Io sono peggiorato: 7 risposte corrette su 13. Abbastanza attenti alle notizie, ma vi sono settori che trascurate. E voi? (csf)
(grazie a Paola Bensi)
1) Come mai le donne non riescono a mettersi il mascara tenendo la bocca chiusa?
2) Come mai per chiudere Windows si debba cliccare su “start”?
3) Come mai la Lemonsoda è fatta con aromi artificiali e nel detersivo per i piatti trovi vero succo di limone?
4) Quando producono un nuovo cibo per cani “più gustoso”, in realtà chi lo ha assaggiato?
5) Perché Noè non ha lasciato affogare quelle due zanzare?
6) Perché sterilizzano l’ago prima di praticare le iniezioni letali?
7) Conoscete le indistruttibili scatole nere degli aerei? Perché cavolo non ci fanno tutto l’aereo con quella roba???
8) Perché le pecore non si restringono quando piove?
9) Se volare è così sicuro, come mai quello dell’aeroporto lo chiamano Terminal?
10) Non capisco perchè inoltro queste cose!!!
da Isabella Guarini
Caro CSF, ho notato subito che alcuni dei suoi intervistati hanno raggiunto la meta politica desiderata. Sarà il caso, ma il numero è considerevole. Pertanto, devo concludere che lei porta fortuna anche se lo considerano insidioso e diabolicamente sorprendente
dal blog di Beppe Grillo
Negli USA si discusse molto se la libertà di espressione dovesse includere anche la libertà di bruciare la bandiera nazionale.Decisero che i bruciatori di bandiera non dovessero andare in galera. Però nemmeno li mandarono al governo.Da oggi invece noi ne abbiamo confermati al governo cinque: il più pericoloso di loro è addirittura vice primo ministro. Il secondo non ha formalmente ministeri, ma ha in pugno tutto il governo, perché lo ha già mandato a casa una volta.Mettetevi nei panni di uno straniero che si chiede se mettere qualche soldo in aziende, titoli, buoni del tesoro o prodotti italiani.Perché dovrebbe farlo?Mettiamo a vicecapo del governo il fiscalista di uno dei più corrotti, monopolisti e statalisti tra i gruppi industriali italiani. Ad assicurare il prelievo fiscale e la solvibilità dello Stato mettiamo un ?esperto di paradisi fiscali?, come lo definisce il governatore della Banca d’Italia. Uno che ha passato la vita a insegnare ai più ricchi come evitare di pagare le tasse.A risanare lo Stato mettiamo chi ha aperto una voragine nei suoi conti, portando il deficit oltre il 4% del PIL e svendendo il suo patrimonio immobiliare.A garantire onestà e trasparenza mettiamo chi ha legalizzato la falsificazione dei bilanci.A infondere fiducia nell’industria italiana mettiamo ministri, capi e vicecapi di governo che si fanno riprendere in tv sempre su auto tedesche, pagate con i soldi dei contribuenti italiani. Ve lo vedete Bush su una Toyota di Stato? O Chirac su una BMW di Stato?A risollevare le sorti del prestigio italiano mettiamo un superministro che in Italia dice e dirige ?Forza Italia?. Poi va all’estero a Lugano (vedi il mio post del 7 marzo), ad organizzare insieme ad altri quattro ministri italiani una piazzata in cui si canta ?Abbiamo un sogno nel cuore, bruciare il Tricolore?.Se fiducia e rispetto per l’Italia non li hanno i suoi governanti, perché dovrebbero averla gli stranieri?
da Folco Riccio
E no, accipicchia, così non vale caro dott. Sabelli Fioretti. Lei dapprima ha avuto il coraggio di fare la domanda giusta all?uomo giusto nel momento giusto (tu sei veramente comunista?), e poi, di fronte alla risposta dell’elusionista Oliviero (nella versione italiana ), non ha avuto l’ardore di affondare il colpo. Forse perché lei ha capito cosa volesse dire? Se è così, la prego, mi illumini lei, magari con l’aiuto di qualche suo sodale.Vuol dire “moscio”. (csf)
da Virgilio Mancini
Mi è piaciuta molto l’intervista di Claudio a Diliberto, uno dei politici che più stimo e apprezzo. Però a mio avviso c’è una domanda che non è stata posta al segretario del PdCI: perché va in giro con quegli orribili occhiali da sole?
