da Giuseppe Valicenti
Attenzione Filippo Facci ha schifo. Per tutto. Il riflesso gli è venuto dalla ripugnanza or ancora più grande or ora provata e clamorosamente esternata del sodale Ferrara. Pavlovianamente aspettiamoci il peggio: essere travolti da tonnellate di vomito di signori che non aspettavano altro che un segnale. Pensate arrivano a rinfacciare il loro Beneamato di distrarsi facilmente quando non sono in ballo fatti suoi. Ma và..!
da Primo Casalini, Monza
Non la bevo. Da febbraio, dallo scontro La Russa-Taormina, si sapeva come sarebbe andata a finire, e non credo che Sofri sia rimasto sorpreso. Ferrara poteva dare una mano dicendo una settimana fa la metà della metà di ciò che dice oggi. Sarebbe servito (forse). Ma così, è solo una chiassata a caldo. A freddo, cioè fra due giorni, al Foglio tutto andrà come di solito. A parte che Ferrara vuole veramente che Sofri esca, è un gioco delle parti: primum vivere, deinde philosophari.
da Claudio Urbani
Vero quanto sostiene il sig. Mirko, l’aumento delle entrate fiscali sono frutto anche del condono. Ma questo in realtà ha portato meno introti di quello che sarebbero state se si fossero pagate per intero le tasse. Quindi la pressione fiscale, come è stato rilevato dall’Osce stesso, è in realtà aumentata, come ognuno di noi può constatare.
da Alessandro Ceratti
Qualche tempo fa ho scandalizzato qualcuno di voi con un mio pensiero notturno per il quale confessavo che, se avessi saputo dove si trova Bin Laden, non lo avrei denunciato. Bene, ora quell’idea ha cambiato status: è diventata pensiero diurno. Pensiamoci bene: a che servirebbe? Gli americani hanno già nelle loro mani Tareq Aziz, Saddam Hussein e duemila “talebani” a Guantanamo. E che ci stanno facendo? Le cose stanno andando come prima e peggio di prima in Iraq e nel mondo. Se sapessi dove si trova Bin Laden andrei da lui per parlarci, per costringerlo a ragionare. Inutile? Può darsi, ma meno inutile di quello che ci farebbero gli americani. (…)
da Mirko Morini
Atlantide.tv non trasmette ospite di Canal Jimmy (che poi adesso si chiama solo Jimmy) ma è ospitata sulle frequenze di Planet. Entrambi i canali sono del gruppo Multithematiques che sembrerebbe sia in trattativa di venderli a Gianluca Paladini (sbizzarritevi a cercare i legami di questo illustre sconosciuto con Berlusconi).
da Massimo Sileoni, Corridonia MC
Opinione politicamente scorretta a proposito del divorzio Ferrara / Berlusconi. Tre anni di governo hanno cancellato Il berlusconismo come fenomeno di massa. Solo l’autolesionismo genetico dei leader e leaderini dell’opposizione sarebbe capace di far vincere le prossime elezioni a Berlusconi. Credo tuttavia, che questa volta nemmeno la loro mediocrità sarà sufficiente a fargliele perdere. Dieci anni di abbraccio stretto con Berlusconi non si cancellano con un colpo di spugna: urge riposizionamento e riorientamento delle vele direbbe il Pigi Battista a proposito di Ferrara (in verità non lo direbbe mai). Ed allora cosa si fa: si inizia con delle scaramucce e si finisce con il casus belli. Ed anche questa volta il doppio salto mortale è fatto!
da Mitì Vigliero
Pare che ci sia qualche polemica… (se risultasse vero ciò che dicono, sarebbe gravissimo..non pensi anche tu Direttore?): http://www.pfaall.com/it/arch/000612.html
Anche altri lobbisti segnalano la cosa. Se avete ulteriori informazioni, fatecele avere.
da Claudia Firino http://diarioprecario.splinder.it, Sassari
Quando Ferrara afferma che siamo di fronte ad una “destra (dal) carattere cialtrone” e che “(…) il suo leader Silvio Berlusconi (…) sa distrarsi come pochi altri quando non si tratti degli affari suoi” ci sorprende, come sempre, per arguzia e capacità di intuire per primo le magagne della politica italiana. E ci dimostra anche che lui si comporta esattamente allo stesso modo. Detto questo, tutta la mia solidarietà (per quel che può valere la voce di una ragazza qualunque di frontne a quella altisonante di Ferrara) a Sofri, che non dovrebbe stare dove sta.
da Michele Lo Chirco
Il blog un luogo di deliri in libertà? Aveva ragione il mio psichiatra, quando mi dimise dal manicomio criminale: “Si ricordi, i veri pazzi sono fuori da queste mura!”
da Gianni Guasto
Toccherà levarsi il cappello, una volta tanto, di fronte alla coerenza di Giuliano Ferrara sul caso Sofri, ma la proverbiale perspicacia del massimo foglio di buonadonna nazionale ne esce un po’ Ridimensionata. Per scoprire che il suo datore di lavoro è un tirapacchi da quattro soldi bastava che mi telefonasse: glielo dicevo io.