da Lorenzo Neri, Milano
Per chi non l’avesse visto vi comunico che questa sera il nostro Sabelli era ospite della trasmissione su Teleombardia. Qualcuno ne era al corrente? Io l’ho intercettato casualmente e ne sono rimasto molto sorpreso.
da (Claudio Urbani)
da David Toschi, Viareggio
Francesco Boccia e Nichi Vendola si sono affrontati in Puglia per la Candidatura unica del centro-sinistra a Presidente della Regione. Vendola, sorprendendo un po’ tutti gli analisti politici, ha vinto la competizione. I comunicatori nazionalpopolari non hanno però accettato di essere stati smentiti dagli elettori e così, investendo tutte le più infami risorse del giornalismo italiano, ricostruiscono ipotesi dai fatti, cui vengono dedicate paginate di spazio. Un richiamo al “complotto”, negato con decisione dallo stesso Boccia, compare addirittura nell’occhiello del titolo principale della prima pagina del Corriere.
da Claudio Urbani
Spero che sia chiaro e preciso: per il benessere degli operai è il padrone che deve guadagnare!
da Giorgio Guiotto
Ecco, Freda ha deciso che non è possibile catechizzarci. Dobbiamo essere solo sconfitti. La linea è stata scelta. Andrò a fare il resistente sulle colline torinesi. Le mie armi? Pernacchie e uova marce. CSF grandissima serpe!!!! Prima Cosmo, adesso Riccio, cose tonde insomma…
da Santi Urso
Mi consenta questa assonanza cinematografica, ma stavolta mi pare che Lei abbia passato il segno. Io capisco che viviamo in un’epoca in cui si parla a vanvera e per scorciatoie giornalistiche (esempi preclari: kamikaze, tsunami, schiaffo), ma vittoria, finora, vuole dire una cosa sola (e diversa dal fenomeno che Lei esorta a osannare). E lei mi delira di scollamento fra centro e periferia? Come Lei sa io votero’ disciplinato e compatto (cosa che magari Lei in questa occasione considerera’ con benevolenza, mentre sappiamo bene che in altre e’ pavido intruppamento, per esempio quando si vota D’Alema). Io capisco che un salotto ha da esser vivace e imprevedibile, e che non collegare la bocca al cervello sia ingrediente indispensabile d’un’audience interessante. Ma non si puo’ giocare cosi’ sulla pelle (e sulla polpa) delle cose serie della democrazia. Non mi scuso per lo sfogo (anche perche’ e’ terapeutico: quando ho iniziato Lei m’aveva portato a 110-170 di pressione, arrivato qui ho 75-130).
Ma lei ciurla, dio mio quanto ciurla (csf)
dall’avv. Lina Arena
Nella misura in cui Riccio guadagna e sta bene si può affermare che la società in cui vive riceve i frutti di quel benessere. Di questi riflessi vive il capitalismo. Il socialcomunismo invece penalizza e comprime il momento della creatività dell’individuo e contrabbanda la sua bontà con la proposta di ripartire i frutti di quella creatività. Alla lunga, dividerà solo povertà e miseria. Ecco, in parole povere, perchè ha ragione Silvio.
da Vittorio Grondona
E’ vero, signor Riccio, la mia presenza è stata completamente assente nella testa di Berlusconi. I numerosi divoratori di briciole sono sempre stati i “Caporali” delle società oppresse. E questo il Cavaliere lo sa! Sento in questo momento da Romano Prodi, ospite di Porta a Porta, una grande verità: “Il grande balzo si fa unendo la società, non dividendola!”.
da Giorgio Trono
Ogni tanto su questo blog compare qualche signor Riccio che esprime le proprie opinioni non sapendo di scatenare le rosse bocche di fuoco in servizio (e indignazione) permanente. La ripetitività e la conseguente noia che le repliche delle sentinelle della democrazia provocano in me quasi quasi mi spingono a stare dalla parte degli eretici.