da Gianluca Freda
Sono usciti in Gran Bretagna due libri sulle torture di Abu Ghraib che raccolgono una mole impressionante di documenti originali, per lo più di carattere confidenziale, per dimostrare in modo inoppugnabile come gli abusi nelle carceri irakene non siano stati frutto di ?qualche mela marcia? sfuggita al controllo dei superiori, ma un metodo ampiamente legittimato presso l’esercito americano, noto come ?tecniche coercitive d’interrogazione?, meglio conosciuto come tortura. I libri sono: Torture and Truth (Granta, pp. 573), del giornalista americano Mark Danner, e The Torture Papers (pp. 1249, Cambridge University Press) curato da due avvocati statunitensi, Karen Greensberg e Joshua Dratel. Consigliati a chiunque si ostini a negare la mostruosità morale dei nostri fedeli e “democratici” alleati.
da Guglielmo Calori, Milano
Caro signor Granata, il suo intervento nei confronti di Scognamiglio jr è davvero emblematico non del suo essere, come bonariamente si autodefinisce, settario, bensì politicamente razzista. Il suo definire Scognamiglio un diessino senza aggiungere tra parentesi comunista, mentre al La Russa jr un bel “fascista” non lo ha negato, già la dice lunga sul suo modo di vedere il mondo. Ma quando dice che se La Russa fosse veramente intelligente e sensibile non starebbe a destra, lei dimostra la sua intolleranza e la totale mancanza dei più elementari requisiti democratici. Se non l’ha mai fatto, si legga Voltaire. Infine, caro Csf, mi sarei aspettato da lei un commento volto a stigmatizzare l’intervento del signor Granata, ovviamente sempre che lei non lo condivida.
Questo blog non è un asilo nido ed io non sono la maestra giardiniera (csf)
Primo: la Lazio che arriva prima della RomaSecondo: il Milan che perde lo scudettoTerzo: la Fiorentina che va in serie B. Scommettiamo? (csf)
Quasi per gioco sono andato a guardare e ho scoperto che nel nuovo governo ci sono ben sette ministri che ho intervistato. Giorgo La Malfa, che mi disse: “Siamo già allo 0,6 per cento. E’ incredibile l’attenzione che si sta creando sulla nostra svolta”. Gianfranco Micciché, che mi disse: “Oggi, il più alto in grado tra gli uomini ex Fininvest sono io, ma non mi si fila nessuno. Ogni mese Berlusconi mi telefona che sarò ministro. E non lo sarò mai». Stefania Prestigiacomo, che mi disse: “Sono una delle poche donne che non è svenuta davanti a Vittorio Sgarbi. Questo lo irritava parecchio”. Francesco Storace che mi disse: “Se qualcuno fuori dal partito mi tocca Gasparri lo trituro. Però possiamo anche avere delle divergenze. Maurizio è ossessionato dalla necessità di controllare l’apparato. Io no”. Claudio Scajola, che mi disse: “Berlusconi è il sole al cui calore tutti si vogliono scaldare… È geniale. Di persone come Berlusconi ne nascono due in un secolo. L’altro è Kennedy”. Roberto Calderoli, che mi disse: “Alla fine di un comizio Bossi deve stare un’ora a firmare autografi sul foulard, a fare foto, a baciare i figli. Non è adulazione. È adorazione”. Roberto Maroni, che mi disse: “La Lega diventerà la prima forza politica italiana, spetterà quindi alla Lega la leadership del governo. Siccome Bossi è un uomo molto modesto, non si è candidato lui ma ha candidato il primo nome che gli è venuto in mente, cioè il sottoscritto. credo di avere l’entusiasmo di chi si accinge ad una impresa un po’ folle e che ama il rischio. E credo di avere qualche idea che pUò? risolvere i problemi dell’Italia”.