da Natalino Russo Seminara
Per quante promesse possa non mantenere e per quante balle possa raccontare, il Cav. mai batterà i record stabiliti dai comunisti con la promessa del Paradiso in terra e le menzogne riguardo a Libertà, Giustizia, Eguaglianza e Pace. Non parliamo poi del “benessere” nel quale hanno fatto vivere i loro sudditi. Lodo Maccanico, due cosette, la prima : Scalfaro si fece da solo il Lodo Non ci sto; la seconda : se andiamo di questo passo saranno Fassino, Prodi, Cossutta ed altri a pretendere l’immunità. In Europa sì ed in Italia no. Parafrasando il Karamazov del “Senza Dio tutto è possibile” si può concludere: “Con Berlusconi tutto si giustifica”.
da Guglielmo Venturi
Ho letto con interesse l’outing del Sig, Franco Barone. Ci comunica di aver nutrito se stesso e le sue creature presso un Mac Donald, e manifesta un orgasmo che rievoca quello di Meg Ryan al ristorante in ” Harry ti presento Sally.” Penso che la sua esperienza dispiaccia più a Sirchia ed ai fautori del “compra italiano”, che ad Agnoletto. Provo empatia per il Sig. Franco Barone, ma non ne condivido la conclusione: ” Questo è il mercato, bellezza”!. Credo che il trionfalismo del pensiero neo-liberista trovi applicazione solo in bar, ristoranti, mercatini rionali e poche altre attività economiche. Oltre al panino Mc Bacon, esistono le reti televisive, le raccolte di pubblicità, le automobili, le assicurazioni, le banche, le bollette telefoniche ed elettriche, gli alimentari dei supermercati, i beni di consumo durevoli. In sintesi, un sistema economico nel quale viviamo. caratterizzato da trust e cartelli, e del quale, caro Sig. Barone, mi sento di dirle serenamente: ” Questo è il non-mercato, bellezza!”
da Vittorio Grondona
Sono d’accordissimo con la riflessione del sig. Paolo Beretta. Solo gli sprovveduti, fra cui anche la gran parte del mondo mediatico che pomposamente si è meravigliato dell’avvenimento, potevano pensare che l’azione di darsi contemporaneamente ammalati in 1.200 fosse ingenua e fuori luogo. Le grosse Aziende, da sempre finanziate con i soldi pubblici, incapaci di amministrare correttamente, quando proprio sono prese per il collo da situazioni catastrofiche contingenti, il più delle volte provocate dalla loro stessa inettitudine, se la prendono con il personale procurando malcontenti insostenibili che comportano azioni di difesa anche anomale, come nel caso Alitalia. Il loro scopo è infatti quello di attirare l’attenzione del governo per costringerlo a fornire nuovi sostegni finanziari a difesa dell’occupazione. Nel contempo coprono d’oro i loro cd Managers (sic) che non sanno fare altro che i “tagliatori di teste”.
da Livio Pedrazzoli
L’Iraq aveva le armi di distruzione di massa, ma dovendo sostenere il contrario, ne ha curato talmente bene l’occultamento che non si riesce a trovarle. Ovvero la prova dell’esistenza di qualcosa consiste nella sua mancanza. Secondo me una ventina di potenti burloni si riuniscono periodicamente, e scommettono in una serie di folli rialzi, per verificare quanto riescono a condizionare i nostri cervelli, facendoci apparire verosimili situazioni e fatti che sono solo parti della loro fantasia. Come l’internet-economy delle società ingoiamoituoisoldi.com, la democrazia da esportazione, il conquistatore altruista, il petrolio disdegnato, la trilogia miracolosa delle 3 i, meglio una gioventù flessibile che una vecchiaia serena, i disincentivi incentivanti, vediamo se li gaboliamo con due disegnini ben fatti (Powell all’ONU con le ?prove? contro Saddam), e via cosi.
da Vincenzo Rocchino, Genova
L’attenta lettura delle motivazioni del Comitato Nazionale per il NO, mi hanno convinto che voterò SI al referendum sull’Articolo 18. Confesso che ero alquanto confuso sulla questione; ma la lettura delle motivazioni del NO, mi hanno convinto che è giusto votare SI. Per chi fosse interessato, sul sito radicali.it troverà le motivazioni degli uni e degli altri.
Aveva detto che avrebbe comunicato alla corte di Milano le date in cui, libero da impegni istituzionali, sarebbe stato disponibile in aula per difendersi. Aveva affermato che il governo non avrebbe preso parte alla campagna elettorale, relative a votazioni prive di ogni valenza politica e meramente locali. Ha volato e vola in modo indefesso su e giù per l’Italia, scortato dalle sue “small” body- guard e dai vari Tremonti, Bossi, Fini. Ieri un tour de force : Brescia, Trieste, Pescara. Impegni istituzionali? Improvvisa passione per i problemi del traffico e per i giardinetti? Aveva promesso clamorose rivelazioni sulla Sme e un grande divertimento per tutti, l’ 11 giugno. Appuntamento a Milano, in tribunale. Rinviato sine die: l’ amico George W. lo ha incaricato di mettere pace, quel giorno, tra Israele ed i terroristi-comunisti-incivili palestinesi. God bless Middle East!
da Filippo Argenti
L’Harward-Smithsonian Center for Astrophysics ha affermato che entro i prossimi dieci anni un pianeta con le dimensioni e la composizione chimica della Terra giungerà nei nostri paraggi stellari.Se fossi in Berlusconi mi terrei pronto. In un colpo solo può risolvere il problema delle pensioni (altro che disincentivi,un bel viaggio sola andata a Terra -bis per i pensionati in esubero e il gioco è fatto);far trasferire i processi in un posto in cui,fino a prova contraria, non vi è traccia di toghe rosse;trovare una collocazione adeguata per Biagi,Santoro e Luttazzi;costruire una Milano 4 con annesso laghetto dei cigni. Meglio di così!
da Giorgio Trono
Ma come ci si può lamentare di avere un presidente del consiglio ladro, corruttore ecc. ecc. e poi approvare lo sciopero all’Alitalia, attuato in spregio al diritto? Signor Beretta non è di quelli che da mesi ci vanno ricordando che la legge è uguale per tutti? E allora? Certe violazioni della legge vanno bene e certe altre no, a seconda di chi le compie? Per caso sogna una giustizia proletaria?
da Alessandro Ceratti
Oh diavolo, i dipendenti Alitalia lottano, per un motivo che credono giusto, con gli strumenti che hanno. Anche se questi sono illegali e comportano una truffa. E’ esattamente ciò che fa Berlusconi che, infatti, è il più moderno di tutti. Viva la modernità!P.S. Ricordo a Claudio che ci sono un sacco di leggi che regolano i rapporti tra aziende e dipendenti. Vietano alle aziende di non rispettare un contratto e vietano ai dipendenti di assentarsi senza un giustificato motivo pregiudicando il lavoro dell’impresa. Il punto non è la giornata di stipendio che si sono comunque intascati ma sarebbe (in un mondo antiquato) il fatto, economicamente molto più rilevante, che hanno danneggiato illegalmente la loro impresa. Viva le hostess dell’Alitalia!