogliando e ho letto: ” Le vostre mogli sono per voi come un campo da arare. Aratelo quando desiderate, ma prima, preparate le anime con qualche azione pia”. Ecco, poi mi è passata la voglia…
P.S. Chiedo di credere a ciò che ho detto. I pezzi che ho citato non sono due brani selezionati, ma si tratta veramente dei primi due brani che ho letto aprendo a caso. Se tanto mi dà tanto!