Un altro provider è possibile. Il concetto è chiaro: si può fare consumo critico anche in campo informatico. Quelli della Rete Lilliput hanno preso sul serio l?impegno, e hanno dato vita a Lillinet, concreta alternativa a Libero, Tiscali, Yahoo, e a tutte quelle società (provider, appunto) che gratuitamente permettono di connettersi a Internet e danno una casella di posta elettronica. Il meccanismo è semplice (e del tutto gratuito): si va sul sito (www.lillinet.org), e ci si registra. Insieme ad un indirizzo mail (tipo mario@lillinet.org) si ottiene la possibilità di collegarsi alla Rete via modem attraverso un numero telefonico (unico per tutta Italia) al costo di una telefonata urbana. I messaggi si possono scaricare sul proprio computer con i normali programmi di posta, o leggere on line, come accade con gli altri provider commerciali. Il senso: riappropriarsi di un pezzo di Internet, quello delle connessioni/mail gratuite, oggi in mano a grandi gruppi commerciali che vendono i dati personali degli utenti e inondano le caselle di pubblicità. Tutto il progetto è realizzato utilizzando software libero. Ma non solo. Lillinet è anche un modo per finanziare la Rete Lilliput. Una parte dei costi di connessione pagati dall?utente, infatti, ritorna alla cooperativa sociale che gestisce (senza lucro) questo servizio e viene versata alla Rete. Così gli attivisti contribuiscono alle attività di Lilliput senza tirar fuori più soldi rispetto a quanto avrebbero speso con i vari Libero, Tiscali eccetera.
Hanno eliminato Carmen. Non c’è giustizia in questo mondo. (csf)
da Gigi Forzese
Ma che fine hanno fatto Socci,Floris e compagnia? Perche’ la Destra deve essere costretta a dibattere da Lerner pur avendo Rai2 a disposizione?A parte Vespa l’intoccabile dove sono finiti gli altri programmi di approfondimento?Hanno tolto Santoro dal video perche’ era troppo fazioso e ne faveva l’uso criminoso che sappiamo e al suo posto adesso il giovedi’ c’e’ Friends cioe’ niente.Gasparri continua a ripetere che con la sua legge in teoria ci saranno migliaia di canali ma in pratica assistiamo al progressivo registrimento delle occasioni di confronto.Se la sinistra era illiberale dove sta il carattere liberale della destra?
da Alberto Arienti
Perchè i simpatizzanti di destra (parlamentari, giornalisti, ecc) quando debbono polemizzare diventano aggressivi, offensivi, vittimistici, astiosi? Anche nel tuo sito abbondano gli esempi. Qualcuno li ha avvisati che in Italia comandano loro?
Veloce di pensiero ma ancor più di tastosparava sentenze come un rubinetto guasto.Usava le parole come impropria armae tutto questo era scritto nel suo karma.Trafiggendo i sinistrorsi poco amatisi costrinse da solo ai livori forzati.
da Claudio Urbani
Bisogna dare atto a Natalino di affermare il vero. Berlusconi non è stato mai condannato: infatti in quattro processi in cui ha avuto condanne nel primo grado, in una è stato amministiato – falsa testimonianza alla iscrizione alla P2- e negli altri tre è scattata la prescrizione – corruzione e finanziamento illecito ai partiti -.
Ebbene sì, faccio il tifo per Carmen Russo. E’ l’unico essere umano presente su quell’isola. (csf)
da Paolo Beretta
Bondi e suoi pari, come altri fuoriusciti dal vecchio PCI per approdare alla corte di re silvio, possono essere definiti solo dei parassiti, che campicchiano aggrappandosi al piu’ forte o al piu’ “di moda”, almeno finche’ il potere resta da quelle parti. E’ gente che col vero PCI non aveva nulla a che fare e che per molti e’ stato un sollievo vederli andare via. Il povero silvio dovrebbe stare attento a questi signori: appena gli gira la schiena rischia. Con buona pace di certi avvocati.
da Massimo Puleo
Dopo sapiente scongelamento oggi, a tg2 Costume e Società, hanno trasmesso il servizio ciclico sui consigli per gli sciatori. Non ditemi che ve lo siete perso!
dall’avv. Linarena
Vorrei far sapere al sig. Vocino da Bologna che le persone di destra leggono fogli e giornali e libri di destra e di sinistra anche perchè per essere “destri” devono attingere dalla saccente sinistra le direttive del momento. Saprà il sig. Vocino che la sinistra conosce lo scibile ma non conosce se stessa se non rispecchiandosi nella destra.