[csf ::: 08:33] | [Commenta] |
da Osvaldo Mascetti, Milano
Ieri ho appreso che il presidente della regione Lombardia Roberto Formigoni -che ama tanto essere chiamato Governatore, vista l’assiduità con cui viene gratificato di tale titolo dai giornalisti- durante il suo mandato si è recato per ben 23 volte all’estero in missione, con tutto il suo codazzo di collaboratori e leccapiedi. Tutti i santi giorni che Dio ha creato lo troviamo sul TGR della lombardia, anche quando è all’estero, di solito in coincidenza con i gran premi di formula 1 che si tendono ai quattro angoli del mondo. Vorrei rivolgergli una preghiera: riposati che noi risparmiamo.
[csf ::: 08:28] | [Commenta] |
da Guglielmo Calori, Milano
Cari Csf e Freeman, invito voi e tutti i frequentatori di questo blog a rileggersi il mio post e ad indicarmi dove ho scritto che PF non deve esprimere le sue idee. Sono un bancario e non un giornalista, ma ritengo di sapere scrivere in un italiano chiaro e corretto. Ribadisco: a mio modo di vedere, lei, caro Freeman, ha offeso gli elettori di centro-dx in quel suo scritto e ritengo questo sbagliato da parte di chiunque ed a maggior ragione da chi è un dipendente pubblico. Noto infine nel suo intervento, caro PF, che anche lei utilizza il denaro come metro di misura: per una persona che sin dagli anni ’70 combatte la borghesia e lo Stato, non è male…
[csf ::: 08:27] | [Commenta] |
da Pier Franco Schiavone, Milano
Esilarante ieri sera il TG5 sul tema dell’ingresso della Turchia nella UE. La Buonamici ad un certo punto ha detto “sentiamo due opinioni diverse da Vittorio Feltri e Giuliano Ferrara”. Già qui ci sarebbe da sbellicarsi, ma il massimo è stata la risposta di Ferrara “premetto che anche a me fa paura l’ingresso della Turchia, ma se Berlusconi, Blair, Bush e compagnia le danno credito, qualche ragione dev’esserci”. Cabaret, puro cabaret.
P.S. CSF chi è Ughetta, citata da Robecchi? E perché sarebbe necessaria costei in questo blog?
[csf ::: 08:23] | [Commenta] |
da Davide Taschini
“Sé
Basta con la sinistra elitaria e aristocratica. Lo ha detto Bertinotti facendo sua un’importante lezione impartitaci dal femminismo, partire sempre da sé” (jena)
E’ già la seconda questa settimana, qualcuno ha idee. Magari proprio il bravissimo Robecchi.
[csf ::: 07:51] | [Commenta] |
dall’avv. Lina Arena
Mi pare di aver intravvisto nelle gemelle Leccisi un fondo di grave o greve ironia in danno della TV e del divismo in genere. O sono troppo intelligenti o troppo stupide. In ogni caso, interessanti.
[csf ::: 07:49] | [Commenta] |
da Mario Rizzi, Como
Il titolo di “Libero” non mi sembra parodistico ma reale. In fondo, Forza Italia si basa solo sul culto del Capo, che decide della vita e della morte (politica) di ognuno dei membri del suo partito. certo, i cretini li ha scelti lui, ma solo dei cretini potrebbero accettare di far parte di un partito che la democrazia interna nemmeno sa dove stia di casa. O forse qualcuno ricorda che in un congresso di Forza Italia ci siano state votazioni o spazio per le repliche?
[csf ::: 10:00] | [Commenta] |
Si parla molto di giornalismo e di giornalisti nell’intervista che ho ritrovato oggi per voi. In rapporto al potere politico, ovviamente, ma ancor piu’ in rapporto alla Rai e alla televisione in genere, agli assetti proprietari dei giornali e al condizionamento degli inserzionisti. Insomma, volendo attualizzare, si parla di “schiene dritte” e non. E attualizzare puo’ essere interessante, dato che l’intervista e’ del 1992 e che vi compaiono molti personaggi in grado di segnalarci quante cose siano cambiate, ma anche quante non lo siano affatto. A partire dagli intervistati: a parte Andrea Barbato, scomparso sin dal 1996, l’altra, Barbara Palombelli, poteva essere allora descritta come «ex sessantottina e moglie del radical-verde Rutelli» e «legata al mondo di “Repubblica”». Sul sito. (csf)
[csf ::: 09:54] | [Commenta] |
da Vittorio Grondona
Molte sono state le puntate di Porta a Porta dedicate al delitto di Cogne, però non mi risulta che la Signora Franzoni sia stata ospite della trasmissione. Io non la ricordo. Forse è stata intervistata nel corso di qualche puntata, ma ospite non credo, almeno senza il suo avvocato. Ricordo invece i seguenti ospiti, alcuni dei quali presenti in più puntate: Carlo Taormina, Alberto Bevilacqua, Francesco Bruno, Paolo Crepet, Barbara Palombelli, Carmelo Lavorino, Monsignor Ersilio Tonini, Maurizio Belpietro, Simonetta Matone, Giorgio Mulè, Paola Severino…
[csf ::: 08:55] | [Commenta] |
dall’avv. Lina Arena
“Capacita’ di produrre, di consumare e di realizzare profitto” pare siano le tre sventure dell’uomo costretto a vivere nella società capitalistica. Lo dicono e ribattono i filosofi comunisti e fra questi Umberto Galimberti sull’Espresso.Viene spontaneo chiedere: per avventura, produrre, consumare e realizzare profitto non sono i requisiti dell’umanità dell’esser uomo che lo differenziano dalle bestie? In un sistema diverso come si dovrebbe vivere? Lo chiedo anche a Sabelli Fioretti che di produttività economica,di guadagno e di creatività non è proprio digiuno.Come del resto non lo è il compagno Freeman.
Non lo chieda a me. Cerchi nel suo passato e troverà la risposta (csf)
[csf ::: 08:52] | [Commenta] |