da Peter Freeman
Caro Csf, ferve il dibattito su Battisti. Ha fatto o non ha fatto? Ha sparato o no? Ha ucciso, ha ferito, ha solo tramato? Piccola proposta per uscirne piu’ belli e piu’ sani: andarsi a leggere la sentenza di condanna o gli articoli usciti all’epoca. Io non ne ho voglia – per me e’ relativo se abbia sparato o meno – ma qualcuno lo faccia. Cosi’ la si fa finita.
da Valerio Manuguerra
Non vale, mi ha rubato la battuta: io l’avevo detto prima di lui.
Il lobbista Vittorio Grondona è stato il primo. Ha inviato un nutrito gruppetto di immagini, “rubate” pare al Tg regionale. Coi nostri potenti mezzi, abbiamo realizzato una paginetta apposita, che potete raggiungere dagli “Speciali“. Coraggio: aspettiamo con ansia anche quelle dei lobbisti presenti.
da Alessandro Ceratti
Eh no! Fateci sapere. Chi sarebbe il “potentissimo” con cui CSF ha flirtato al party di Oggi? Non abbiamo proprio nessun elemento neppure per immaginarlo!
da Primo Casalini, Monza
Ha ragione, l’amico del signor Catalanotti a dire che “Bologna si ritrova in pieno medioevo”: le due torri, anzitutto, e della Garisenda ne parla Dante, i palazzi di piazza Maggiore, le sette chiese di Santo Stefano, la loggia della mercanzia, le tombe dei glossatori, diversi portici. Bologna si trova anche in pieno rinascimento ed in pieno barocco, e non fo la lista causa le 500 battute. Per il resto, difendo gli ultrasessantenni, essendo parte in causa: siamo arzilli, lieti di esserlo! Dal tono delle geremiadi deduco che Cofferati si troverà di fronte una opposizione alla Biffi: sazia e disperata. Si guardi la distribuzione del voto a Bologna ed altrove e la si confronti coi prezzi delle case zona per zona. Chi vuol capire capirà, anche se il ceffone Guazzaloca una certa nomenclatura cinque anni fa se lo è proprio andato a cercare.
da Gianni Guasto
Che cos’è il PaPoPo, un partito aziendalista? Da quando in qua si scioglie il partito senza convocare il congresso? E le tesi? Dove sono le tesi? O pensa di fare tutto Lei, caro Berluschelli Fioretti? Cosa crede, che siamo un branco di bondi qualsiasi, disposti ad ingoiare qualsiasi alzata d’ingegno? Lei è destituito da Subsegretario per estraneità alla democrazia. Si convochino subito gli stati generali! O almeno la convention di Publitalia.
da Claudio Urbani
“Ci sono due Italie: una di persone perbene come noi e una di persone come loro” Ho appreso questa odierna affermazione di Berlusconi. Definirla squallida e qualunquista mi sembrerebbe fargli un complimento. Ma dopo trentotto anni di onesto lavoro e sessantaquattro di vita onesta, mi sento orgoglioso di appartenere alla categoria “.. di una persona come loro” perché essere ” una persona per bene come noi” con un esempio come lui, c’è solo da vergognarsi. La sua statura come politico e capo di governo è direttamente proporzionata al suo 1,60 cm.
da Gianluca Freda
Caro Tassinari, Battisti non è mai stato condannato per le cose che ha scritto lei. Vale a dire né per aver ucciso Torregiani di persona, né tantomeno per averne ferito il figlio, cosa che non ha fatto e di cui nessuno lo ha mai accusato. Controllare, prego. Inoltre l’evasione non avvenne dopo la condanna all’ergastolo, bensì 5 anni prima, quando la natura persecutoria del processo era già più che evidente. Nostro sport nazionale è quello di attribuire a chi ha già due ergastoli sulle spalle le colpe più fantasiose, tanto ormai in galera ci deve stare. Lo ripeto: il mio punto non è asserire l’innocenza di Battisti, di cui non so nulla. Dico solo che il suo processo è stato da inquisizione spagnola, e questa NON è un’opinione. Dico che, di fronte a un processo così, dovrebbe permanere la presunzione d’innocenza, fino a celebrazione di un processo nuovo e degno di un paese civile.
Caro Csf, la visione dei Tg di domenica e la lettura dei quotidiani del giorno dopo mi ha sprofondato in uno stato depressivo. Apprendo infatti, su segnalazione dei servizi segreti (inglesi?), che Nassirya brulica di kamikaze (anche ceceni, i temibili ceceni…) telecomandati e muniti di timer. Mi sono chiesto: perche’ telecomandati? Non si fidano piu’ dei loro kamikaze e ci vuole il dispositivo di sicurezza? Sara’, ma allora che ci azzeccano i timer? Se un kamikaze (non piu’ tanto kamikaze) e’ telecomandato, a che serve un timer? Qui i casi sono due: o la centrale di comando dei kamikaze e’ in preda a delirio tecnologico, o hanno sciolto l’acido nelle redazioni dei Tg e dei quotidiani. Io sono per la seconda ipotesi. Escludo, ovviamente, che l’intelligence racconti palle. Ma quando mai.
Io di certo non sono un esperto delle vicende processuali di Battisti. Ma credo che nessuno dei bloggisti possa ritenersi tale. Vedo che però Freda (esageratemente più informato di me) mette in dubbio la colpevolezza oggettiva di Battisti. Per quanto ne so io, potrebbe pure essere, se non fosse che Battisti stesso, quando l’ho sentito con le mie orecchie, non si proclamava: “innocente” ma: “molto cambiato da quei tempi lontani”. La qual cosa, dovrebbe cambiare non poco l’opinione di Freda. E, come al solito, non ci troveremmo davanti al terribilissimo caso di una persona ingiustamente condannata, e per reati gravissimi, dalla magistratura.