A Otto e mezzo: “Per me vivere moralmente vuol dire oppormi a Buttiglione e alla buttiglionesità” (csf)

Sono felicissimo che Berlusconi abbia donato 10 miliardi suoi personali ad opere umanitarie in Tailandia. Uso migliore dei soldi del Cavaliere non riesco ad immaginarne. Ma prima di esagerare nell’osannare la grande generosità del premier fatemi fare quattro conti. Berlusconi vale 20 mila miliardi. Cioè ha donato un duemillesimo del suo patrimonio. Chi di voi abbia 100 milioni in banca può fare la stessa bella figura destinando ad opere benefiche ed umanitarie 50 mila lire. (csf)

da Claudio Urbani

Piccolo industriale di provincia con “..qualche centiani di posti di lavoro…”!!! Ad ogni modo debbo ancora capire chi sono i deboli protetti da Berlusconi e i forti antagonisti.

da Folco Riccio

Colpisce la prosopopea con cui dissertate su cose che, semplicemente, non conoscete (anche se, rilevo con piacere che qualcuno inizia a guardare le cose dalla giusta prospettiva). E continuate a nascondervi attaccando i vostri dirimpettai senza essere propositivi. Un esempio? Un po’ di tempo fa, Bossi ha parlato di dazi doganali per arginare il problema drammatico della mano d’opera cinese a basso costo. Apriti cielo. E giù a tirargli addosso di tutto, tanto che ci vuole a demonizzare Bossi, con tutto quello che ci mette di suo! Nel contempo, mentre qualcuno ancora parla di 35 (perché non 34, 33, ecc.?) ore settimanali e di patrimoniali, viene messa una toppa rendendo il lavoro “flessibile” (cioè mettendo i giovani in una condizione di precariato spinto e scaricando, quindi, su di loro gran parte del prezzo dell’operazione). Ora, io(cattivo) che faccio macelleria sociale, che penso solo al vil denaro, che faccio attorno a me il deserto, potrei spostare la produzione in Cina
e magari guadagnarci pure (come, peraltro, hanno fatto molti miei colleghi). Invece no, rimango qui, salvo qualche centinaio di posti di lavoro, e cerco di far quadrare i conti con le opportunità che mi offre Berlusconi. E voi(buoni)? Dove siete? Cosa dite? Cosa ne pensate? Cosa proponete? Dio mio, che ridere.

da Claudio Urbani

di Marco Travaglio (L’Unità del 20 Gennaio 2005)

Mentre il centrosinistra s’interroga astutamente sul concetto di «riformista» e di «estremista», alla ricerca di «moderati» in grado di stare al passo con quel campione di moderazione che è Berlusconi (infatti parla ora come il senatore McCarty, ora come i volantini delle Br) e di non spaventare gli elettori «di centro», Tg3 Primo Piano manda in onda uno dei simboli del «moderatismo» italiota: Totò Cuffaro, il tondeggiante democristiano che i bambini non li mangia ma li bacia, il burroso governatore dell’Udc che molti spiritosi considerano «la parte migliore del Polo».
Bisogna essere grati a Giuliano Giubilei per averci mostrato il governatore di Sicilia in tutto il suo adiposo splendore. Perché chi pensava che peggio di Schifani non si potesse essere, dopo aver visto Cuffaro si è convinto che sì, si può. Qualcuno, alla vista di cotale spettacolo, è persino riuscito a capire perché il cuffariano Casini sentì l’impellente bisogno di telefonare a Dell’Utri e poi di farlo sapere alla nazione e soprattutto ai giudici appena riuniti nin camera di consiglio, nella speranza che ascoltassero il suo, di consiglio.CONTINUA…

da Pino Granata

Non capisco perchè Ceratti si meraviglia dell’affermazione del neoredattore di Star+Tv Santi Urso(complimenti Santi) sul fatto che Urso voterà per i DS in modo disciplinato e compatto. Ceratti fa delle affermazioni discutibili ed imprecise in quanto il comportamento di Urso è quello tradizionanale dei vecchi militanti del PCI che , appunto, votavano per il loro partito in modo compatto, disciplinato e con la preferenza per il candidato indicato dal partito. Dico questo senza nessuna vena polemica, ma perchè è la pura verità.

di Marco Travaglio (L’Unità del 19 Gennaio 2005)

Allo speciale concorso «Facce da Bondi», aperto in permanenza da quattro anni, si sono aggiunte nelle ultime ore nuove, prestigiose candidature. La prima è quella dello stesso James Bondi, che dà il titolo alla rassegna.
L’altra sera, nell’ansia quotidiana di compiacere il padrone, il popolare Pallore Gonfiato dichiarava con aria compunta ai tg: «Ormai, in Italia, tutte le opposizioni sono raccolte sotto le insegne del comunismo. Silvio Berlusconi (sospiro, ndr) ha detto ciò che tutti sanno: ovunque hanno governato, i comunisti hanno portato terrore, miseria e morte».
Un’autoaccusa impietosa, visto che fra quei comunisti che governavano c’era pure un certo Sandro Bondi, sindaco di Fivizzano iscritto ed eletto nel Pci. Lui ci provava, poverino, a esportare la miseria, il terrore e la morte in Alta Lunigiana. Ma appena lo vedeva passare, la gente – chissà perché – si scompisciava dalle risate. Ora, dopo la sua, si attendono altre adesioni alla lucida analisi di Silvio Berlusconi.
CONTINUA…

da Pino Granata

Il caso Riccio è un caso a se e come tale va’ trattato. Esiste invece il problema dei piccoli imprenditori che poi sono l’asse portante della fragile economia italiana. Il piccolo imprenditore, e non solo piccolo, merita rispetto e considerazione. La responsabilità che grava sulle sue spalle è enorme ed altrattanto enorme è la mole di lavoro che si sobbarca. Praticamente non ha orari ed è costretto ad occuparsi della sua azienda 24 ore su 24. Tasse, banche, clienti che non pagano, rapporti con i dipendenti, scadenze etc. Tutte queste cose rendono la vita difficile ed a volte fanno sì che lo stress diventa insopportabile. Tra l’altro, come tutti sappiamo, negli ultimi anni tutto è diventato ancora più difficile e non si prevede che le cose miglioreranno molto presto. Quindi stiamo attenti a generalizzare e non commettiamo l’errore della vecchia Sinistra, e per certi versi di quella nuova, di dire : Crepa padrone, tutto va bene”

da Felice Cilfone

Strepitosa… l’on. Borghezio va rispettato, è un pò rude, grezzo ma credo che i padani siano fieri di essere rappresentati da lui… io ragazzo di Roma quindi non leghista, ho amici che vivono a Milano e che mi parlano dei leghisti come poliziotti di quartiere, puoi interpellarli per ogni problema, loro ti rappresentano ti aiutano. Altro caso è Gentilini di Treviso la gente lo vota a grande maggioranza, si identifica con lui… io da Veltroni non mi sento rappresentato.

E Veltroni non e’ stato eletto?