da Susanna Pozzoni
Guardando la straordinaria tramissione Lunedìitalia, coordinata dall’ineffabile Socci, si assiste ad una sfilata di belle teste di opinion leader nostrani (Mughini, Baget Bozzo, a cui per poco non viene un infarto quando si imbufalisce, Guzzanti e qualche altro) che discettano sul terrorismo, rapporti di Al Quaida con l’Eta e Brigate Rosse. Esperienza inebriante: ma perché Socci ci deve fornire questi tristi squarci di poltica da cortile e non prova ad elevare un pochino il livello del dibattito? Perché non ha gli strumenti, neppure lui, per farlo?
da Paolo Antonuccio
Puntata di ‘Otto e mezzo’ ricca di spunti, venerdì sera. L’argomento era la ‘onnipotenza’ di Bruno Vespa e del suo ‘Porta a porta’. Ferrara sostiene che Vespa non sia nè di destra nè di sinistra. Secondo me è più corretto dire che Vespa sia stato di destra, di sinistra e anche di centro. In particolare il prode Bruno sta casualmente della parte di chi ha al momento la maggioranza. Lo ricordo quando ero un ragazzino, democristo di ferro. Poi, dopo tangentopoli, l’ho visto servire il risotto fatto da D’alema e, in seguito, in ginocchio davanti alla mitica scrivania di ciliegio, mentre Silvio I, firmava li suo ridicolo ‘contratto agli italiani’. Ma lui sarebbe pronto a tutto. Lo immagino in diretta ogni sera da Trigoria se ci fosse un’ipotetico ‘Governo Totti’ o disquisire dell’aumento del prezzo dei biscotti per cani in un fantomatico ‘Governo Lassie’ o sostenere, con indosso una parrucca di ricci neri, che l’Italia sia ‘fuori dal tunnel’ in un eventuale ‘Governo Caparezza’. Vespa? macchè, camaleonte!
da Amm* Massimo Puleo
L’ex lobbista Rocchino (ritorni!), vista l’età non più tenerissima della signora Arena, manifesta i suoi dubbi sul fatto che il prefisso ‘Avv.’ stia per avvenente. Avanzo quindi la mia ipotesi: sta forse per avvenuta? Poi: l’ex lobbista Schiavone ha – secondo me – ragione nel deprecare l’ennesimo omicidio degli israeliani con supplementare spargimento di sangue, ma torto nell’abbandonarci (torni!).PS- e se mandassimo via Csf?…..
*sta per ammutinato….
da Aristide Vitale
Vorrei rassicurare l’amica Pimpolari (nonché tutti i lobbisti): Ridge non è morto ma si è miracolosamente salvato dalla fornace (senza peraltro riportare nemmeno un segno: i miracoli di Beautiful!). Siamo ancora in salvo: non è finita un’epoca (almeno per il momento). Certo di farvi stare tutti più tranquilli (consiglio alla Pimpolari: niente più allarmismi!).
da Roberto Reali
Lo sapevi che il 2004 e bisestile? 1 giorno in piu di lavoro.Lo sapevi che nel 2004 il 25 Aprile e di domenica? 1 giorno in piu di lavoro e nessun ponte.Lo sapevi che nel 2004 il 1° Maggio e di sabato? 1 giorno in piu di lavoro e nessun ponte.Lo sapevi che nel 2004 il 15 Agosto e di domenica? 1 giorno in piu di lavoro. Lo sapevi che nel 2004 il 25 e il 26 Dicembre sono un sabato e una domenica? 2 giorni in piu di lavoro e nessun ponte.Lo sapevi che l’1 e il 2 Gennaio 2005 sono un sabato e una domenica? 2 giorni in piu di lavoro e nessun ponte.
e hai il coraggio di rompere con i ponti e le feste!!
da Paolo della Sala
Che differenza c’è tra chi mette una bomba davanti al commissariato di Genova e chi ne mette sui treni di Madrid? Nel primo caso muoiono “solo” 3-4 persone, nel secondo 200. C’è una grande differenza? Il terrorismo è sempre un macello, altro che guerra dei poveri… Così si offendono i poveri che non si sognano di prendere il tritolo e legarlo alla cinghia dei propri figli… Ecco inoltre cosa si ottiene a giustificare il terrorismo dei “poveri”, a criticare la guerra dell’occidente e ammirare i macelli dei “poveri”: poi arriva un imbecille e si sente eticamente autorizzato a far saltare in aria tre appuntati “nemici di classe”. San Pasolini…
da Valerio Manuguerra
Mi dispiace se qualcuno lascia questo talkshow interattivo, specie se lo fa sull’onda dell’emozione (non piace a nessuno essere presi per fessi..) però due cose mi sento di dire a tutti quelli che hanno accusato Schiavone (nel migliore dei casi) di ingenuità e scarso tasso di realismo politico:a) direste le stesse cose se foste palestinesi ?b) direste le stesse cose se foste siciliani e Bernardo Provenzano venisse bombardato, assieme a due o tre passanti, da un elicottero dei Carabinieri ?Da siciliano, amico di ebrei e di palestinesi, quelli come Yassin e come Provenzano mi piacerebbe vederli ammuffire in galera.
di Paolo Bortolussi
Per far crescere il PIL, il presidente Berlusconi ha ipotizzato l’aumento delle giornate lavorative mediante l’abolizione di certe festività e di alcuni ponti. Speriamo che tra questi ci sia anche quello fantascientifico sullo stretto di Messina.
da Alessandro Ceratti
Secondo lei, signor Freda, la politica in Palestina c’è già. Secondo me proprio per nulla, in particolare se penso alle azioni dei palestinesi. (Quelle degli israeliani, Sharon compreso, sforzandosi un po’ potrebbero rientrare nella categoria, se non altro appunto nella politica fondata sulla legge del più forte.) Che politica sarebbe quella di sacrificare persino sé stessi pur di uccidere qualche odiato nemico? (…) Urbani poi fa una considerazione molto giusta. Dice: “Vogliamo riflettere sulle armi in campo? I terribili elicotteri Apache, carri armati e soldati super equipaggiati contro popolazione armata solo di sassi ed esplosivi”. Appunto dico io, se questa circostanza non è sufficiente per far capire ai palestinesi che la via della pace sarebbe molto più profittevole…
da Peter Freeman
Caro Csf, ieri si e’ giocata la 27/ma giornata del campionato di calcio. Ed io mi sono guardato la mia 27/ma puntata di 90mo minuto (piu’ o meno, qualcuna me la sono persa).Domanda: quante magliette di “solidarieta’” e relative “campagne di solidarieta’”, con relativo lancio prima di ogni servizio dai campi di gioco, ci sono state in queste 27 giornate di campionato? Credo piu’ o meno 27. Ho perso la lista: lotta all’Aids, alla droga, alla fame, alla distrofia muscolare, alla leucemia, alla mina antiuomo, alla malattia delle patate, all’abuso sessuale, al cancro, alla violenza e alla non-violenza…. Posso dirlo?!? Che palle, questa solidarieta’…. Hai tutta la mia solidarietà (csf)