Sono contento che abbiamo un governo nuovo. Solo che definirlo nuovo mi pare un po’ eccessivo. Qualcuno mi sa dire la differenza sostanziale fra un rimpasto in cui si cambiano quattro o cinque ministri e un governo bis in cui sono stati cambiati quattro o cinque ministri? Sostanziale, intendo. (csf)
da Claudio Urbani, Roma
Veramente è tornato indietro? Ha alzato la mano, magari portandola alla fronte? A effettuato la “fatidica domanda” quella fondamentale? L’unica cosa che mi ha riconcigliato, poco, con l’america è stato e rimane il commissario Colombo. Lei sarà il mio idolo, per sempre!
dallla colonna infame di Capurso sul Foglio(grazie a Piero D’Agostino)
The Sandro Bondi story (7). Il coordinatore nazionale di Forza Italia, onorevole Sandro Bondi, chiarisce di leggere i giornali in ordine casuale, dedicandosi essenzialmente agli articoli di fondo, ai commenti e alle pagine culturali. ?Comunque ? specifica ?quelli che leggo per primi sono sempre Corriere della Sera, Repubblica, Stampa, Foglio, Riformista e Avvenire. L’Avvenire è diventato un bellissimo giornale, con tanti commentatori molto bravi e molto interessanti e con una bella pagina culturale. Quanto ai giornalisti, i cinque della mia top five sono Ezio Mauro, Barbara Spinelli, Mario Cervi, Gianpaolo Pansa e Giuliano Ferrara. Poi ci sono tanti giovani, brillanti, come Mattia Feltri e Pietrangelo Buttafuoco: il Foglio è una grande fucina di giornalisti. E ricordo anche l’intervista con Claudio Sabelli Fioretti, per il Magazine del Corriere della Sera: durò quattro ore, una vera e propria radiografia. Sabelli era stato gentile ma anche insistente e sornione; alla fine ero letteralmente esausto. Mentre ci salutavamo mi sentivo come ci si può sentire dopo una enorme fatica fisica e mentale, quando si è sul punto di crollare. Così quando, dopo i saluti, l’ho visto sulla porta che se ne andava e tutto sembrava finito, iniziai subito a sentire la tensione che si allentava, finalmente rilassato e con la guardia abbassata. A quel punto lui torna indietro e mi fa: a proposito, le volevo chiedere un’ultima cosa. Naturalmente era la domanda più scomoda e imbarazzante. Sabelli Fioretti aspetta quel momento per prenderti senza difese e farti cadere, è diabolico, è come l’ispettore Colombo??.(7. continua)
da Pino Granata
A me del matrimonio fra persone dello stesso sesso non frega niente. Lo considero un falso problema e qualcosa da non prendere in nessuna considerazione. Se Tizio e Caio e Giulia e Teresa vogliono stare insieme more uxorio, nessuno lo impedisce. Ma perchè sposarsi? Al giorno d’oggi ci sono sempre meno matrimoni tradizionali e le coppie eterosessuali preferiscono convivere invece di imbarcarsi in matrimoni costosi e, ormai, anacronistici. Non capisco questo desiderio di matrimonio fra coppie omosessuali.
Restano alcuni problemi di tipo amministrativo. Il diritto del partner sul partner che non esiste, problemi di eredità, problemi di adozioni. Sono d’accordo con te: aboliamo il matrimonio tout court. Oppure consentiamolo a tutti coloro che lo vogliono. (csf)
dal sito di Beppe Grillo
?I Presidenti della giunta e del Consiglio Regionale, per le alte funzioni svolte, hanno diritto ad usufruire dell’abbonamento, dell’autista e dell’auto di servizio anche per i cinque anni immediatamente successivi alla cessazione delle funzioni?.Sembra inventata. Invece è vera: la Regione Puglia ha varato questa disposizione poco prima che i suoi due presidenti, Raffele Fitto di Forza Italia e Mario De Cristofaro di AN, perdessero le elezioni.A Roma uomini del partito dell’ex presidente della provincia di Messina (Giuseppe Buzzanca, AN) stanno tenacemente cercando di cambiare le leggi nazionali, per evitargli la galera per peculato d’uso a cui fu condannato per avere usato l’auto di servizio per andare in viaggio di nozze. Ora è un Sindaco sospeso; le sue funzioni sono svolte da un funzionario che parte due volte alla settimana da Pordenone per svolgere le attività di Sindaco.Non è la prima legge concepita così: per risparmiare la meritata galera a qualche componente del proprio partito si fa una legge nazionale che risparmia la galera a centinaia di delinquenti politici e non politici, passati e futuri.L’azione salvabuzzanca ha già implicato riunioni, votazioni, viaggi, corsi e ricorsi in Corte costituzionale e Cassazione richiedendo migliaia di costose ore di lavoro di centinaia di persone pagate dai contribuenti. Propongo che in questi casi lo Stato paghi direttamente il viaggio di nozze, la dote e le fedi nuziali al governante che si sposa.Costerà sempre meno che seguire l’iter legislativo salvatizio o salvasempronio.
