da Peter Freeman
“Il problema vero degli italiani sono Fassino e quelli come lui. Il governo Berlusconi ha diminuito le tasse ai cittadini, rilanciando l’economia, senza toccare i servizi sociali ma solo tagliando gli sprechi e le spese inutili. E’ questo che appassiona i cittadini. Fassino non puo’ proprio dare lezioni”: Lo afferma Isabella Bertolini, vice presidente dei deputati di Forza Italia. “L’Ulivo che le tasse sapeva solo aumentarle, nella scorsa legislatura ha fatto naufragare 4 governi delle chiacchiere in cinque anni. Il centrosinistra – aggiunge Bertolini – era diviso allora, con liti continue e congiure di palazzo, e lo e’ tuttora. Non sa ancora come si chiama e non potra’ mai essere un’alternativa credibile”. (ANSA).
di Marco Travaglio (Dall’Unità del 02 Dicembre 2004) – da Alessandro Ceratti
Ieri pomeriggio, di seguito a un dispaccio intitolato «Casini inaugurerà il Motorshow 2004», l’agenzia Ansa comunicava quanto segue: «Roma, 1 dicembre. Il Presidente della Camera, Pier Ferdinando Casini, ha telefonato oggi al senatore Marcello Dell’Utri a cui ha espresso i sensi più profondi di stima e amicizia. Lo ha reso noto un comunicato di Montecitorio». E un lettore ingenuo si domandava: perché mai la terza carica dello Stato ha sentito il bisogno impellente di telefonare all’onorevole Marcello Dell’Utri per esprimergli, di cuore, i sensi più profondi di stima e di amicizia, e di renderlo noto con un apposito comunicato su carta intestata della presidenza della Camera dei Deputati? (SEGUE)
da Vittorio Grondona
Ma bravo On. Follini, finalmente vice premier. Tutto gli capita poverino nonostante la sua repulsione a ricoprire posti di governo? Ha accettato per amore degli italiani, non c’è dubbio, e quindi dobbiamo essergli grati (?). Ma che cavolo fa il vice premier? Ma quanti quattrini prende il vice premier?… Purtroppo la verità è che anche in Italia i servizi resi vanno pagati, proprio come succede nel paese delle banane per i migliori remissivi ciambellani della corte del premier titolare.
da Massimo Bocchia, Roma
Vorrei solo dire al Sig. Schiavone, che, almeno per quanto mi riguarda, il mio commento non c’entrava proprio nulla con la presunta “censura” cui fa riferimento. Ho solo espresso un’opinione di merito (la mia) su quella puntata di Startrekking. Punto. Il resto è solo frutto della sua fantasia. Peraltro, se può interessare, era la prima volta che inviavo un messaggio riguardante la trasmissione ed è stato subito pubblicato.
da Pino Granata
Flavia Cercato,bellissima e simpaticissima, dice che sei il giornalista più sexy d’Italia. Se vuoi che lei non cambi idea, vedi di cambiare la tua foto sul Corriere Magazine. Penso che tutti quelli che ti hanno visto saranno d’accordo con me sul fatto che in quella foto non sembri tu. Hai l’aria un po’ mesta e priva della proverbiale ironia che contradistingue i tuoi scritti. Lo sai che sono un’autorità in fatto di immagini, quindi segui il mio consiglio.
Caro Csf, la situazione e’ la seguente: la Case History Bertolini e’ giunta alla sua 35/a puntata. La mia ferma intenzione e’ comunque di giungere a 40, come promesso. Dopo di che ti sottoporro’ la proposta del sondaggio-Bertolini. Chiedero’ anche ai frequentatori del Blog se ritengono utile proseguire oppure no: che si voti, come alle primarie…Mi piacerebbe anche fare un’intervista alla signora, ma non so se riusciro’ a trovare il tempo per farlo, ne’ se la signora sara’ disponibile. Chissa’…A Goldoni dico di non fare cosi’. Mi sono finora limitato a riportare fedelmente le dichiarazioni dell’onorevole (ne fa una media di due al giorno, una verso le 12.30 e un’altra intorno alle 17, puntuale come un orologio svizzero), senza chiose o altro. A voi di giudicare se sono ridicole oppure no. Il mio e’ puro servizio pubblico.
da Rocco Ciolfi, Arce
… appunto. Con buona pace di chi credeva che gli ex scudocrociati stavano al governo per difendere gli interessi generali piuttosto che i cazzi loro.
da Pier Franco Schiavone, Milano
Devo dire una cosa a Chiampo, Bocchia e Bulgarelli a difesa di CSF, peraltro non richiesta. Su dieci post che invio me ne cancella 3 ma, con le dovute eccezioni (come per esempio uno ironico sulla GAD e i nuovi nomi dei partiti che a me piaceva), devo ammettere, col senno del poi, che ha sempre ragione. I titoli non me li cambia mai. Anch’io ho inviato un post sulla prima puntata di Startrekking che non fu pubblicato perché forse CSF scambiò la mia ironia per supponenza, però l’accusa di nascondere le mail scomode mi sembra ingiusta. Ne ha pubblicate anche di pesanti in cui gli davano del rimbambito! (…)
da Guglielmo Calori, Milano
Ho appena letto l’articolo di Robecchi in oggetto: sulla taglia promossa da Calderoli concordo sostanzialmente con lui, invece in merito al discorso dei tagli allo stato sociale gli sono distante anni luce. Infatti, credo che, indipendentemente dal fatto di essere di destra o di sinistra, molti italiani concordino che esistono troppi sprechi. Ad esempio, Robecchi considererebbe un attentato alla sanità pubblica se da ora in avanti il medico della mutua prescrivesse i medicinali ai pazienti scrivendo anche il numero esatto di compresse che il malato dovrà prendere, evitando così a tutti noi di avere il classico armadietto pieno di medicinali spesso scaduti? (…)
da Barbara Melotti
Caro Claudio, la tua newsletter, mi ha fatto tornare alla mente un piccolo epsodio (oddio, piccolo solo perche’ siamo in Italia) che avevo rimosso come cerco di fare per qualsiasi cosa riguardi Vespa: sua moglie, magistrato, e’ stata nominata di recente direttrice del Ministero di grazia e giustizia dal ministro Castelli. Non metto in dubbio cio’ sia avvenuto per merito. Poche sere dopo il suddetto ministro era ospite a Porta a Porta, senza che i telespettatori fossero informati sui rapporti intercorrenti fra i due, senza che, per una sera, il conduttore passasse la mano a un giornalista meno coinvolto. Questo si’ e’ un conflitto come si deve: tu non puoi proprio competere, non c’e’ gara.