Che cosa farete venerdi sera? Spero per voi che uscirete e andrete al cinema, oppure che vi concentrerete su splendidi momenti di attività amatoria, oppure che farete una lunga e appassionante partita di madrasso (del madrasso parleremo un’altra volta). Ma se invece sarete fra quelli che si appassioneranno al Festival, magari creando un gruppo di ascolto per vedere se raggiungeremo il fondo del barile, beh, allora sappiate che io, Apicione e Melba staremo svegli e affronteremo il primo gruppo di ascolto virtuale in combutta con Caterpillar. In poche parole ci dedicheremo alle canzoni di altri tempi e poiché non sono previste votazioni le votazioni le faremo noi. Cioè: voi verrete sul blog, commenterete con commenti molto brevi tutto quello che vorrete (canzoni, cantanti, vestiti della Ventura) che saranno pubblicati in tempo reale e letti da me in diretta su Radio Due (complici Solibello e Cirri) e in più, subito dopo l’esecuzione dei vecchi successi, voterete come a scuola con voti da uno a dieci. La potente macchina organizzativa di Barbara elaborerà (meglio di Mannheimer) i dati e li metterà in rete. Boh. Vediamo che cosa succede. Appuntamento a Venerdì. (csf)
da Piero D’Agostino, Napoli
Caro Claudio, in un paese dove la sinistra non fa il suo mestiere, dove si fa a gara a definirsi riformisti sull’articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori, ci tocca poi sentire Bossi parlare di Otto per mille. Il meccanismo inventato da Giulio Tremonti nel lontano 1985 e che recepiva gli Accordi Lateranensi del 1984 (Governo Craxi, quindi) è semplicemente una truffa ed è bene lo si dica! Non vi è scandalo per chi sceglie di devolvere allo Stato o ad una confessione religiosa una quota di imposta, ma i soldi di chi non sceglie vengono attribuiti nella stessa proporzione delle scelte espresse. Aggiungo che più laici dello Stato italiano e dei suoi riformisti sono i Valdesi e le Assemblee di Dio in Italia: accettano solo quanto dato loro espressamente firmando la casella della dichiarazione dei redditi. Il guaio è che con la scusa delle dichiarazioni di Bossi non ne parleremo più per un pezzo, a destra come a sinistra.
Diciamo la verità: quello che dice Bossi (otto per mille, preti a piedi scalzi) molti di noi lo hanno sempre detto. E’ questo l’aspetto singolare della faccenda. Qualunque cosa dica Bossi diventa volgare, banale, non condivisibile. Perché? Forse – è l’unica spiegazione possibile – perché senti che lui le dice senza crederci, per interessi di bottega. La sua bottega, che è legittima, ma non è la nostra. (csf)
dalla newsletter C@C@O
Dopo 3 anni di lavoro il comune di Reggio Emilia ha approvato un nuovo regolamento in materia di animali. Le cucce dei cani dovranno essere opportunamente inclinate per favorire il drenaggio di feci e urine, dovranno essere ombreggiate, dotate di pavimentazione anti-scivolo e collocate in posizione riparata dai venti. I canarini dovranno essere allevati in coppia e la gabbia dovra’ avere lati lunghi da 3 a 5 volte l’apertura alare del volatile piu’ grande. Sara’ vietato chiedere l’elemosina servendosi di animali e sara’ vietato esporre e vendere papere, pulcini e pesciolini durante fiere e luna-park. Verra’ istituito un ufficio per la salvaguardia della fauna urbana e la figura del “Gattaro”, autorizzato a prendersi cura dei gatti randagi. Infine le aragoste e i crostacei in genere non si potranno piu’ cucinare vivi, ma dovranno essere terminati con la maionese.(Fonte: News2000)
da Vincenzo Rocchino, Genova
Dopo avere lasciato la CDL, (pare che ne facesse parte, anche se non vi contava nulla) Cirino Pomicino é entrato negli interessi di Clemente Mastella. Ho sempre pensato che Mastella avesse un piede nel polo di destra; e invece che fà? tira a sinistra… Geronimo! Cos’è Pomicino non é più interessato alla democrazia del Paese? proprio a CSF, in una intervista del luglio 2002, dichiarò che “Berlusconi è una grande energia solitaria che ha puntellato la nostra democrazia”(Sic!). E se non bastasse subito dopo, parlando del contenuto del libro al quale stava lavorando, rivelò : “Descrivo scenari inquietanti in cui le responsabilità della sinistra italiana sono gravissime, e nessuno ne vuol parlare”. Ma per favore, Pomicino se ne torni nella sua riserva e… porti con sè anche Mastella, gli legga il libro di cui parla, così potremo liberarci anche di lui.
da Vittorio Grondona
Una volta c’erano le scaldiglie elettriche che scioglievano la neve sugli scambi, c’erano pure squadre attrezzate pronte ad intervenire in caso di necessità, e i treni andavano con qualsiasi tempo; una volta c’erano i comuni che reclutavano spalatori di neve occasionali, e i marciapiedi e le strade erano puliti e sicuri; una volta c’era il dottore della mutua che faceva in casa “i raggi” ai pazienti con la propria attrezzatura, e l’ammalato non doveva aspettare un anno per una diagnosi. Ora siamo tutti più ricchi dice il Cavaliere quando conta i suoi soldi. Ora siamo tutti sui treni e sulle auto… Dall’altra parte non c’è più niente e nessuno, e ce ne accorgiamo solamente quando la natura ci ferma…
da Alberto Arienti
Se ragioniamo come Giorgio Guiotto, tutta l’America dovrebbe ritornare ai nativi americani, e gli altri tutti dietro un muro. O non ho capito nulla?Quante volte l’ho detto e l’ho scritto? C’è una maniera di dibattere sulla questione palestinese che ritengo inutile e dannosa. Quella del tifo da derby. Per questo, come vi sarete accorti, pubblico pochissimi post sull’argomento. Il minimo sindacale. (csf)
da Alessandro Ceratti
Per una volta sono d’accordo con l’avv. Arena. E’ incredibile, a nessuno, in nessun caso, dovrebbe essere impedito di studiare se ne ha intenzione. Se poi non dimostrerà una preparazione adeguata sarà bocciato agli esami. Quanto poi ai problemi dei costi è ovvio che sono forse anche più determinanti. Non è però una novità nella nostra società capitalista che chi ha i soldi ha molti vantaggi.
da Walter Vanini, Bergamo
Tg1 delle ore 20 di sabato 28 febbraio. Servizio sul convegno di Forza Italia indetto a sostegno della riforma scolastica del ministro Moratti. Riferisce accorato il cronista: “Una mamma è salita sul palco raccontando che vicino alla scuola della figlia sono stati rinvenuti volantini della Cgil”.Mio Dio, è terribile, dove andremo a finire?
Sapesse Conte! Alla scuola di Aldo…(csf)
da Maurizio Capri
Umberto Bossi dovrebbe condurre Striscia la notizia e Berlusconi dovrebbe vestire i panni del Gabibbo.Ah! Lo fanno già !