Sembra inventato anche il fatto che gli ex presidenti della Camera e del Senato, anche se non vengono più eletti deputati o senatori, hanno diritto a vita a un ufficio di due stanze in un palazzo storico in piazza San Silvestro (csf)
da Alberto Arienti
Dopo Ceratti arriva Guido Maselli: “fermo restando l’adempimento degli obblighi di natura civilistica che le leggi dovranno fissare.”. Quindi figli sono più o meno degli “obblighi di natura civilistica”? Senza scordare che il matrimonio è stato “inventato” proprio dalla società organizzata per dare stabilità alla tribù, garantendo i più deboli (i figli e la moglie) dalle volubilità maschili. E per dargli più forza gli è stata data una veste religiosa. Il “macigno” dello stare insieme era considerato un modo sicuro per stabilizzare la società. Adesso molte cose sono cambiate, ma qui mi sembra che si relativizzi un po’ troppo (che poi il papa s’incazza)!
da Maurizio Giambroni, Cagliari
Pronta la lista dei nuovi ministri. Il presidente del consiglio si è presentato al Quirinale e ha sciolto la riserva. Ho letto la lista dei nuovi ministri. Presidente, riannodi la riserva immediatamente, per favore.
da Donato Troiano, Parma
Amici, andate in edicola a prendere “Il Foglio” di oggi, sabato 23 aprile: “Bondi stremato da Sabelli Fioretti” è il titolo in seconda pagina, nella colonna di Capurso. E’ una esilarante, ma vera, dichiarazione di Bondi. Da leggere subito…
Ecco, proprio oggi che non ho comprato il Foglio. Qualcuno mi manda l’articolo? Anche magari solo il pezzetto che riguarda Bondi? Possibile che Bondi abbia parlato male di me? Io lo adoro! (csf)
da badante rumena di sig. Urso scioperante in spe
Appare singolare che il nuovo papa non solleciti alcune immediate riflessioni, sul nome e sulla sua evidente e istintiva mitezza. Forse per furia conformistica, nelle critiche alle sue supposte prevaricazioni e inquisizioni, sfugge a tutti che in filigrana, come per il volto di Boezio a Teodorico sul Mongibello, si leggono sulla sua faccia i lineamenti del mitissimo Paolo Panelli: praticamente separati alla nascita. Inoltre nella carica degli eruditi che gli rivoltano il nome come una zolla, evocando questo o quel Benedetto, pare che nessuno abbia ricordato (rimozione? acultura? timore reverenziale?) che nella storia d’Italia e d’Europa c’e’ stato un Benedetto di cospicue, addirittura imgombranti, dimensioni politiche per piu’ di vent’anni. Fioi, se invece qualchidun ga za’ dito, scuseme, mi go solo porocile di Italia del’est, in frazione de Opicina.
da Vittorio Grondona
Diversi anni fa sulle spiagge era abitudine rompere i timpani delle persone con spot pubblicitari trasmessi con ossessiva ripetizione dai vari bagni. Poi, quando la gente ormai stanca incominciava a disertare i luoghi dove quell’ignobile supplizio veniva praticato, di colpo cessò. Per esempio Zelig Circus sarebbe una piacevole trasmissione di svago, ma la frequente interruzione pubblicitaria mi ha convinto che posso farne benissimo a meno. Il piacere è piacere, è stupido mischiarlo con la tortura!