da Mirko Morini (http://butirrometro.splinder.it)
Ieri ho visto su SkyNews (quella inglese) un esponente del governo ombra inglese. Oggi mi è arrivato il plico di Berlusconi. Ho fatto due più due: un esponente del governo ombra dell’Ulivo (quello che Rutelli ci aveva promesso subito dopo le elezioni perse) che snocciola in tv con in mano il libretto di Berlusconi i dati falsi e i dati mancanti e le proposte di legge che il governo ombra ha presentato in parlamento contro le leggi di Berlusconi.Non mi è venuto quattro.
dalla newsletter di Selvaggia Lucarelli
Da lunedì 7 giugno dalle 10.30 alle 13.00 Selvaggia Lucarelli condurrà, con Michele Mirabella, COMINCIAMO BENE – Rai Tre
da Rocco Ciolfi, Arce
Ascolto frasi del tipo “10, 100, 1000 Nassiriya” e l’unica cosa che mi viene in mente è il cosiddetto Rasoio di Hanlon: «Non attribuire a consapevole malvagità ciò che può essere adeguatamente spiegato come stupidità».
da Massimo Sileoni, Corridonia MC
E’ morto Nino Manfredi. In quella maschera allegra e malinconica, in quegli occhi che hanno visto in fondo alle cose e che nessuna parola può descrivere, ma solo uno sguardo rappresentare, c’era l’Italia migliore. Non la cattiveria da guitto alla Alberto Sordi, non l’alterigia fredda e distaccata di Vittorio Gassman, ma una umanità triste e non rassegnata che era un tratto di tante facce di Italiani della seconda metà del Novecento. Non sono uno di quella generazione, sono nato negli anni Sessanta, ma di fronte all’Italia incarognita di oggi, cominciano a mancarmi quelle facce indurite e segnate dagli eventi, ma dalle quali non mancava mai un tratto di umanità.
da Mirco Pirini
Sono d’accordo che gli americani ci abbiano liberati, questo era il sentimento con cui furono accolti allora. Tutt’avvia mi chiedo se gli americani erano semplicemente in guerra contro l’Italia per via dell’alleanza Roma-Berlino-Tokio, o erano spinti da autentico e puro sentimento di liberazione dell’Europa dal nazi-fascismo. In tal caso non riesco a comprendere come mai non abbiano deciso di liberare anche la Spagna dove pure vigeva un regime totalitario destinato a durare ancora a lungo:quello del caudillo Francisco Franco.
da Sergio Pilu, Milano
Caro Freda, a me pare che Sofri senior non si sia mai presentato come “unico martire della malagiustizia”, e che questo non sia stato fatto nemmeno da chi ha speso anni, tempo ed energie in sua difesa. Mi stupisco che lei abbia questa impressione, legittima ma – secondo me – completamente errata. Detto questo, c’è chi – per propria storia personale o, a volte, per semplice casualità – assurge a ruoli che non si è nemmeno andato a cercare, e che pure sono importanti se servono a cambiare una situazione che non riguarda solo loro ma molte altre persone. Ah, non certo Battisti, però.
da Alessandro Ceratti
Berlusconi, Fini, il centro destra tutto erano già pronti a stigmatizzare le manifestazioni contro il presidente americano, avevano già cominciato a indignarsi e a stracciarsi le vesti per l’atteggiamento irresponsabile e intollerabile di quei “comunisti” che avrebbero manifestato quando inopinatamente George Bush, da quel campione della democrazia quale è, fa notare dagli Stati Uniti che non ci trova nulla di male se in un paese democratico si fanno delle manifestazioni di protesta. E ovviamente, tutti, istantaneamente si allineano al nuovo verbo. Dio mio! A che punto siamo arrivati, farci dare lezioni di democrazia da Bush!
da Gianluca Freda
Prendo atto che in questo blog non è possibile evocare Battisti, non dico per paragonarlo a Sofri (cosa che ovviamente non mi sogno di fare), ma nemmeno per citarlo. Spero sia ancora possibile pronunciare a voce bassa il suo nome senza che il Dio della Rimozione Collettiva mi incenerisca con una saetta. ZOT! (csf)
da Claudio Urbani
(ANSA)-ROMA,4 GIU- ‘Radio Citta’ Aperta’, ‘Radio Onda Rossa’ e ‘Tele Ambiente’ oggi non possono trasmettere e dare conto delle manifestazioni per la visita di Bush. Infatti l’Enel, gia’ da ieri ha annunciato, non meglio precisati lavori di manutenzione alla centrale di trasmissione Monte Cavo”. Lo ha annunciato Radio Citta’ Aperta (Rca) durante il corteo che si sta svolgendo sulla Tiburtina. ‘Se l’avessimo saputo prima, ha commentato una giornalista, ci saremmo organizzati diversamente, invece subiamo un grave danno‘.
Ogni commento è superfluo.
da Marco Provenziani, Roma
Caro Sabelli Fioretti, perchè non citare Battisti? Sicuramente sono due storie diverse (lui e Sofri), due modi completamente diversi di porsi nei confronti della propria vita. Ed è anche vero che il signor Battisti non è il massimo della simpatia. Ma se si leggono le carte processuali, le analogie ci sono.