da Claudia Firino, Sassari

Anch’io sono d’accordo con l’avv. Arena sulla questione numero chiuso. Credo profondamente nella meritocrazia, e a rigor di logica quello strumento potrebbe davvero selezionare i più meritevoli. Ma:
1. L’Italia non è l’America (del nord), dove queste cose le fanno seriamente (e a noi non ci riesce proprio di copiare le cose sensate) e, soprattutto nelle università più piccole e più al sud, i cognomi dei selezionati ricordano stranamente quelli di medici e/o docenti e/o politici.
2. Non è necessario il numero chiuso per selezionare. Si potrà stabilire chi vale molto più semplicemente valutando media degli esami e numero di anni necessari al completamento del corso di studi, e si eviterà in questo modo di condannare un futuro nobel della medicina per il semplice torto di essersi alzato, il giorno del test di ammissione, con un terribile mal di testa.

da Ornella Erminio

Io ci saro’.

da Claudia Firino, corrispondente da Sassari per Caterpillar

Gentile Subsegretario, mi sembra un’ottima idea quella di cercare un qualsiasi balsamo per sopravvivere alla settimana più noiosa dell’anno, o più dolorosa, a seconda del grado di amore per la buona musica. Temo però che parodie, satira e gruppi d’ascolto su Sanremo, per quanto mirino alla sua dissacrazione, portino comunque acqua al mulino del purché se ne parli. Capisco che anche l’ottimo Caterpillar abbia i suoi problemi nel cercare di conciliare i doveri di servizio con le esigenze del suo pubblico, ma perché non proviamo ad utilizzare la Sua presenza in trasmissione per fare, senza calcare troppo la mano, dei piccoli riferimenti a Mantova? W Apicione!

da Paolo Beretta

Scusa, Claudio, se dobbiamo dirla diciamola tutta, la verità: Bossi è quello che ce l’ha a morte anche coi cosiddetti “preti di strada”, quelli che spesso camminano scalzi e l’otto per mille lo girano tutto ai poveri (che, sovente, hanno anche la grave colpa di essere extracomunitari), mentre si coccola tutto le Eminenze come il Cardinal Biffi, novello Bernardo Gui. Al Senatùr i preti vanno bene giusto per benedire le Acque del Po. Purché non siano terroni.

da Claudio Urbani

Caro amico, sarò dei vostri, ma solo su blog. Ho 62 anni e mi vanto, insieme ad altri dodici, penso, di non aver mai visto il festival. Stenterai a crederci ma è la pura verità. Non posso fare altrimenti , ma la tua diretta non la potrò perdere per nulla al mondo.

da Paolo Bortolussi

E chi non mi dice che la butade di Bossi sull’8 per mille non sia stata casuale, bensì un’uscita premeditata della cdl? In fin dei conti, l’otto per mille sono dei bei soldini, e con i tempi che corrono sarebbe un valido rattoppo dei conti pubblici. Quindi non mi meraviglierei se Berlusconi avesse mandato avanti lo “scemotto della famiglia” a spararla grossa per poter poi vedere le reazioni dell’opinione pubblica.
Se andava bene, poteva essere un motivo di per ridurre le uscite dello stato; se andava male, quello la è solo lo “scemotto della famiglia”.

da Mirco Pirini

La moglie di Erich Priebke, l’ufficiale nazista estradato dall’Argentina e condannato all’ergastolo per aver massacrato 355 italiani, volerà da Buenos Aires a Roma sabato prossimo per partecipare a una manifestazione in favore della grazia all’ex ufficiale. Alla manifestazione, organizzata dall’associazione di estrema destra Uomo e libertà, parteciperanno Carlo Taormina, ex difensore di Priebke e sottosegretario del governo Berlusconi, e Antonio Serena, che lo scorso novembre è stato espulso da Alleanza nazionale per aver distribuito un video su Priebke.

da Pier Franco Schiavone

Sig. Ceratti, il problema delle universitá sovraffollate non é un problema secondario. Ho assistito a lezioni a Milano con 2000 studenti, 70% dei quali non ha proseguito negli studi. Lo sa che l’Italia é tra i paesi occidentali col minor numero di laureati, nonostante l’enorme numero d’iscritti? (…) Quanto alla selezione per merito, va bene, però consideri che il rischio é di continuare a concepire l’università come un esamificio. Chi studia in situazione d’inferioritá economica sará comunque costretto a lavorare per mantenersi. Forse con meno studenti potrebbe essere più semplice trovare le risorse per aiutare quelli veramente motivati; quindi più pensionati universitari per i fuori sede, più soldi per le borse di studio, ecc.

da Michele Lo Chirco

E’ bastato che SB dicesse che non c’era alcun problema perchè AN e UDC considerassero chiuso il caso Bossi. Ma chiuso un bel niente! Il duo BerBos gioca a chi la spara più grossa: invece di richiamare all’ordine un proprio ministro e alleato SB fa spallucce. E poi la cosa tragicomica è dover ascoltare i rimproveri di Bertinotti e Rizzo alla maggioranza perché Bossi attacca il Papa! Hanno perso la faccia, l’hanno fatta perdere a me che li ho votati. Ero convinto tre anni fa che gli si dovesse dare la possibilità di fare ciò che nel 1994 non erano riusciti a fare. Ora mia pare che abbiano fatto pure troppo. Propongo NRS come Ministro dei Temporali.

da Paolo Berrtta

La persecuzione degli omosessuali è una delle cose più stupide che possano venire in mente, palestinesi o meno che siano. Oltre ad essere eticamente aberrante è anche estremamente controproducente dal punto di vista pratico. Senza nominare artisti omosessuali famosi come Oscar Wilde, per i più prosaici valga il caso della Dottoressa Lynn Conway, Professore Emerito di Ingegneria Elettronica alla Michigan University, piacente signora cinquantenne che, oltre ad aver sviluppato diverse innovazioni che vengono correntemente utilizzate nei moderni calcolatori, fu licenziata dalla IBM nel 1968 perchè… all’anagrafe si chamava Robert. Evidentemente, il genio col sesso c’entra proprio poco. Bisognerebbe spiegarlo anche a Fini.