da Ezio Avaldi

Perché il dibattito si trasforma sempre in interrogatorio? Perché l’intervistato diviene imputato? Il resto è noia.

da Alessandro Ceratti

Cesare Bardaro ci informa che Berlusconi secondo Forbes possiede un patrimonio di 10 milioni di dollari. Promuovo subito una colletta a favore di Berlusconi che è improvvisamente diventato poco più che un nullatenente (a causa dei comunisti e senz’altro Bardaro è comunista). Signor Bardaro, le farà impressione, ma si tratta invece di miliardi di dollari non di milioni.

da Santi Urso

Vedo che il 1967 e’ un anno spartiacque: dopo, sono in tanti a non aver piu’ guardato il festival. Vuoi dire che anche questa e’ una prova a carico del ’68, l’anno lungo un mese che ha generato piu’ ricordi che conquiste? (pero’, questo e’ vero, meno palloso del movimento operaio). ps. gentilmente, qualcuno puo’ spiegare che cosa si deve intendere per buona musica, nel campo delle cosiddette canzonette? GlieLo chiedo perche’, senza scomodare Mozart che scorreggiava in faccia alle signore, io e il mio amico Zdanov una risposta ce l’avremmo. soliti saluti (ciumbia, e’ un omaggio alla sua nordita’, io, di mio, direi minchia, anche perche’, con la mona del festival 2004 c’azzecca giusto giusto)

da Mariarosaria Di Domenico

Per il terzo anno consecutivo non so nemmeno come è fatto il Palco di Sanremo perchè mi diverte di più sentire la Gialappas che commenta Questa, dell’alternanza con Caterpillar mi intriga e quindi non potendo essere tra quelli che venerdì avranno una serara di sesso folle, nè tra quelli che giocano a madrasso (del quale ignoravo l’esistenza fino a 10 minuti fa) credo proprio che ci sarò.

Ma c’è qualcuno che sappia che cosa è il madrasso? Per il sesso folle vedo che siamo un po’piùpreparati (csf)

di Peter Freeman

Caro Csf, altro che Natalino (da ora in poi Nrs)… La classe non e’ acqua.
Ecco alcuni possibili remakes di romanzi e film da allegare ai quotidiani: da ‘Ombre russe’ a ‘Il burino del Po’.

IN DOCUMENTI

da Alberto Arienti

Sanremo uno può vederlo o no, vederlo per ghignare, per appassionarsi o criticare. Trovo un po’ noiose però le “dichiarazioni di non vedo” di tutti quelli che precisano che hanno di meglio da fare che veder il festival. Chissenefrega.

da Pier Franco Schiavone, Milano

Questa è bella, mi ritrovo a destra dell’avv. Arena. Lungi da me l’idea di un’imposizione verticistica del numero chiuso (il Governo che decide quanti medici o quanti ingegneri), però non capisco perchè si continui ad ignorare che l’università é sovraffollata, il 70% degli studenti non si laurea, é spesso area di parcheggio in attesa di lavoro. L’esame attitudinale va considerato anche come strumento per testare le proprie capacità ed eventualmente fare rotta su facoltà più adeguate. Chi ha le capacità per laurearsi in lettere perchè deve perdere anni in ingegneria per poi scoprire che non é cosa e magari ritirarsi? O siamo tutti ingegneri potenziali?

da Valerio Manuguerra

Mi sembra piuttosto provinciale voler snobbare ad ogni costo uno spettacolo che da una cinquantina d’anni non fa che segnalare (con inevitabile ritardo) i mutamenti del gusto musicale popolare. In fondo è lapalissiano: per poterne parlare (anche male), lo si deve guardare. E io lo guardo da una decina d’anni e devo dire che non sono mancate le occasioni di puro godimento (il secondo posto di Elio, i Subsonica, Jannacci&Rossi, Bono&theEdge, RayCharles&TotoCotugno) che sono culminate nella vittoria finale degli Avion Travel (a.d. 2000, con una giuria formata tra gli altri da Micheal Nyman, Goran Bregovic..). E non si può nemmeno contrapporgli Mantova perché si rischia di togliere il microfono ai Righeira per darlo al Gruppo 63.

da Massimo Puleo

Rispondo a CSF. Quelli di destra sull’argomento capelli possono solo tacere visto che il loro leader se li fa addirittura dipingere.

Io pure, scherzavo.

da Peter Freeman

Caro Csf, neanch’io ci sono ne’ ci saro’. Ieri sera mi sono guardato per la ventesima volta “Scarface” su Retequattro (meglio quello di Melvin Le Roy o quello di De Palma? Apro il dibattito…). Ho anche zappettato, ma la noia mi riportava sempre li’, sul prode Al Pacino.
P.S. Venti anni fa circa un gruppo di amici, molto in e anche un po’ off, mi coinvolsero in una seratina sanremese del genere “gruppo di ascolto democratico”. E’ stata una delle serate piu’ pallose della mia vita: quella sera mi sono ubriacato per la disperazione ed ho mollato la fidanzata.