da Alessandro Ceratti
Arienti e Brighenti mi rimproverano di attentare alla rispettabilità del blog introducendovi surrettiziamente inopinati giochini matematici. Forse hanno ragione, ma è proprio vero che le giovani generazioni non hanno rispetto per i vecchi (in senso bloggistico). Io che sono tra i dieci “fondatori” del blog mi ricordo ancora i bei vecchi tempi in cui furoreggiava il quesito dell’area mancante in un triangolo. E le soluzioni più disparate si accostavano senza scandalo ai commenti di natura politica, perché gli uomini non sono fatti di sola politica, ma anche di pulsione giocosa ad esercitare la propria intelligenza. Sta scritto. O tempora! O mores!
(da Claudio Urbani)
da Pier Franco Schiavone, Milano
E se l’uscita dell’UDEUR dalla GAD portasse più voti? Inoltre, tutti avranno notato l’accelerazione a destra di questo partitino da quando vi ha fatto ingresso Pomicino. Non sarà che Cirino Pomicino abbia fatto da quinta colonnina? Guardate che Pomicino è un Pierino birichino.
da Massimo Bocchia, Roma
Vorrei dire al Sig. Serafino Brighenti, con spirito di amicizia e con ironia benevola, che auspicare ragionamenti/sragionamenti di altra natura ed “originali” è anch’essa, al pari dei giochini, una richiesta… “vecchia come il cucco”. E decidere quali mai debbano essere i criteri per valutarne il buon esito è di certo un enigma. Non matematico, però, ma illogico ed irrisolvibile, peraltro.
da Franco Vota
Ve lo faccio io un giochino matematico, anzi due: alla luce delle sortite di Rutelli e Mastella, calcolare quanti voti di sinistra sono andati persi nell’ultimo mese. Calcolare anche quanti lettori ha perso questo blog da quando ci si perde in giochini matematici. Risposta (buona per entrambi i quesiti): uno di sicuro.
Non è il caso di farsi prendere dalla sindrome da audience, ma se proprio lo dobbiamo fare, facciamolo con i dati e non con lo spannometro. Dicembre 2003: 17 mila visite; dicembre 2004: 22 mila visite. Media dell’ultima settimana di dicembre 2003: 400 visite; media ultima settimana 2004: 600 visite. Per quanto riguarda Mastella e Rutelli il problema non è quanto ti piacciano loro, il problema è quanto ti piacciono Berlusconi, Bossi e Fini(csf)
da Rocco Ciolfi, Arce
Prodi: “entro Natale scioglieremo tutti i nodi”… e venne il papocchio della lista unitaria, seguito a ruota dallo scazzo con l’Udeur. C’è poco da fare, se non rientrano le truppe Mastellate il professore ha cappottato in parcheggio (e sarebbe opportuno trarne le conseguenze per non prolungarne l’agonia).
da Vittorio Grondona
E così la destra si è mangiato il cavallo! Per gli italiani tutti avere al governo partiti opportunisti come quelli di Mastella, Bossi e Follini è come avere gatti infuriati sul groppone. Meglio lasciarli fuori anche se senza di loro vincere diventa impossibile per qualsiasi schieramento politico. Questo purtroppo è il regalo del bipolarismo. Il ricatto perpetuo di questi microbi politici perseguiterà chiunque voglia rimanere al comando del nostro Paese e di conseguenza il popolo dovrà subirsi leggi cretine e socialmente inutili volute da improvvisati amministratori zampettanti di qua e di là per interessi di parte, avidi solo di potere e ricchezza. Questi partiti sono nella pila delle monete false del quiz di Ceratti, e non è nemmeno necessario procedere a pesature per distinguerli, il loro peso inferiore si percepisce ad occhio nudo.
da Alberto Arienti
Come fare a trasformare un blog un po’ logoro ma funzionante nella Settimana Enigmistica on Line? Basta dare retta ad Avaldi ed a Ceratti (ed a tutti quelli che seguiranno).
La risposta al quesito delle “monete false” è: una sola pesata (prendendone una dalla prima pila, due dalla seconda, …., dieci dalla decima). Sul perché, chiariranno altri. Lo conoscevo però come come gioco dei “pacchetti di sigarette”. La trasformazione in “monete false” deve essere segno dei tempi. E non solo con riferimento alla crociata anti-fumo.
da Serafino Brighenti
Vi prego, basta con i cazzeggi matematico-logici vecchi come il cucco. Se uno volesse dilettarsi con essi può cercare con GOOGLE “enigmi matematici” e troverebbe caterve di siti dedicati a questi problemi, anche se molti si copiano l’un con l’altro. Il blog di CSF dovrebbe ospitare ragionamenti / sragionamenti di diversa natura, anche se non sempre sono originali, come l’attacco di Lina Arena all’inno di Mameli. E a Ceratti dico che basta una pesata, incrementando di un pezzo gli esemplari di monete presi da ogni pila in modo che valutando lo scarto rispetto al teorico risulti quale sia la catasta taroccata. L’ho imparato alle elementari 50 anni fa.