da Ludovica Belli, Roma
Barbara Palombelli nella sua Agenda su Sette, già alla prima botta rivela di essersi sposata due volte con lo stesso uomo, ma, chissà perché, non ne fa il nome e confida, en passant, di aver conosciuto Marco Bellocchio, Bernardo Bertolucci e madre Teresa. Si intuisce che prossimamente sarà casualmente confessato da parte della Palombelli il suo frequentare Hilary, Elisabetta e Padre Pio. E poi si lamentano che le vendite dei giornali scendano e che molti preferiscano leggere un blog firmato con un nick da Giovane Marmotta (come direbbe Guia Soncini), anziché una rubrica affidata a un’insigne esponente del giornalismo nostrano. Con la Giovane Marmotta ci si sente a casa, si rischia al massimo di non aver mai cenato con Qui Quo Qua e non ci sente in colpa se non si è mai preso un tè con Maria (a scelta De Filippi, Stuarda o di Nazareth).
da Alessandro Ceratti
Beh, grossomodo mi guardo allo specchio un paio di volte al giorno. E non vedo una faccia di merda. Potrò sbagliarmi… In ogni caso Borsellino più o meno, pardon: grossomodo, ha detto proprio che Berlusconi era mafioso. La fregnaccia eventualmente l’ha detta lui. Io scemo a crederci. E poi, diciamoci la verità, un po’ di sospetti vengono. Quando per esempio si viene a sapere che lo stalliere di Berlusconi era un mafioso. Una persona che entrava in contatto con i suoi figli! E che Dell’Utri, a questo stalliere, gli telefonava ancora anni dopo, quando la sua mafiosità era risaputa. Se la stessa cosa la facesse il vostro vicino di casa, che cosa pensereste di lui?
da Davide Ordentoller
Visto che ricevo anch’io le tue newsletter perchè non posso postare anch’io?Un rospo si avvicina ad una rana e gli fa: “ti va di fare un girino?”Non voglio aggiungermi, per carità, alla triangolo disegnato da Seminara – mi ritengo spettatore non pagante !
La prossima volta, però, segui le istruzioni.
da Gianni Guasto
Caro CSF, dubito che Lei pubblicherà questa mia.
da Ornella Erminio, Cagliari
(da PensieroMolle.it)
da Riccardo Moni, Città di Castello
Nel giorno del sessantesimo anniversario del rastrellamento e deportazione in un’amena località turistica chiamata Auschwitz-Birkenau, degli Ebrei del ghetto di Roma, il nostro Presidente della Repubblica, il comunista Carlo Azeglio Ciampi, ha espresso delle idee molto precise sul ventennio fascista, sul bonario Cav.Benito Mussolini e sulle leggi razziali. Opinioni diametralmente opposte a quelle espresse poco tempo fa dal nostro Premier On.Cav.Silvio Berlusconi. Chi avrà ragione?
Secondo quanto riferisce il blogghista Lo Chirco i gesuiti, per mezzo della loro rivista “Civiltà Cattolica” dicono chiaramente di NO. Questa è una notizia che corrobora la mia scelta di mandare mio figlio a scuola dai Gesuiti. E aggiungo la mia massima solidarietà per Piero Angela. Io credo che ci sia una relazione funesta tra chi crede che gli animali abbiano diritti e chi crede nell’efficacia dell’omeopatia.
da Stefano Ciofini
(…) ricordo di aver visto un paio di anni fa su qualche rivistina rosa che Antonio Ricci era andato con la prole sua e del Berlusca con Veronica Lario a Disneyland Paris. Ora, a parte il fatto che se fossi miliardario non perderei il mio tempo in posti così tristi (lo so perché ci sono stato), mi sembra che parlare di Ricci come graffiante castigatore sia un’offesa alla categoria. Sarebbe come scoprire che Petrolini, prima di recitare il suo “Più bella e superba che pria” se ne andava a villa Torlonia a prendere i pasticcini con donna Rachele, non trovi?
da Guglielmo Venturi
Caro Claudio, leggendo le tue interviste su Sette, mi sembra che gli interlocutori facciano per lo più ricorso a due distinte dottrine giustificatorie, per motivare la loro delocalizzazione ideologica o partitica. La prima, ben nota, e credo ormai logora, vorrebbe ispirarsi al presocratico panta rei e, para-filosoficamente, si traduce nel “solo gli imbecilli non cambiano idea”. Più curiosa è la seconda, alla quale mi sembra ricorra anche Maurizio Bertucci nell’ intervista di oggi (ieri). Ancorandosi ad una particolare visione del mondo, gli intervistati rivendicano inossidabilità dei loro principi, coerenza nei comportamenti ed ideali incrollabili. Ci addentriamo nella cosmologia : è il nostro pianeta che ruota e siamo noi tutti che ci muoviamo. Loro restano immobili, sospesi nell’ aere. Alla vecchia rivoluzione copernicana, subentra la neo rivoluzione del voltagabbana.
da Mirko Morini
Mi spiace per Venturi ma il network Serenissima TV non è una televisione della Lega ma una normalissima tv locale nata in Veneto e attualmente in espansione. Per maggiori informazioni visiti il sito http://www.serenissima.tv e stia sereno.