da Giorgio Trono
Perchè ogni volta che muore un personaggio importante una pagina dei quotidiani deve essere dedicata ai commenti dei politici? Un sottotitolo del Corriere riportava “Divisione nella Lega” manco si trattasse di una legge da votare. Avete già sottolineato l’idiozia di Speroni. Come la mettiamo poi con chi anche di fronte alla morte di un attore la deve buttare in politica? Nell’ordine: Diliberto: “Sordi ha continuato a rispecchiare l’Italia… Nella mediocrità dell’Italia del passato c’erano dei valori che certo non si vedono nell’Italia berlusconiana”; Vendola: “Non voglio partecipare a questa gara di recupero di Sordi un po’ come è successo con Andreotti”; dulcis in fundo, Bertinotti il quale, riferendosi alla scena in cui Sordi fa il gesto dell’ombrello ai lavoratori che poi lo picchiano, sostiene che essa costituisce “una metafora straordinaria della riscossa operaia di quegli anni nei confronti del conformismo piccolo borghese”. Caro Claudio, siete obbligati dai direttori a intevistare i politici anche quando muore un attore?
da Vittorio Grondona
Durante la mia vita ho sempre incontrato personaggi il cui carattere è stato magistralmente interpretato nel cinema da Alberto Sordi. Si dice che esagerasse nella sua interpretazione, ma io non ne sono convinto. Le caratteristiche, i comportamenti… Tutto insomma mi risulta conforme alla realtà, non solo italiana, ma mondiale. Grazie Alberto per essere riuscito nell’ardua impresa di divertirci pur mettendo a nudo i nostri difetti di uomini.
da Tito Schipa Jr., Roma
A proposito della “poltrona” di senatore a vita (v. lo scritto del Sig. Deriu), vorrei ricordare che da molti anni ci stiamo battendo per Fernanda Pivano, e che cerchiamo sostegno. Spoon River contro Lascia o Raddoppia.
da Claudio Urbani
Ringrazio l’avv. Lina Arena di avermi informato dell’abrogazione degli articoli del codice militare di guerra ( ma non viene applicato solo in caso di conflitto?) riguardati gli atti che costringono il governo a desistere dalle operazioni di guerra. Ora potrò manifestare liberamente per la PACE senza essere arrestato come terrorista. A proposito l’avv. associa terrorismo solo alla sinistra dimenticando: P.zza Fontana, Italicus, stazione di Bologna, P.zza della Loggia ecc.che sono atti che vanno molto aldilà di semplici interruzioni ferroviarie.
da Mario Pellini
Fra i vari politici che si sono espressi, quello che a mio parere si è distinto fra tutti per la sua limitata cultura, è Speroni della lega, il quale ha classificato A. Sordi come un’attore regionale che non ha rappresentato l’italia.
da Umberto Biondi
Il termine in se e’ vago, non si puo’ stabilire un limite alla sanita’. Quello che invece si puo’ stabilire, e ci sono i mezzi per poterlo fare con notevolissima precisione, e’ l’adeguatezza di una persona a svolgere un certo compito. I piloti di aerei di linea, ad esempio, devono superare dei test severissimi. Per i politici la cosa e’ possibile ma ovviamente impraticabile, perche’ non lo permetteranno mai. Ma e’ risaputo che una personalita’ paranoide ha capacita’ molto superiori alla norma nel riuscire a ottenere il potere e nel sapere raccogliere consensi. Quindi quella media di 2-3% di squilibrati sale vertiginosamente quando si parla di leader politici. Ma quanti di voi salirebbe su un aereo con un pilota che e’ tale solo perche’ e’ stato eletto a maggioranza?
da Paolo Beretta
Hai ragione, Claudio, con l’inciso che hai messo al mio precedente messaggio. Infatti, posso provare a capire quello che prova Khalaf (per capirlo davvero bisogna passarci, e non lo auguro a nessuno). L’appunto che muovo loro e’ che usare le bombe rischia di lasciare Saddam vivo (come lo sono Bin Laden ed il Mullah Omar oggi) e far morire proprio la gente che lui vuol liberare. Di tutti i modi che esistono per liberarsi di Saddam, questo e’ il piu’ sbagliato, sotto ogni aspetto. Ieri stavo ripassando delle foto che avevo scattato mentre ero in vacanza in Francia. Una ritraeva il mausoleo del Cimitero Alleato di Draguignan. Una distesa di croci, simili a quelle della foto sul New York Post. Quello che il Post non ha riportato, pero’, era la scritta sul mausoleo: “We who lie here died that future generations might live in peace”. Chi ha dimenticato, allora ?
da Avv. Lina Arena
Non sarà possibile dimenticare le polemiche e le irrisioni per la legge Cirami. Ma è già passata nel dimenticatoio la legge che le Camere hanno approvato il 20 o il 21 febbraio per dare l’immunità ai terroristi italiani. Sono stati abrogati circa quattro o cnque ARTICOLI DEL CODICE MILITARE DI GUERRA e fra questi anche quello che rende immune e non perseguibile penalmente chi compie atti che costringono il governo a desistere dalle operazioni di guerra. […] Nell’oggi Casarini può fermare i treni che vuole e può compiere gli atti di sabotaggio che desidera. Non è imputabile penalmente.E’ un democratico di sinistra che si nutre con i tortellini Rana.
da Primo Casalini, Monza
Mi sono documentato su us.imdb.com, il sito sul cinema oggi di proprietà della Amazon. Alberto Sordi ha recitato in 152 film, da “Il feroce Saladino” del 1937 a “Incontri proibiti” del 1998. 61 anni quindi, ed in media quasi tre film all’anno. Ha partecipato alla sceneggiatura di 39 film, ed è stato il regista di 18 film. Solo una volta ha fatto il produttore: per “Mamma mia che impressione!” del 1951. Almeno 9 film resteranno nella storia del cinema italiano, e non solo: “Lo sceicco bianco” 1952 Fellini, “I vitelloni” 1953 Fellini, “La grande guerra” 1959 Monicelli, “Tutti a casa” 1960 Comencini, “Una vita difficile” 1961 Risi, “Il maestro di Vigevano” 1963 Petri, “Nell’anno del signore” 1969 Magni, “Lo scopone scientifico” 1972 Comencini, “Un borghese piccolo piccolo” 1977 Monicelli.Un fatto singolare: Federico Fellini ha utilizzato Alberto Sordi nel suo primo film (Lo sceicco bianco) e Roberto Benigni nel suo ultimo film (La voce della luna, che è del 1989).
da Antonio Deriu
Oggi è morto un grande (per me) al quale nessuno ha mai pensato di offrire il titolo che da un pò si stà facendo in modo di assegnare a Mike Buongiorno. Ma è possibile che in Italia non si trovi nessuno a cui assegnare la poltrona lasciata libera dall’Avvocato? Secondo me aveva più titoli e anche meriti Alberto Sordi, ma prima di arrivare a Buongiorno non c’è Dario Fò e signora per citarne due?