da Rocco Ciolfi, Arce
Caro Claudio, purtroppo il mistero “TH” non può essere svelato in quanto la sola depositaria lo custodisce gelosamente: “è una sigla che metto nel mio cognome fin da quando avevo 12 anni e firmavo i miei disegni (…..) è una cosa talmente personale e intima, che non ho mai svelato il significato a nessuno, nemmeno a mia madre” (http://www.sorrisi.com/sorrisi/scheda/art023001007629.jsp).P. s. Fossi in te tenterei lo scoop con un intervista… hai visto mai che ceda al tuo fascino di subcomandante maturo.
da Giorgio Boratto
Berlusconi i politici li conosce bene e li ha sempre frequentati, uno per tutti Bettino Craxi, che la villa se l’è fatta ad Hammamet. Anche a quei tempi si diceva che i politici rubavano e l’operazione Mani pulite l’ha dimostrato ampiamente. Poi bisogna sapere che gli imprenditori, come l’attuale presidente del consiglio, pagavano e pagavano i politici e i finanzieri. Ora i politici garantisti e salvaladri sono quasi tutti schierati con lui: come la mettiamo?
da Giorgio Guiotto
…é fantastica! Caro Granata cos’è che la turba? Volgare? E perchè? Non è andata così? Avrei solo aggiunto il santino di Togliatti sulla giacchetta di D’Alema… Disonorevole? Per chi? Per cosa? Ah, vero, che scemo, la “satira” VERA è solo quella di sinistra… Si vergogni Lei e tutti i compagni che ancora negano o giustificano.
da Primo Casalini, Monza
Io avrei votato no, per le ragioni che Furio Colombo ha esposto sull’Unità, soprattutto perché i soldati italiani oggi in Iraq sono (giustamente) barricati, dopo Nassyria, e non possono dare una mano che sia una al ristabilimento della pace. Ma non me la prendo certo con chi si è astenuto o è uscito dall’aula, perchè la situazione è complicata e complessa. Invece, Di Pietro, Occhetto e Vattimo intonano il “Fuori i nomi!” livoreggiando contro il triciclo (si scordano il ruotino). Hanno voluto il monopattino, pedalino, senza prendersela con altri mezzi di locomozione.
da Peter Freeman
Caro Csf, lo sapevo, ne ero certo: sei il solito voltagabbana. E, quel che e’ peggio, per conquistare un voto comunque incerto (il mio) ti giochi quello della Soncini. Un mercimonio che non portera’ nulla di buono nelle urne delle primarie. P.S. Scusa, chi cazzo e’ Natalino e perche’ parla male di me? Io e Floris non ci sopportiamo. Cordialmente. E giu’ le mani dai maggiordomi. Lo diceva anche Joseph Losey.
Caro pf, le donne non hanno anima come tutti sanno, il loro voto (privilegio ormai ahimé concesso) vale la metà. E tu ormai non puoi tirarti indietro, troppo facile. (csf)
da Pino Granata
Il cartoon di Forattini , pubblicato sull’ultimo numero di Panorama è veramente disgustoso, volgare e disonorevole per chi l’ha fatto e per chi ha dato l’avallo alla pubblicazione. E non mi si venga a dire che questa è satira. Questo è essere sicari del potere , la satira non c’entra niente. Claudio ti pregherei di pubblicarlo perchè vorrei sapere cosa ne pensano gli altri bloggisti.
La mail di Pino Granata è ormai di una settimana fa, ma la vignetta di cui parla è disponibile online solo da oggi. . Comunque la satira è satira. C’è quella bella e quella brutta. Ma un’intervista rimane un’intervista anche quando è brutta. Cliccate qui.
da Vittorio Grondona
Molte industrie si trovano “sulle spalle” una grossa quantità di lavoratori che non servono più. Devono quindi trovare con urgenza il sistema di levarseli di torno accollandone i costi alla comunità. Il nostro governo, che per obiettivo principale ha gli interessi della Confindustria, si attiva di conseguenza: anticipa senza motivo le verifiche sulle pensioni rispetto al 2005 e si inventa l’incredibile “scalone” del 2008. Tanti lavoratori “a rischio” si sentono minacciati da questa sfacciata campagna terroristica e per evitare il peggio decidono di lasciare in anticipo il mondo del lavoro. La scusa che in Italia si vive più a lungo è un affronto vergognoso all’intelligenza delle persone di buon senso.
da Alberto Arienti
Non conoscevo Michela Rocco di Torre Padula ed ho ignorato l’intervista, poi ho saputo che è stata miss Italia e che è moglie di Mentana, perciò sono corso a leggerla. Finchè la pagano fa bene fare queste interviste, quanto a vantarsene…
Questa è una critica accettabile. Nel senso che mi sembra chiaro che l’intervista non è piaciuta. Non trovo molto carino l’accenno al pagamento. Che c’entra? Lei fa cose che non le piacciono se la pagano?Ps: Mi segnala per favore il luogo nel quale io me ne sono vantato? (csf)
da Claudio Trezzani (http://claudiotrezzani.splinder.it)
Bill Clinton – quando parla – è chiaro e questo è un bene, dice Franz Luntz. Silvio Berlusconi – quando parla – è chiaro e questo è un male, dice Nora Galli de’ Paratesi. Dedicato – empateticamente od almeno spero – a : Fernanda Sarzi, Vittorio Grondona, Ronny Mazzocchi, Paola Altrui, Rita Gumi.