da Gianni Guasto
Non ci sono parole adatte ad esprimere lo smarrimento. Sembra impossibile che uno con uno sguardo così, con un sorriso così, mezzo stupito e mezzo beffardo, sia stato ammazzato. Di tutte le facce che ci circondano, proprio la sua.
da Alessandro Ceratti
Signor Freda, lei, come accade sempre per le persone in buona fede che ragionano, alla fine chiede di considerare il merito della faccenda, dice che non ha senso essere pregiudizialmente a favore o contro la magistratura ma che si deve valutare caso per caso. Perfetto, non chiedo di meglio. E il merito della faccenda è che Battisti è colpevole, come già ho avuto modo di dirle quando le ho ricordato che nelle tante dichiarazioni francesi lui stesso non si è proclamato innocente per quei reati ma “molto cambiato” da quei tempi lontani. Dopodiché, per spiegare il fatto che nessuno ha smentito le denunce di Evangelisti e Genna, si potrebbe semplicemente far ricorso all’idea che sono state diffuse su un sito internet invece che su due quotidiani nazionali, che riguardano il caso di uno terrorista degli anni ’70 attualmente scrittore invece che di un magnate dei media attualmente primo ministro. Io credo che se lei avesse modo di incontrare Travaglio e chiedergli spiegazioni su questo tema lui avrebbe molto da dirle.P.S. Travaglio sa tutto. E non è un dogma di fede, è un’esperienza personale.
E’ passata anche quest’anno la settimana di intense sveglie mattutine. L’odioso telefonino ha smesso di ricordarmi alla quattro di mattina l’impegno preso. In realtà è stata una bellissima settimana di letture e di commenti. Mi è piaciuto soprattutto il dibattito sulla civiltà superiore e sull’animalismo. Abbiamo trovato credo nuovi amici. Ringrazio di tutto la curatrice del programma Paola e la redazione. Ormai è un’abitudine. Ci risentiremo a ferragosto del 2005. (csf)
Veramente corriere magazine senza CSF perde punti (slurp [leccata]). L’altra volta una intervista indegna a Jannuzzi in puro stile leccaculo (e anche in quella non si è detto che cosa Jannuzzi ha scritto per farsi condannare per diffamazione. Ma tant’é.) Ora Jesurum inaugura un nuovo genere giornalistico: l’intervista omertosa. Fateci caso, la Chiara Moroni non ha mai risposto, è stata praticamente sempre elusiva e non è che lo domande fossero proprio insostenibili. Diciamo che si è sbottonata un po’ su i libri che tiene sul comodino. P.S. La piccola Moroni si trova così bene in parlamento dove le è capitato inopinatamente di arrivare che non ha nessuna intenzione di dare fastidio a chicchessia pur di tenersi il posto. A CSF: ancora complimenti, considera un onore stare sui coglioni a una così. Però davvero devi contare meno del due di picche se si è permessa di attaccarti!
da Peter Freeman
Caro Csf, di questa estate resteranno impresse due frasi memorabili.
1. “La bandana va bene, purche’ si faccia il federalismo”. (R.Calderoli)
2. “Non mi lascio intimorire. Le vacanze continuano”. (S. Berlusconi).
da Gianluca Freda
Caro Ceratti, in un paese civile l’affidabilità dei magistrati non è un dogma e viene valutata processo per processo. Le affermazioni di “Libero” e “Il Giornale” sono state smontate virgola per virgola da molti giornalisti, tra cui Travaglio che ormai, se Dio vuole, lo fa per mestiere. Invece, nessuno ha osato finora smentire o contestare nel merito le minuziose denunce di Evangelisti e Genna sul processo Battisti, il che mi fa pensare che siano assai poco contestabili. Su di esse si è soliti glissare, un pò tremebondi, invocando generiche questioni di principio, come anche lei ama fare. Perdio, metta i piedi nel piatto, una buona volta! Il paradigma manicheo per cui i magistrati sono o sempre malvagi o sempre integerrimi è piuttosto puerile ed indegno del suo acume.
da Walter Vanini, Carona (Bergamo)
Cominciavo a preoccuparmi delle sorti dell’onorevole Vittorio Sgarbi. Temevo che la batosta elettorale patita dal suo Partito della Bellezza l’avesse costretto al ritiro dalla ribalta mediatico-politica o avesse fiaccato le sue molteplici attività. Ma ecco che da qualche giorno sui maggiori quotidiani appare il noto professsore in veste di testimonial per la pubblicità di sanitari igienici di una famosa marca. Da un’ampia sala da bagno provvista di elegante toilette, un pettinatissimo Sgarbi in accappatoio sentenzia soddisfatto: “Solo qui mi sento al di là del bello e del brutto”. Finalmente ha trovato l’ambiente a lui più congeniale.
da Luca Serpieri
…caro signor Freda, che lei non ha intenzione di porsi la domanda, visto che ha deciso di mettere in discussione il senso di ogni suo elemento. E purtuttavia, se ce la si ponesse…
di Paolo Beretta
Non é tanto una questione di congiuntivi, Sig. Morini. Il problema é che ha messo insieme la parola “evasione” con la parola “errore”, due termini che vanno poco d’accordo. Nel primo caso si presuppone il dolo, nel secondo no, ed é una bella differenza. Poi é pur vero che anche col 730 si puó sbagliare (evadere non é impossibile ma un pochino piú difficile), ma stia pur tranquillo che ti beccano, oh se ti beccano. Se un pensionato sbaglia una virgola, le Finanze non perdonano. E glielo dico per esperienza personale.
Sig. Foraggi, mi spiega perché una mutilazione sessuale debba essere tollerata rispetto ad un’altra ? Solo perché una delle due non é invalidante ? Non ci sono motivazioni igieniche dietro la circoncisione, ma solo religiose, quindi, da questo punto di vista, non é diversa dall’infibulazione. E’ pur vero che uno schiaffone fa meno male di un cazzotto, e magari ti lascia anche in piedi invece di metterti fuori combattimento, ma personalmente non accetto da nessuno né l’uno né l’altro.