da Giorgio Trono

A proposito di inteviste sui cortigiani e dintorni, non ricordo se Vespa o Mollica o Costanzo hanno già dato. Il subcomandante mi può rinfrescare la memoria?

Vespa ha declinato, Formica anche. Costanzo ha già dato (csf)

In DOCUMENTI l’articolo di Gian Antonio Stella.

da Alessandro Ceratti

La vignetta di Forattini oltrepassa il buon gusto, è truculenta. Mi ricorda quelle vignette satiriche naziste contro gli ebrei, raffigurati come sporchi, cenciosi e lubrichi. Però non riesco ad indignarmi. Una vignetta è una vignetta. Neanche quelle dei nazisti mi indignano. Con tutto ciò che hanno fatto i nazisti non ho certo intenzione di lagnarmi delle loro vignette. E così per l’attuale maggioranza. Diciamo che se almeno facesse un po’ ridere sarebbe molto meglio.

Forattini ha smesso di far ridere da molti anni. Io ero un suo appassionato estimatore. Ho ancora in casa una sua vignettona 80 per 120. Poi ha deciso di essere diventato un guru della destra. Scrive delle sbrodolate invece che disegnare vignette (e pensare che una volta non usava mai le scritte). Molte delle sue vignette non solo non fanno ridere ma addirittura non si capiscono. A Cuore lo sport preferito era cercare di capire che cosa intendesse ogni volta che vedevamo una sua vignetta. Famosa fu una sua vignetta sulla Francia. Non la capì nessuno. Allora telefonammo a lui e gli chiedemmo che cosa significasse. Non seppe risponderci. Non l’aveva capita nemmeno lui. (csf)

dall’avv. Lina Arena

La ferocia con cui il cavaliere ha bollato i politici di professione ha indotto qualcuno in errore. Non si è trattato di una semplice battuta bensì di una direttiva politica rivolta sia alla destra che alla sinistra. Se nulla cambia perchè la massa dei politici segue il vecchio andazzo,ci vuole una dritta. Ecco allora intervenire il cavaliere. Via i politici di professione, dice Berlusca. Facciamo come negli USA dove ad ogni stagione cambia il volto dei governanti. Cambia anche il programma ma non il sistema economico. Avete capito l’antifona? La rivoluzione lasciamola ai babbei.

Fa un po’ impressione scoprire che il Cavaliere si interroga sul come abbiano fatto i soldi gli altri. (csf)

da Vittorio Grondona

Bill suona, anche… Silvio parla, solo: sono due democrazie diverse. A Claudio Trezzani… vorrei dire che finalmente mi sono documentato “empaticamente” sull’empatia.

da Mario Poluzzi

Ma come si fa a dire che pigi battista e’ “terzista”? Ex vice direttore di panorama (direttore Ferrara), candidato a subentrare a Ferrara al Foglio, qualora quest’ultimo se ne andasse pubblicamente lodato dal berlusca, contrappeso di “destra” della “Stampa” assieme a Forattini per bilanciare altri (Igor Mann, Spinelli,Deaglio, Geremicca ecc ecc), autore di rubriche su Panorama o speciali su rete 7 (con percentuali di audience da …..prefisso telefonico) che …concigliavano col sonno. E questo sarebbe un giornalista da sostituire Enzo Biagi. Allora destra per destra meglio Ferrara stesso o Buttafuoco o Solinas o Feltri (padre o figlio) o lo stesso Socci. Cosa ne pensi csf ?

Quello che penso l’ho detto: Battista mi sembra un giornalista di parte. E non c’è niente di male. Lo è anche Massimo Fini, lo è Marco Travaglio. Ma loro non si definiscono terzisti (csf)

da Gianluca Freda

La vignetta di Forattini fa vomitare perchè:
1) All’epoca della pulizia etnica di Tito, D’Alema e Fassino non erano neanche nati, non l’hanno mai approvata e non c’entrano nulla.
2) L’ideologia comunista, simboleggiata dalla bandiera, non ha mai teorizzato la pulizia etnica e non c’entra nulla.
3) I massacri in Jugoslavia non furono dettati da semplice cattiveria, furono una ritorsione contro massacri subiti. Forattini lo dimentica e lo fa di proposito.
4) Senza la Resistenza, Forattini non potrebbe farci vomitare con i suoi coraggiosissimi attacchi al potere.
5) La satira ha il diritto di denunciare chi vuole. Esistono però genocidi e soprusi, contemporanei e non comunisti, che Forattini, molto coraggiosamente, non denuncia mai.
6) I magistrati italiani non hanno mai eliminato nessuno. Qualche volta sono stati eliminati.
7) Vauro sa insultare i DS con più stile e migliori argomenti, non è monomaniaco e disegna molto meglio.

1) Non vuol dire nulla
2) Non ha teorizzato ma ha praticato
3) Non è importante
4) Ne sei sicuro?
5) Ognuno satireggia chi vuole. E’ proprio Forattini che continua a dire che bisogna fare satira a 360 gradi. Io ritengo invece che si fa satira su chi si vuole.
6) Giusto
7) Giusto.

Detto questo la vignetta è proprio brutta. (csf)

da Gianni Guasto

Per mettere da parte quattro spiccioli per i figli, Tanzi andava fino in Lussemburgo, anzichè all’ufficio postale sotto casa. Ma la famiglia è ancora un argomento che possa ipnotizzare gli allocchi? Basterà vantare qualche zia suora, per convincere i risparmiatori trombati che, alla fine, diventeranno più ricchi? Sembra che la scuola berlusconiana stenti ad affermarsi, senza l’ineguagliabile talento del Fondatore. Ma per i giovani discepoli, l’impresa non è delle più semplici: finché i conflitti di interesse depredano lo Stato, molti hanno la sensazione che la cosa non li riguardi, ma se sono le tasche dei risparmiatori a farne direttamente le spese, allora é tutto più complicato. E ai risparmiatori non resta che affidarsi ai giudici giacobini.

da Pino Granata

Di stronzate ne ho sentite molte e non voglio neanche rispondere a chi difende la cattiva fede di Forattini. A parte il fatto che non sono comunista e l’ho già detto svariate volte , se non si è sicari quando si accusa di genocidio e di massacri leader del Centrosinistra che hanno sempre condannato il triste episodio delle foibe e che anche anagraficamente non possono avere nulla a che fare con quei crimini, mi domando quando lo si è. Se io fossi Fassino querelerei Forattini immediatamente. D’Alema l’ha già fatto.Comunque per vostra informazione quando ho rivisto quel cartoon , ho vomitato di nuovo. Vergognatevi voi e Forattini.

Pino, sulle foibe per decenni c’è stato un colpevole silenzio da parte di tutta la sinistra. Quanto alla querela, non facciamoci riconoscere! (csf)

dall’avv. Lina Arena

Non credo sia di grand’effetto intervistare la moglie di un amico potente. Il piccoletto riccioluto non merita adulazioni. Tanto meno la sua mogliera. Le avrei preferito la barbona che dorme alla Centrale. Avrebbe detto cose più interessanti.

Per l’avv, Mentana è troppo di sinistra (csf)