da Giulio Bulgarelli, Correggio

La partita di Istanbul è la prova dell’esistenza di Dio. Non solo, è anche la prova che non tifa Milan.

Caro Giulio, lasciamelo dire, è molto brutto da parte tua irridere alla sconfitta di una squadra che bene o male rappresenta l’Italia. In fondo si tratta pur sempre di una discreta squadra di serie B. (csf)

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dall’avv. Lina Arena

Mi prendo la briga di spiegare al sig. Brighenti che sovente un gergo politico esige prontezza di riflessi e conoscenza della materia. Il mio intervento breve su Cuba non è sconclusionato. E’ solo lapidario anche perché si riferisce a materia dove le lapidi rappresentano l’esito di ogni tentativo disperato di democrazia.

di Silvia Palombi

La Falchi, oltre a un gran stomaco, ha memoria storica del principio enunciato da Mae West tanti anni fa, secondo il quale un uomo con un grosso conto in banca non e’ mai brutto. Dunque l’oculata ragazza recentemente ha dichiarato piu’ o meno “macche’ prestanome! Stefano e’ uno che lavora sodo, si alza alle 7 tiene acceso il telefonino tutto il giorno e non va mai a letto prima di mezzanotte”. Tranne che per la sveglia io faccio uguale, vuoi vedere che se comincio a dormire mezz’ora in piu’ tutti i giorni scalo anch’io qualcosa?

da Giorgio Salvatori

Caro Ceratti, lei chiede a tutti i laici del sito di spigargli perché dovrebbe avere rispetto degli altri. Lei è, altresì, dotato di fede religiosa e di conoscenze matematiche- Dunque è in possesso fideistico di credenze etiche, ma anche dell’idea che, come i dogmi religiosi, neppure i postulati laici si spiegano. Lei pensa che gli altri vadano rispettati per una ragione etica: anche i laici.

da Michele Lo Chirco, Palermo

Caro CSf, quando feci il rilevatore ai tempi dell’ultimo censimento ISTAT della popolazione, ricordo che tutti i negozianti cui consegnai la scheda alla voce numero di dipendenti scrissero 1. Ma vi pare normale che un panificio abbia solo un dipendente che fa il pane, serve al banco, sta alla cassa, fa la chiusura e l’apertura? Perchè non si cominciano a usare gli uffici preposti mandandoli un po’ in giro a fare qualche controllo amministrativo?

da Maurizio Giambroni, Cagliari

Cercando di non annoiare troppo vorrei rispondere brevemente al Signor Ceratti. La mia collocazione politica è questa: sono di sinistra. Molto. La mia posizione religiosa è questa: sono un non credente. Abbastanza. Ceratti ripropone la domanda che si pose Dostoevskij per bocca di Ivan Karamazov e cioè:” se Dio non esiste allora tutto è possibile?”. Ma anche il rovesciamento della teodicea di Leibniz: “Si Deus, unde malum?”. Questioni che ovviamente, non posso certo risolvere io, che brancolo nell’ignoranza. Si tratta poi di questioni che a me appassionano ma non so fino a che punto interessino tutti gli altri lettori. Voglio solo ribadire che per me “diritto naturale” resta un ossimoro. Per rispondere alla sua domanda e cioè “perché lei dovrebbe avere rispetto degli altri in mancanza di una Verità rivelata”. Per un motivo molto semplice, Ceratti: perchè lei non “deve” avere rispetto degli altri.
Lei “può” avere rispetto. E’ questo il bello. Mi piacerebbe continuare ma da non credente, non avrò paura dell’ira di Dio, ma di quella di CSF sì.

E fai bene (csf)

da Giorgio Goldoni

Hanno gettato una copia del Corano nel water! Questo da diritto ai fanatici mussulmani di scatenarsi in furie omicide, invocare la guerra santa e altre amenità del genere.Non mi sembra di ricordare che quando nel 1989 il fotografo Andres Serrano pubblicò la sua fotografia “Cristo nell’urina” , che rappresentava un crocifisso sommerso nell’urina, ci siano state sommosse violente da parte dei cristiani in tutto il mondo: la fotografia era sovvenzionata come opera d’arte con fondi nazionali americani.Oppure nel 1992 quando la cantante irlandese Sinead O’Connor se la prese con la foto del papa , facendola a pezzettini.Cristiani, Buddisti, Ebrei non esplodono in furia omicida quando la loro religione è insultata.Condoleezza Rice ha forse criticato le succitate azioni di violenza in Pakistan, Afghanistan ecc.? No, ha invece dichiarato:”La mancanza di rispetto per il Corano ora, in passato o in futuro non sarà tollerata negli Stati Uniti!”.

da Maurizio Giambroni, Cagliari

Sentito ieri sera a Ballarò. Il Ministro Storace, rivolto a Bersani che
parlava della crisi economica del paese:” A Bersa’, io ti devo togliere
l’Unità dalle mani!”. Nostalgia canaglia.

da Virgilio Mancini

Alle Nazioni Unite, Cuba ha presentato più volte una risoluzione che chiede di porre fine al decennale embargo e tutti i paesi del mondo si sono schierati a favore di essa tranne Israele, Isole Marshall e Stati Uniti, questi ultimi con diritto di veto nel Consiglio di Sicurezza. Visto che Fidel giustifica il pugno di ferro con il fatto che Cuba sia ‘sotto assedio’ ( ed in effetti lo è ) perché non revocare le sanzioni UE e convincere gli Usa a togliere il ‘bloqueo’, che peraltro danneggia solo la popolazione, in modo da non lasciare più alibi alle autorità?

da Claudio Urbani, Roma

Complimenti all. avv. Arena per la sua ultima idea: una bella guerra civile per togliere di mezzo chi la infastidice! Ovviamente gli orrori di un coinvolgimento di innocenti civili, con migliaglia di morti e
feriti, perché questo è una guerra civile, non la turba minimamente. Ma se accetta tale soluzione, non avrà nulla in contrario se tale idea sia auspicabile e venga applicata anche in altri casi: in Israele ad
esempio, a casa di Bush, in Spagna con l’Etra e così via. Localmente risolte non creerebbero problemi….