da Giorgio Goldoni
Una vera Germania democratica nacque solo dopo il tribunale di Norimberga; così successe nel Giappone post-bellico. Una nuova Palestina deve liberarsi dei terroristi che la hanno ridotta allo stato attuale: i vari Abu Mazen, Abu Ala’, Dahlan, Rajoub rappresentano il problema e non la soluzione. La loro continua legimittazione impedirà una futura democratizzazione e regolarizzazione del paese. La stessa denominazione dei quattro come “moderati” è ridicola (…)
da Rocco Ciolfi,Arce
Bella l’intervista a Miccichè. Ci rivela un uomo con un coraggio straordinario (terrorizzato da Raf!), che odia la sinistra perché “vuol dire regime, imbroglio, bugia” (che detto da un Berlusconiano della prim’ora è roba da far venire il prurito alle mani pure a Gandhi), ma comunque sincero. Al punto da affermare, senza alcuna remora, che lui adora Berlusconi “perché è una persona di una generosità straordinaria” (vorrei vedere… un regalino di 610 milioni per acquistare casa). Se a tutto ciò aggiungiamo che il Nostro adora Dell’Utri ancor più di Berlusconi (…)
Visto a Parlamento In, con libro d’ordinanza, intervistato da Piero Vigorelli.
da Vittorio Grondona
Privatizzare è bello, ma non sempre. Per quanto riguarda le ferrovie è stato un vero buco nell’acqua per non dire di peggio a danno di tutta la società italiana. Per rispondere a qualche superficiale perché devo dire che chi paga il biglietto non ha il diritto di sporcare i treni. Da Milano a Bologna in certi periodi il conduttore non riesce a controllare i biglietti di una sola carrozza perché deve fare anche i biglietti ai soliti furbi. I furbi delle altre carrozze viaggiano tranquillamente gratis. I biglietti si acquistano a terra! Provate a salire su un aereo senza biglietto. Chi sale sul treno in stazioni di fermata disabilitate e/o sprovviste di biglietteria o di altro sistema di vendita, non deve pagare il supplemento sul treno. (…)
Chi paga il biglietto può lasciare piccoli rifiuti negli appositi contenitori. Portarli via è un piacere che fa alle Ferrovie. I biglietti si sono sempre fatti anche in treno, solo che adesso si vuole diminuire sempre più il personale. Chi sale senza biglietto non è un furbo, è solo uno che ha fretta. I furbi sono quelli che dicono che sono saliti in una stazione senza biglietteria. Il paragone con l’aereo mi pare esagerato e comunque salire in aereo senza biglietto non è vietato ma impossibile e infatti non è prevista multa. Salire su un treno senza biglietto, tra l’altro, è ancora possibile (quindi non è un problema tecnico) basta utilizzare il sistema del biglietto elettronico. (csf)
dall’avv. LIna Arena
La sentenza n.372 del 2004 della Corte Costituzionale respinge il ricorso del governo contro 11 punti dello Statuto della Regione Toscana e dimostra, motivazione alla mano, che la Corte è divenuta ormai un Parlamento di burocrati, secondo la migliore tradizione socialcomunista. Leggere per credere.
da Giovanni Scirocco
Caro Sabelli, giusti i suoi perché. Ma non lo sapeva che i “collaboratori pubblici” in Italia sono troppi e vanno tagliati? Quindi, cominci ad usare il sacchetto sui treni e non faccia troppe domande.PS Dimenticavo: i “collaboratori pubblici” sono troppi, ma non gli insegnanti di religione. Ieri, primo atto di Baccini (il ministro, non il cantante) ne ha assunti diecimila. Io ho vinto un concorso da ricercatore all’Università, nel gennaio 2004, e ancora attendo, senza stipendio…
“Satira preventiva” di Michele Serra (da Paola Bensi)
Il professor Brunetta simula sulla propria pelle gli effetti della riforma fiscale. E diventa medico, casalinga, vedova, professoressa di educazione fisica e proprietaria di ristoranti di lusso
Con il taglio delle tasse l’Italia è cambiata. Il professor Renato Brunetta (un nome d’arte da economista classico, ispirato alla Brunetta dei Ricchi e Poveri) ha voluto simulare personalmente gli effetti della riforma fiscale. CONTINUA
da Isabella Guarini, Napoli
Più che un’intervista è un ritratto a batik, da cui traspaiono le appartenenze etnico-culturali della stratificazione storica. Egli è greco-arabo-normanno-nè romano-nè borbonico-forse sabaudo-indipendentista. Non ama Garibaldi!, quindi Scajola! Saluti
da Massimo Bocchia, Roma
D. Perché in albergo l’acqua minerale costa 6 euro al litro come un buon vino rosso?R. Perché in albergo un buon vino rosso costa 60 euro al litro.D. Perché Trenitalia chiede agli utenti di pulire le carrozze senza contemporaneamente diminuire, anche di un euro, il prezzo del biglietto?R. Perché Trenitalia potrebbe aumentare, e non solo di un euro, il prezzo del biglietto per far pulire meglio le carrozze.D. Perché sui treni ad un certo punto dagli altoparlanti cominciano ad uscire delle voci molto alte che invitano la gente e parlare sottovoce?R. Perché chi non parla sottovoce probabilmente ha problemi di udito.D. Perché sui treni non si può più fare il biglietto anche se molte stazioni sono state private di biglietteria?R. Perché non si può privare i controllori delle multe.D. Perché i vigili urbani e la polizia stradale hanno smesso di fare contravvenzione a chi non usa la cintura di sicurezza?R. Perché, a stomaco pieno di contravvenzioni, tutti allentano la cintura. Vigili urbani e polizia stradale compresi.
Perché in albergo l’acqua minerale costa 6 euro al litro come un buon vino rosso?
Perché Trenitalia chiede agli utenti di pulire le carrozze senza contemporaneamente diminuire, anche di un euro, il prezzo del biglietto?
Perché sui treni ad un certo punto dagli altoparlanti cominciano ad uscire delle voci molto alte che invitano la gente e parlare sottovoce?
Perché sui treni non si può più fare il biglietto anche se molte stazioni sono state private di biglietteria?
Perché i vigili urbani e la polizia stradale hanno smesso di fare contravvenzione a chi non usa la cintura di sicurezza?(csf)