da Guglielmo Venturi
Sono saliti a circa 10.000 gli anziani morti in Francia per le estenuanti condizioni climatiche. Sono passati a miglior vita, rendendo peggiore quella del governo, messo ora sotto accusa per quella che viene ormai definita un’ ecatombe. In Italia, paese colpito da equivalenti fenomeni atmosferici, la situazione sembra essersi sviluppata in modo radicalmente diverso. Anche da noi, ora lo si ammette, si è verificata una anomala morìa di persone anziane, il numero delle quali è però imprecisato. Nessuno però è morto per il caldo e, a sostegno di questa tesi, due sono le versioni più accreditate. La prima è quella che precisa che il caldo non ha ucciso nessuno, ma è stato solo una concausa della morte di persone già affette da altre patologie. E’ verissimo. Non si segnalano infatti casi di morti per ustioni di terzo grado. La seconda, di taglio parasociologico, è quella del ministro Pisanu: i vecchi sono morti più per solitudine che per il caldo. Dobbiamo dedurne che i loro coetanei francesi sono morti sì per per fattori climatici, ma spendendo i loro ultimi spiccioli di vita in allegra compagnia.
da Lorenzo Pastore
E’ giustissimo criticare l’intervento del governo per l’intromissione nelle faccende di calcio.ma un piccolo pensierino ai giudici tar che a secondo della loro passione sportiva entrano a piedi uniti vogliamo farcelo?
E noi il pensierino lo facciamo (csf)
Caro Claudio, il sondaggio sul Ponte procede pigramente, ma i seguaci del Pa.Po.Po sembrano mettere in discussione, sulla specifica materia del contendere, la leadership del loro subcomandante. Mi scandalizza la sua reazione! Lei, che come “populista” dovrebbe fiutare astutamente gli orientamenti delle masse ed adeguarsi alla volontà del popolo, reagisce in modo sconsiderato. Si compiace dell’essere messo in minoranza ed ha l’ardire di definirsi un ” piccolo Bertinotti”. E’ inaccettabile! Bene o male lei raccoglie pur sempre il consenso del 25% dei suoi seguaci. Per aspirare ad essere un “piccolo Bertinotti” è indispensabile non superare il limite del 7%. Quindi non si monti la testa e torni con serietà e modestia alla testa del suo movimento rivoluzionario. Questo autocompiacimento frena il raggiungimento dei nostri obiettivi. Il popolo non può più aspettare!
Innanzitutto la mia posizione nel sondaggio sta lentamente e inesorabilmente scendendo. Adesso siamo al 22% totale dei favorevoli. Quindi la meta Bertinotti non è irraggiungibile. Però, è vero, hai ragione. Un partito popolar populista ha mete più grandiose quindi prima di prendere una decisione aspetto il risultato del sondaggio. Il popolo va vellicato là dove vuole essere vellicato. (csf)
da Alberto Oldrini
Leggo sulla Repubblica di giovedi’ 21 agosto dell’intervento chirurgico alle corde vocali, subito dal Presidente Bassolino. Intervento perfettamente riuscito. Eseguito in una clinica tedesca. Come mai all’estero? Al Cardarelli, o altri Ospedali Italiani, non posseggono questa competenza? Mi piacerebbe saperne di piu’.
Ulteriore grandioso sforzo per la pubblicazione di interviste sul sito interviste. E’ la volta di Giovanna Botteri, Antonio Di Pietro, Marco Travaglio, Valerio Massimo Manfredi, Mimmo Candito, Gianni Minà, Natalino Balasso, Mauro Galligani, Mario Giordano. Buona lettura.
La decisione più esilarante è la promozione della Fiorentina per decreto. Particolari meriti sportivi. Fa più ridere della ricerca delle armi di distruzione di massa. Come per i concorsi per titoli ed esami. Come per i diplomi: scritto ed orale. Come il pugile che può vincere ai punti o per ko. La strada è aperta. Alla fine del campionato vengono promosse le squadre in testa alla classifica e quelle che vengono giudicate meritevoli da una giuria composta dai politici.
QUANTO VALE UNA SENTENZABasta un decreto legge e le sentenze del Tar vengono annullate. Prove tecniche di regime?
FESTEGGIAMO?Non ci sono stati caroselli di auto, strombazzate, festeggiamenti, urla, bandiere per la promozione della Fiorentina. Quasi a voler dire che con lo sport non c’entra nulla. E’ sbagliato. La promozione è la promozione. Per decreto legge: si festeggi.
MODESTA PROPOSTAIn futuro si potrebbe procedere anche così: alla fine del campionato, i play off. La prima squadra protetta dalla Lega, contro la seconda squadra protetta da An. Poi la seconda protetta da Forza Italia contro la prima protetta dall’Udc. I vincitori in finale. Ripescaggio per una squadra protetta dall’opposizione. Per meriti sportivi.
MOTIVI DI PROMOZIONE
1) perché si vince2) perché si fa ricorso al Tar3) per decreto legge4) per meriti sportivi5) perché no?
PROFEZIA
Visto che si può essere promossi o ripescati a tavolino, lasciatemi essere facile profeta: il Milan non finirà mai più in serie B.
da Vincenzo Rocchino, Genova
A fronte dei pochi pareri di consenso, per la maggior parte i giudizi sono negativi che lo definiscono: inutile, pericoloso, ecologicamente dannoso all’ambiente e socialmente favorevole per l’incremento degli affari della mafia. Tuttavia il capo del governo, che solo momentaneamente ha la testa nel pallone, darà il suo giudizio positivo con apposito decreto legge, dimostrando ancora una volta che quando dice “ghe pensi mì” sa cosa vuole. Potremo chiamarlo Ponte Fiorentina (csf)
IL SONDAGGIO SUL PONTE DI MESSINA CONTINUA MA CON UNA CERTA PIGRIZIA. NOVANTA VOTI. MA ALLORA NON ERA UN ARGOMENTO CALDO COME PENSAVO. O FORSE SEMPLICEMENTE SIETE TUTTI IN VACANZA? PER ADESSO I RISULTATI MI DANNO TORNO. 75 PER CENTO CONTRARI. MI SONO SEMPRE PIACIUTE LE POSIZIONI MINORITARIE. SONO UN PICCOLO BERTINOTTI. (CSF)
Mettetevi nei panni di un iracheno pacifico. Ha avuto il suo da fare per anni e anni con quel macellaio di Saddam. Magari è uno di quelli che anni fa fu tentato di rivoltarglisi contro, spinto dagli americani, prima, e abbandonato dagli americani, dopo. E Saddam gli ha massacrato parenti ed amici. Poi, qualche mese fa, sempre gli americani, decidono che il suo Paese deve diventare democratico e cominciano a bombardare. Magari, una bomba un po’ più cretina delle altre, gli massacra di nuovo parenti ed amici. L’iracheno pacifico non ne può più e accetta di guidare una betoniera carica di esplosivo che fa una strage. Bene, è nato il terrorista. Non è andata così, sicuramente, ma sarebbe potuta andare così.
Claudio Sabelli Fioretti
da Gianfranco Zacchini, Forlì
Una proposta provocatoria: e se mettessimo fuori legge condizionatori? Di fronte al rischio di fare la fine di molte piante ed animali, non crede che anche noi cominceremmo a cercare uno sviluppo più sensato?
Ho come la sensazione che non sarebbe una grande idea (csf)