da Barbara Melotti
Segnalo che l’Ulivo cerca volontari “non retribuiti”. QUI.
E i mercenari dove debbono presentarsi?(csf)
“Carta Canta” di Marco Travaglio (Repubblica.it)
”Noi non siamo Igor Marini-dipendenti. Comunque, l’ultimo bandito può dire verità e il più santo dei frati trappisti può dire menzogne. Buscetta non era come Marini, un truffatore che non paga i conti in albergo o con precedenti penali per assegni a vuoto. Si trattava di Buscetta, un mafioso pluriomicida che fece dichiarazioni devastanti e nessuno si attestò sulle barricate del ‘non possiamo credere a uno così” (sen. avv. Enzo Trantino, presidente della commissione Telekom Serbia, Ansa, 12 agosto 2003).
“Condannando Dell’Utri, i giudici di Palermo hanno creduto ai pentiti. Ha prevalso la società dei malfattori” (sen. avv. Enzo Trantino, difensore di Marcello Dell’Utri, 11 settembre 2004).
da Alberto Oldrini
Lo Stato era assente ai funerali della madre di Peppino Impastato .Lo Stato era presente ad esprimere solidarietà all’On. Marcello Dell’Utri.
dall’avv. Lina Arena
Esistevano in Italia le guarentigie parlamentari. Nel 1993 sono state eliminate su iniziativa della sinistra comunista. E’ possibile ripristinarle? Hanno una funzione? Sono necessarie?I blogghisti di questo forum sanno che la sinistra comunista è sopravvissuta grazie alle guarentigie parlamentari?
da Giorgio Trono
Un bravo magistrato mi insegnava a non degnare di alcuna considerazione gli articoli in materia di diritto che appaiono sui quotidiani in quanto il giornalista è in genere privo di nozioni specifiche e dunque tende a narrare i fatti e ad esprimere le proprie opinioni sulla base del senso comune o peggio ancora delle proprie convinzioni politiche. Questo è quanto accaduto dopo la sentenza su Berlusconi: da un lato si farnetica di assoluzione per insufficienza di prove, dall’altro si spaccia per assoluzione piena il non doversi procedere per prescrizione del reato. Della serie lettori ignoranti crescono (per colpa dei giornalisti).
da Alberto Arienti
Una quindicina d’anni fa, mio figlio era uno dei pochi della sua classe che preferiva Gesù Bambino ed il presepe a Babbo Natale ed all’albero. Di questo trend, tipicamente consumistico, nessuno se ne preoccupava, non si facevano serate a Porta a porta ed i politici non si scannavano. Adesso, per qualche atteggiamente eccessivamente zelante di qualche insegnante, si fanno le crociate. Dall’altra parte, Michele Serra ci ricorda del dovere della scuola di essere laica. Vorrei capire se la laicità consista nel regalare il Natale al consumismo, sterilizzandolo per non infastidire chi ha fedi religiose diverse. Finchè lo si festeggia, secondo me, dovrebbe invece essere mantenuto nella sua pienezza, anche col contributo dei laici, i quali potrebbero far loro il suo messaggio. In fondo “pace in terra agli uomini di buona volontà” non suona poi così male!
da Vittorio Grondona
Un posto al supermercato è un a vera conquista per un libro, non una mortificazione. Sapessi quanti libri si vendono in quelle realtà frequentati da tanta gente! E poi costano meno, particolare questo non trascurabile. Dare un’occhiata in giro per vedere cosa offre il mercato ed acquistare per scelta personale è una impagabile soddisfazione. Con la scusa delle privatizzazioni, agevolate al massimo da amministratori incapaci, i grandi privati hanno fatto incetta a prezzi stracciati di ogni centro pubblico e quel che è peggio anche di ogni cosa pubblica. E’ lì che si fanno i maggiori guadagni.
da Rino Olivotti
Ogni tanto quì qualcuno si sostituisce al padreterno e pontifica. Ho provato una volta a difendere Feltri padre , che – secondo me – è padronissimo di scrivere quello che pensa e sono stato redarguito anche pesantemente. Adesso esprimo al figlio la mia personale simpatia per quest’ultimo articolo – nel quale riesco ancora a ravvisare il sarcasmo sempre utile a stemperare la guerriglia pennaiola – ma il nostro capociurma trova che il ragazzo ” si è smarrito”. Ed i blogghisti giu’ a valanga. (…)
da Davide Taschini
Siccome il buon Pierpaolo Manetti riassumendo alcuni post ha fatto molta confusione, mischiando il pensiero e le opinioni espresse da persone diverse, mi preme dire che io ho parlato solo di “bravi giornalisti” mai di “brave persone” (cosa che comunque per Feltrino escludo visto come ha scritto di Strada e delle due Simone). Quindi ho espresso un giudizio da lettore di quotidiani, spero sia lecito, signor Manetti o meglio sarebbe seguire il belato del gregge?
da Claudio Urbani
A proposito della sentenza dell’Utri ha detto:”La Carta Costituzionale ci dice che l’innocenza del senatore Dell’Utri rimane integra e che solo dopo la sentenza definitiva e solo dopo potremmo trarre le conclusioni”A proposito della sentenza Berlusconi avrà pensato:” La Carta Costituzionale ci dice che l’innocenza di Berlusconi sarà integra solo dopo la sentenza definitiva e solo dopo potremmo trarre le conclusioni”