da Alberto Arienti
Su invito di Natalino sono andato a vedere la vignetta di Vauro incriminata. Brutta, che continua a giocare su un pregiudizio malevolo. Umanamente detestabile. Pollice verso. La vignetta di Forattini politicamente era peggio, però.
da Rocco Ciolfi, Arce
“Antonio Socci torna in prima serata e affonda gli ascolti di RaiDue (…) quello di Socci è il sesto peggior risultato negli ultimi dieci anni (…)”. Voi che dite, ce ne possiamo rallegrare o dobbiamo seriamente preoccuparci per la deriva autolesionista presa dal servizio pubblico? Ma, sopratutto, qualunque sia la risposta: perchè?
da Guglielmo Venturi
Risolto il problema delle doppie punte, il Presidente del Milan intende proseguire nella sua attività di riformatore. Le regole del gioco vanno radicalmente aggiornate. In particolare, ha dichiarato oggi, è iniquo che la durata della partita sia prestabilita rigidamente. Se la tua squadra è in vantaggio al termine del primo tempo, il giudice-arbitro deve emettere il canonico triplice fischio di chiusura. Se invece si trova malauguratamente in svantaggio, deve essere giocato il secondo tempo, di durata da stabilire; sono ammessi time out e recuperi flessibili, richiesti dalla tua panchina. Il risultato non cambia? Si deve giocare il terzo tempo, magari sperando nella sospensione della partita per sopravvenuta oscurità. In caso di sconfitta, malgrado tutto, vale la regola secondo la quale “il giudice-arbitro è comunque un notorio cornuto”.
da Mirco Pirini
Un nuovo canale televisivo è stato lanciato in Italia il 6 febbraio scorso. Si chiama Sportitalia ed è di proprietàdell’imprenditore tunisino Tarak Ben Ammar, ex membro del consiglio d’amministrazione di Mediaset, e del gruppo francese Europsport, il cui direttore, Angelo Codigoni, è stato uno dei fondatori di Forza Italia. Sortitalia, che è in grado di raggiungere l’81 per cento dei telespettatori italiani, è dunque il nono canale nazionale in chiaro. (The Guardian)
da Gianluca Freda
Sul caso Cesare Battisti, giornali e tv, tanto per cambiare, hanno diffuso una quantità tale di menzogne che sarebbe difficile anche solo riassumere non dico in 500, ma in cinque miliardi di battute. Consiglio ai tanti bloggisti in cerca del solito stucchevole appiglio contro “l’incoerenza della sinistra” (come se oggi l’incoerenza fosse il problema più grave) di dare un’occhiata a http://www.carmillaonline.com/archives/2004/03/000657print.html per averne un’idea. (…)
da Michele Lo Chirco
In qualità di (temporaneo) sodale dell’avv. Arena, tengo a precisare: non intendevo porre sullo stesso piano pacifisti, bombaroli, attentatori vari, resistenti (mi riferivo giusto a una polemica di qualche giorno fa). Se la resistenza all’invasore preveda anche di far saltare per aria qualche centinaio di concittadini oltre che i soldati nemici, ne possiamo discutere. Sulla mancanza di coerenza, (se l’accusa era rivolta a me), credo che tutto si possa dire tranne che il sottoscritto ne difetti: Berlusconi lo ammiro tanto poco quanto voi. Ha rovinato un’esperienza governativa irripetibile solo per sistemarsi gli affari propri e sfuggire platealmente alla giustizia: mi amareggia vedere il mio partito ridotto a zerbino suo e dei suoi cani da guardia (meglio, cani di mannara).
da Peter Freeman
Caro Csf, lo so non si fa, non sta bene, ma stavolta mi lodo e mi imbrodo. E dunque:
a) chi ama il rugby si puo’ leggere i resoconti del sottoscritto sul “Manifesto”. Per me e’ un punto d’onore (scriverne) e materia di piacere infinito;
b) il rugby andrebbe in effetti spiegato meglio ai profani che lo guardano in tv per la prima volta. Ma sulla Sette non sempre le telecronache sono all’altezza. Gianluca Barca e’ bravo e competente, e cosi’ i due commentatori, ma il secondo telecronista (non ne ricordo il nome, amen…) non ci capisce una mazza;
c) il cucchiaio di legno (wodden spoon) va effettivamente alla squadra che perde tutte le partite e non all’ultima classificata. Oltre al suddetto “cucchiaio”, gli altri trofei in palio sono la Calcutta Cup (va alla vincente della sfida tra Inghilterra e Scozia) e la Triple Crown, assegnata alla squadra delle isole britanniche (dunque Scozia o Inghilterra o Irlanda o Galles) che batte tutte le altre. Quest’anno l’unica che potrebbe vincerlo e’ l’Irlanda (che dio la benedica);
d) per una vita il rugby si e’ fondato su sfide dirette e anche il “Nations”, agli albori, si riteneva vinto unicamente dalla squadra che avesse battuto tutte le altre, realizzando il Grande Slam. Successivamente e’ prevalsa l’idea della classifica. Oggi siamo al successo per miglior differenza punti, che molti rugbisti considerano una mezza bestemmia;
e) Csf, ti perdoniamo. E poi il tuo blog e’ zeppo di rugbisti, il che ti fa onore (ma tu non lo sai, tapino…)…
da Giorgio trono
Qualcuno potrebbe fare chiarezza su Battisti? Mi spiego: si dice che sia stato condannato per delitti compiuti l’uno a Milano, l’altro a Venezia a distanza di mezz’ora. Ho letto invece che sia solo una balla. Chi dice la verità? Credo poi che Battisti sia stato condannato (dopo tre gradi di giudizio, è bene ricordarlo) in quanto non mandante ma esecutore degli omicidi. Sbaglio?
da Vittorio Grondona
A pagina II di Bologna Cronaca su La Repubblica del 6/3/2004 spicca il seguente titolo: “Raddoppiati i morti stradali nonostante la patente a punti”. L’articolo dell’ottimo giornalista Valerio Varesi incomincia così: ” A Bologna la patente a punti è stato un vero fallimento.”….