da Massimo Puleo
Ancora una volta la sinistra è riuscita a boicottare il povero ponte sullo Stretto, senza offrire a siciliani e calabresi nulla di concreto in cambio. Quando – arrivati alle elezioni politiche – poi perdono per 61 a zero in Trinacria, che non si lamentino più di tanto: in fondo in fondo è quello che vogliono. Ad oggi, il mio voto se lo sono giocato.
da Pino Granata
Caro Claudio credo di non avere più la pazienza di leggere le farneticazioni di Lina Arena. Per il suo bene e per il nostro bene fai qualcosa. Ma ti pare che quello che scrive su Kerry, il socialcomunismo etc abbia senso? Io credo prorpio di no. Vorrei sapere il parere degli altri, perchè ascoltare o leggere il parere di quelli che la pensano diversamente da noi è giusto e democratico, ma che almeno dicano cose sensate.
da Rosa Orti, Roma
Se i politici di sinistra vogliono partecipare alle trasmissioni televisive, ovvero farsi massacrare, devono almeno preparararsi e studiare sull’argomento per cui si è chiamati (farsi massacrare ma con onore è diverso dal fare la misera figura che ha fatto la Melandri a Ballarò sulla scuola9 (…) mantere calma e lucidità; avere l’ironia e la prontezza di spirito di Sabina Guzzanti (perchè Occhetto, quando Ferrara da Socci gli ha rifilato del bollito non gli ha risposto: “stai zitto fetecchia nazionale”?)
da Claudio Urbani
Quello che scrive l’amico Ceratti è un malessere e un terrore che da ieri serpeggia in ognuno di noi. Eta o Al Qaeda? La differenza è enorme. La prima è auspicata perché ci farebbe stare “tranquilli”, è cosa spagnola, la seconda ci terrorizza, è anche cosa nostra. La nostra vita quotidiana sarebbe diverse in tutte quelle cose che sono la nostra normalità trasformandole di colpo in potenziale pericolo. Il governo spagnolo spera e confida nell’ETA, noi crudelmente con lui ma se la verità è un’altra? Dio abbia pietà del popolo spagnolo e di noi tutti.
da Mirko Morini
Il centrosinistra è conciato così male da non poter attrarre alcun voto se non quelli di chi ha l’ossessione berlusconiana, ciò per la mancanza di un programma politico. Nel caso in cui si abbandonasse l’antiberlusconismo puro per formulare un programma politico di centrosinistra che metta assieme Triciclo, Verdi, Comunisti Italiani, Occhetto-Di Pietro-Società Civile e Rifondazione stia sicuro Oldrini che l’attrazione verso la coalizione sarebbe ancora minore.
Il sottosegretario Jole Santelli e l’amore. Da adolescente per Martelli, quindi per Mancini, oggi per Berlusconi. E poi l’adorazione di Bondi, della Prestigiacomo, di Scajola, di Pera, di Schifani, di Fede per Berlusconi, perchè «Tutti lo amano». Sul sito. (csf)
da Paolo Beretta
Chi sono i padri delle bombe di Madrid? L’ETA? A me ricordano di più il terrorismo arabo, anche perchè, solitamente, se un fa un attentato non ne nega la paternità subito dopo, altrimenti che diavolo lo fa a fare? Però, bombe sui treni alla vigilia delle elezioni… mi ricordano qualcosa successo qui da noi, un po’ di anni fa. E chi ci stava dietro. Mi auguro per la Spagna che rimanga una mia impressione.
da Aldo Viincent
Consegna. Consegna di rigore. In questa punizione è incorso il maresciallo capo dei carabinieri, Ernesto Pallotta. Colpevole di alcune dichiarazioni sulla missione Babilonia: «In Iraq c’ è la guerra» avrebbe detto. La notizia l’ha data Il giornale dei carabinieri. (L’Unità)
dall’avv. Lina Arena
La sinistra impazza per Kelly e rinfocola la lotta antiamericanista sostenendo il candidato democratico sol perchè è il rivale di Bush. Dimentica la sinistra che Kelly è un capitalista e che con il socialismo non ha nulla da spartire e che al momento opportuno i missili li può puntare contro tutto ciò che gli fa balenare il sospetto di un gulag socialcomunsta. Dimenticano i sinistri che Marx non abita più qui.
da Alessandro Ceratti
Vogliono attribuire la responsabilità degli attacchi terroristici a Madrid all’ETA. NON CI CREDO! Mai quell’organizzazione aveva compiuto un attacco simile, mai aveva cercato una simile strage. Se l’ETA avesse voluto turbare e influenzare il quadro politico spagnolo a ridosso delle elezioni sarebbe bastata (e avanzata) anche una sola bomba e non dieci. L’Eta è un’organizzazione violenta, terrorista, che per sua natura può mettere in conto il “sacrificio” di qualche civile spagnolo ucciso per il bene della sua “causa”. Ma qua si tratta di una carneficina! Da questo atroce attacco si evince un’odio, un’avversione radicale verso gli spagnoli (ma forse è meglio dire gli occidentali). Un odio che può appartenere ad Al Qaeda ma non all’Eta. E’ terribile che anche in una simile tragica situazione gli uomini che hanno responsabilità di governo, forse per un malinteso senso di protezione verso una popolazione che non considerano adulta, preferiscano la menzogna alla Verità. Aggiungono al peso terribile da sopportare della tragedia anche quello della menzogna! Sono furente!