da Alessandro Ceratti
Scusa Claudio, sono rimasto indietro e non riesco a recuperare. Perché da un po’ di tempo il centro sinistra viene chiamato GAD? Non so che significa.
– GRANDE AMMUCCHIATA DISFATTISTA?
– Generoso Andirivieni Dolorante?
– Grigio Ambaradan Drammatico?
– Ganzo Arrembaggio Druidico?
Ecco un bel gioco di società. (csf)
da Paolo Beretta
(…) ci é stata venduta la “sola” del fatto che Saddam Hussein aveva sviluppato e possedeva armi di distrusione di massa (in violazione del par. 10 della stessa risoluzione) quando non era vero, gli artigli della tigre Saddam erano spuntati e si é andati a fare la guerra contro un esercito disarmato. In compenso, parlando di autobombe, adesso sappiamo dove i terroristi vanno a procurarsi l’esplosivo: quattrocento tonnellate direttamente nell’hard-discount del petardo di al-Qaqaa. E chissá, magari gli hanno dato pure i bollini premio.
dalla newsletter C@C@O
Cosa puo’ aver detto il segretario DS Fassino dopo l’affermazione della Sinistra alle elezioni?“Una vittoria secca!”
da Gianni Guasto
CSF, Lei ha perso l’occasione della Sua vita: avrebbe potuto mostrarci le sembianze della forse esistente Avvocata, passeggiando con la medesima e con Solibello tra le mucche della valli dolomitiche, e non l’ha fatto. Grave trascuratezza nei confronti dei lobbisti.
da Luigi Castaldi
Va affermandosi in Italia un nuovo mestiere di sicuro avvenire: il condannato che si permette di azzardare che la condanna subita sia ingiusta anche se non e’ avvocato, pm, giudice, legislatore o almeno Marco Travaglio. E’ un po’ come il tizio che sia stato colpito da un fulmine e se ne vada lamentando anche se non capisce un tubo di meteorologia, fisica e fisiologia, e che pretenda in sovrappiù di spiegare a meteorologi, fisici e fisiologi che cos’è un fulmine.(…) il condannato che si lamenta si becca una tirata d’orecchio da Travaglio. Che il fulmine non becchi mai il meteorologo e che Travaglio non si lamenti mai delle cause che ha perso e di quelle che senza dubbio ancora perderà.
Capisco il suo punto di vista, Sig. Olivotti. Resta peró il fatto che una massaia (o gruppo di massaie) che s’incazza col governo non costituisce un reale pericolo, al contrario del poter esporre delle opinioni contrastanti con quelle del governo tramite i cosiddetti mass-media. Per avere un regime non é necessario dotarsi di polizie segrete repressive: basta un minimo di MinCulPop e il gioco é fatto.
da Peter Freeman
Raffica di dichiarazioni del vicepresidente dei deputati di FI, Isabella Bertolini. Su Fassino: “Lo sa benissimo, il problema e’ la sinistra, non solo per l’Italia ma anche per l’Europa. Sinistra che, attraverso il suo ‘soccorso rosso’ con precise ramificazioni internazionali, pur di danneggiare il Governo Berlusconi intralcia anche l’insediamento della Commissione Ue di Barroso. I signori della Gad sono guastatori, non sanno fare altro che distruggere. Questi personaggi, accecati dall’odio contro il premier, fanno di tutto per mettere in cattiva luce il nostro Paese. Non ci riusciranno: grazie al Presidente Berlusconi ora l’Italia ha un ruolo da protagonista nel mondo”. Sulla mozione per il ritiro: “Chi, come la Gad, chiede il ritiro delle truppe italiane fa il gioco del terrorismo integralista anti-occidentale, abbandonandosi ad una pericolosissima deriva estremista e demagogica. Il centrosinistra, ancora una volta, dimostra di non essere in grado di governare il Paese”.
da Mirko Morini (http://butirrometro.splinder.com)
Forse quello che scrivo ora è in contrasto a quello che scrissi quando venne fuori per la prima volta il caso Caronia per i contatori che saltavano. (…) se si bucano i tubi dell’acqua allora è estremamente probabile che la causa siano correnti disperse, ed è altrettanto probabile che queste correnti siano disperse dalle ferrovie. Quello delle correnti disperse è un problema molto noto ai corrosionisti e mi sembra strano che nessun professorone abbia preso la parola per dire quello che io ho detto e per iniziare alcune misurazioni per valutare se effettivamente è la ferrovia la colpevole. (…)
da Luciano Buonaiuto, Napoli
Il sig. Marco Foraggi mi critica avventatamente perché non legge attentamente i miei post, oppure non conosce la storia. L’Italia fascista nel 1935, sottolineo 1935, contrariamente a quanto affermato nel blog: 1. Non aveva fatto conquiste coloniali 2. Non aveva fatto leggi razziali 3. Non era alleata della Germania nazista 4. Mussolini, a detta degli storici seri, godeva nel complesso di un buon consenso 5. Quasi tutti i paesi d’Europa erano sotto governi non democratici 6. Gli italiani non avevano l’impressione di stare peggio degli altri, nè motivo di auspicare un’invasione straniera.
da Gianluca Freda
Gentile Olivotti, stando a quel che lei ci racconta, è esistito un tempo in cui in Italia i governi avevano paura di un’adunata di quattro persone. Il che vuol dire, guardando il lato positivo delle cose, che quelle quattro persone, a livello politico, contavano ancora qualcosa. Oggi i governi, di fronte ad adunate di milioni di persone, fanno spallucce e continuano con le loro guerre, le loro prepotenze, la loro quotidiana devastazione del paese. Dica sinceramente: secondo lei questo dovrebbe farmi sentire più libero e tranquillo?