da Pino Granata
Vorrei capire se la scelta socialista dei DS ex-comunisti è una cosa seria o una burla. Leggo che l’ineffabile De Michelis con il fido scudiero Bobo non sarebbero poi contrari a fare lista comune con lo SDI di Boselli. Io da socialista pensavo di avere un partito, dopo la scelta in questo senso di Fassino e compagni . Invece no adesso si parla di una strumentale riunificazione socialista tra Boselli e De Michelis, e Fassino tace e non rivendica il fatto che un partito socialista c’è già. Certo sarebbe meglio per tutti sapere se quando si parla di DS si parla di un partito socialista o comunista. Non è cosa da poco.
da Rocco Ciolfi, Arce
Alla domanda se esistono piatti di destra o di sinistra l’immarcescibile Bertinotti così risponde: ?Tutti i piatti di sapore intenso con un forte legame con la terra sono di sinistra: lardo, trippa, amatriciana. Oggi, con l’affinamento culturale, i piatti legati alla tradizione popolare hanno avuto la rivincita sui piatti raffinati. E’ la rivincita dei poveri sui ricchi”. E’ affascinante come il prode Faiustino riesca ad ammantare delle ordinarie cazzate con delle sublimi fregnacce ideologiche.
da Feliciano Bechelli
Ogni tanto anche il Milan fa qualcosa di sinistra.
Anna Falchi, futura sposa dell’imprenditore Stefano Ricucci, ha dichiarato a Gente: “Per ora andremo in una casa da giovane coppia: 180 metri quadrati con terrazza. Per la casa vera ci vorranno tre anni”.Ma che cosa pretendi, che vadano a vivere in un buco? (csf)
E poi si torna a casa. C’è sole c’è vento ci sono meduse c’è tanta granita si sono cannoli ed oggi c’erano anche gli involtini di pesce spada della Lisa. (csf)
di Silvia Palombi
No Brighenti, ci vuole il mare, venga via dalle brume padane e si esponga alla luce forte del mediterraneo. Ci si guadagna in tutto.
di Serafino Brighenti
L’ultimo post di L. Arena, intitolato Amici di Fidel correte a Cuba, sconclusionato nella forma e totalmente privo di senso, mi spinge a chiedere a CSF come mai pubblichi interventi di questo tenore. Va bene che l’Avv. è da sempre su questa lunghezza d’onda e qualche volta ha dato un po’ di sapore alla minestra quotidiana, ma a tutto c’è un limite. Sono certo che il nostro anfitrione possa trovare più acume anche fra gli interventi dei blogger di destra.
Fatemi un favore. Non chiedetemi mai censure. Sono bravo da solo (csf)
dall’avv. Lina Arena
Le ultime imprese di Fidel incoraggiano la sinistra a marciare verso il … baratro. Aiutiamo questa sorta di dittatori con la pace e senza guerra. Provochiamo solo una guerra civile senza controlli e senza pene.
da Gianluca Freda
Per capire in quali condizioni di disperazione politica versi ormai la Cdl, basterebbe guardare la grottesca ridda di felicitazioni e brindisi che ha accompagnato la “vittoria” di Bolzano. “Un risultato storico”, così Fini ha definito la vittoria per il rotto della cuffia (7 voti appena su un centrosinistra spaccato in due) di un sindaco di destra che dovrà governare agli ordini della sinistra – che conserva la netta maggioranza in consiglio – o andare a nuove elezioni. Mentre loro brindano (prosit), i sondaggi accreditano il CS di un distacco di 11 punti (mai così ampio) sul CD nel maggioritario. Per questo penso che il tanto temuto terremoto elettorale, che qualcuno paventa come effetto del gran rifiuto di Rutelli, in realtà non ci sarà. Rutelli (di cui detesto ogni cellula) non ha distrutto il centrosinistra, lo ha solo costretto ad essere qualcosa e a decidere in fretta cosa essere, e direi che, in un momento in cui la chiarezza è tutto, gli ha fatto un enorme favore.
da Isabella Guarini
Caro CSF, sinceramente non appartengo a quelle persone che pur di vincere concedono fiducia a persone che non stimano. Infatti, non ho mai avuto fiducia in Prodi, essendo un liquidatore delle imprese di stato, senza sufficiente vantaggio da parte dell’erario. Tant’è che, continuamente, si grida all’aumento del disavanzo oltre il tre per cento, anche durante i governi di centrosinistra. Dunque, le tante privatizzazioni non hanno portato risorse sufficienti a contenere il disavanzo nel tempo! Mi sovviene il dubbio che gli osservatori euopei agitino la spauracchio della procedura perchè sono fondamentalmente contrari agli aumenti per gli statali italiani. Un cattivo esempio per gli altri europei! Inoltre, qualcuno pensa che un governo Prodi possa rendere di nuovo lo Stato imprenditore nei settori strategici, quali energia, infrastrutture, telefonia, che lo stesso Prodi ha contribuito a privatizzare? Una tautologia politica impossibile! O meglio illusione!