da Mauro Aurigi

Il Tribunale supremo della Nigeria ha ratificato la condanna a morte per lapidazione di AMINA; ha solamente posticipato l’esecuzione di due mesi per permetterle di allattare il suo bambino. Trascorso questo termine la sotterreranno fino al collo e l’ammazzeranno a sassate, a meno che una valanga di dissensi non riesca a dissuadere le Autorità. Nigerian Amnesty International chiede il tuo appoggio tramite la tua firma nelle sue pagine web. Mediante una campagna di firme come questa si salvò in passato un’altra donna, Safiya, nella stessa situazione. Sembra che per AMINA abbiano ricevuto pochissime firme. Contatta subito:
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www.amnistiapornigeria.org o www.amnistiaporsafiya.org
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Non pensare che non serva a niente; all’altra donna salvò la vita. Fai circolare questo messaggio fra le persone che sai sensibili a questa orribile minaccia di morte. Fallo subito, e firmate per AMINA, io l’ho già fatto.

da Claudio Urbani

Il danno maggiore che potrà apportare ” il faccendiere” al centrosinistra sarà l’invidia. Ormai siamo agli sgoccioli, i nomi sono centellinati, l’ultimo è Bordon. Ma gli escusi come reagiranno? Un Pecoraro-Scanio come si sentirà nel dimenticatoio? E Bertinotti l’unico dei big esclusi? Non potrà consolarlo neanche l’oblio che ha colpito Cossutta . La sinistra DS poi, nenche uno e pensare che Salvi ci tiene tanto. Ma la variante più difficile è Mastella, il gioco è: detta una data dire con esattezza in quale schieramento politico era collocato. Infatti il suo nome forse è l’unico errore di percorso. Poi tranquilli chi ha timore che Marini possa danneggiarsi autoaccusandosi, l’impunità è sempre garantita alle gole profonde. Magari è da sconsigliarsi un buon caffé, che non è detto possa essere di sinistra.

da Alessandro Ceratti

Possiamo finalmente dire ciò che in cuor nostro sappiamo da tempo? Igor Marini è pagato da Berlusconi per raccontare un po’ di balle. Lo scopo di queste balle non è quello di essere credute ma quello, più semplice, di intorbidare le acque, di creare confusione. Poi Marini potrà tornare nell’ombra, magari con una condanna a 2 o 3 anni carcere che può essere considerata un costo congruo per un premio di qualche miliardo. Tuttavia questa laida vicenda mi dà motivo di speranza. Quella che Marini si dimostri ancora più inaffidabile di quanto non appaia e che a un certo punto decida di raccontare la verità su chi l’ha pagato.
P.S. Forse mi sono perso qualche puntata, ma c’è qualcuno che mi può spiegare come mai Marini a un certo punto ha deciso di parlare a proposito di reati che vedono lui stesso tra i colpevoli? Che cosa è successo? Ha letto il Vangelo ed è stato indotto a pentirsi e a espiare?

da Cesare Bardaro, Firenze

Su una cosa però D’ Alema ha ragione: è talmente poco ossessionato da Berlusconi che in 5 anni di governo del centrosinistra si è dimenticato di lui al punto da non promulgare alcuna legge che lo danneggiasse. Firmato: uno dei manifestanti a qualche corteo.

da Andrea Rossetti, Pavia

Essendo io stato, in un lontano passato, arbitro di pallacanestro, mi permetto di consigliare, a coloro che avessero intenzione di munirsi di fischietto anti-premier, di acquistare un fischietto marca Fox (che sono quelli che ormai utilizzano gli altri di tutti gli sport e di tutte le categorie). Progettato per gli arbitri di hockey canadesi, e’ privo di pallina di sughero (che sui campi all’aperto canedesi si ghiacciava Impedendo il fischio), e’ di plastica, e’ prodotto in vari colori (per ovvi motivi, il mio e’ rosso:) ed e’, come recita la confezione, “le siflet le plus puissant du monde”. L’unico inconveniente e’ il prezzo: quando un ottimo fischietto metallico tradizionale costava 10 mila lire, il Fox ne costava 24. Ma vi garantisco, ne vale la pena.

da Vittorio Grondona

Far digerire l’idiozia del nuovo codice della strada non è una cosa tanto semplice. Il governo fa perfino la conta dei morti ogni dieci minuti e ci propina in ogni occasione il suo risultato, ovviamente positivo, tramite il mondo mediatico ormai tutto di sua proprietà. Se veramente fosse stata la sicurezza il motivo del cambiamento, la ragione avrebbe voluto che la linea dura riguardasse solo quelle regole che in base alla statistica non garantivano sufficientemente una tranquilla circolazione stradale. In pratica però non è andata così, sono state semplicemente raddoppiate vergognosamente tutte le multe, soprattutto quelle per infrazioni insignificanti rispetto alla sicurezza, come per esempio il divieto di sosta o i fari accesi di giorno. “E poi dicono che uno si butta a sinistra!” (Totò).

da Marco Foraggi

Eccolo qui lo snobismo dell’intellettuale di sinistra: è vero le moto d’acqua sono fastidiose, volgari, anche stupide (insomma di destra). Ma sono un sacco divertenti, caro Sabelli. Mai provate? Non è che per divertirsi sia proprio necessario fare solo cose intelligenti (magari basta solo usare l’intelligenza per non fare stupidaggini).

Sono veramente “fastidiose e volgari e anche stupide” come dice lei? E lei si diverte dando fastidio al prossimo? (csf)

da Pompilio Bisogni

Claudio, sia gentile, appoggi questa mia proposta dettata dall’esperienza di 50 anni fra Eiar e RAI (quella seria) “A tutti gli utenti televisivi di una qualunque delle sue cinque reti.Esiste un sistema facile facile per ridimensionare il nostro pseudo premier, un sistema che farebbe morire di rabbia qualsiasi oratore. Amici telespettatori, quando appare in TV, toglietegli l’audio, non toccate il video ed osservatelo mentre si agita scompostamente ed esibisce i suoi sorrisetti sgradevoli e indisponenti.. E’ il Berlusconi che preferiamo perché diventa innocuo e grottesco. Un vero re nudo… Provate, vi farete quattro risate ed eviterete di rimanere contagiati”.

da Cesare Bardaro – Firenze

Caro Claudio, leggo che definisci come più esilarante la decisione di promuovere la Fiorentina per meriti sportivi. Qui a Firenze sta infuriando il dibattito e in molti – io per primo – ritengono che Della Valle avrebbe dovuto rifiutare questo “regalo” per non avere niente a che spartire con personaggi come Carraro e Barlusconi. Il provvedimento, inoltre, ha raggiunto lo scopo che si prefiggeva: far passare in secondo piano lo scandalo delle false fidejussioni. Ragionando però in termini puramente sportivi, di risultati ottenuti sul campo, la Fiorentina è stata semplicemente riportata nella serie in cui si trovava al momento della sua cancellazione per motivi palesemente extrasportivi (bancarotta). Successivamente il governo ha escogitato provvedimenti (come il cosiddetto spalmadebiti) per salvare la maggior parte delle squadre professionistiche dalla stessa sorte. L’ unica a non poterne usufruire era stata proprio la Fiorentina. Molto più esilarante e priva di qualsiasi motivazione sportiva mi sembra invece la mancata retrocessione di Genoa e Salernitana (il Catania è un caso a parte), regolarmente acquisita sul campo.

C’è del vero in quello che dici. Resta l’incredibile confusione in cui è stato precipitato il calcio italiano e il ridicolo di un consiglio del ministri che si occupa di retrocessioni e promozioni. Sulla Fiorentina: finché c’era un nemico veniva punita (anche se giustamente). Adesso che c’è un amico, ottiene insperati regali (csf)

da Bruno Nibbi, Firenze

Mi compro un fischietto, me lo metto al collo e sopra ci scrivo “scacciaberlusca”. Non mi farà venire pensieri sereni, ma potrebbe anche funzionare.