da Paolo Martelli
Questo è il testo della lettera che ho inviato:
Gent.mo Presidente Berlusconi
Chi Le scrive è il figlio di un deportato nel campo di sterminio di Mauthausen col Numero 57251.Lei nel giorno della Memoria ha menzionato Nazisti ed i Comunisti come autori di orrori contro l’Umanità.Ha dimenticato però di menzionare i Fascisti Italiani, forse perché ha accolto nel Polo delle “ Libertà” e nel suo governo gli eredi di quella ideologia, mentre sono stati proprio loro che hanno consegnato mio padre e tantissimi altri nelle mani dei Nazisti, non ignorando certo la fine che avrebbero fatto.Mio padre fu prelevato da Limite Sull’Arno FI dai Fascisti di Empoli e consegnato alla famigerata banda Carità che operava a Firenze, ed è finito a Mauthausen e li è morto 18 giorni prima della liberazione del campo.Caro Presidente non si può certo cambiare la storia omettendo dei fatti che non ci piacciono , o che non ci fanno comodo.
da Paola Bensi
Ad un recente convegno IT a Las Vegas Bill Gates ha comparato l’industria dei computers con quella dell’automobile e ha affermato: “Se la General Motors avesse tenuto lo stesso passo tecnologico dell’industria dei computers, ora guideremmo tutti automobili da 25 dollari che farebbero 1000 miglia con un gallone di benzina.”In risposta all’affermazione di Gates, la General Motors ha emesso un comunicato (da parte di Mr. Welch stesso) dal seguente contenuto: “Se la GM avesse sviluppato la tecnologia come ha fatto la Microsoft, ora guideremmo tutti automobili con le seguenti caratteristiche:
1. La vostra auto andrebbe in crash 2 volte al giorno senza alcun motivo.2. Ogni volta che venissero ridipinte le strisce sulle strade dovreste acquistare una nuova automobile.3. Occasionalmente la vostra auto ‘morirebbe’ in autostrada senza alcuna ragione comprensibile e voi non potreste far altro che accettare la cosa, riavviare e ripartire.4. Occasionalmente, eseguendo una manovra del tipo ‘svoltare a sinistra, l’auto si spegnerebbe, si rifiuterebbe di ripartire e a voi non resterebbe altro che reinstallare il motore.5. Solo una persona alla volta potrebbe usare la vostra auto, a meno che non compriate “Car95” o “CarNT” ma in quel caso dovreste acquistare anche altri sedili.6. La MacIntosh costruirebbe un’automobile alimentata dall’energia solare, affidabile, 5 volte piu’ veloce e molto piu’ facile da guidare, ma che potrebbe andare solo sul 5% delle strade.7. La benzina, la temperatura dell’acqua e la spia dell’olio sarebbero sostituite da un’unica spia “general car fault”.8. La costruzione di nuovi sedili costringerebbe tutti ad avere il sedere della stessa dimensione.9. L’airbag system chiederebbe ogni volta “Are you sure? (sei sicuro?) prima di entrare in azione.10. Occasionalmente, senza alcuna ragione comprensibile, la vostra auto chiuderebbe le portiere e si rifiuterebbe di lasciarvi entrare, a meno che voi, simultaneamente, non alzaste la maniglia della portiera, giraste la chiave e afferraste saldamente l’antenna della radio.11. La General Motors richiederebbe a tutti i suoi clienti di acquistare anche un set di cartine stradali del Touring Club, anche se non ne avessero bisogno e non le volessero. Tentare di cancellare questa opzione provocherebbe il calo delle prestazioni dell’automobile del 50% e piu’. Inoltre, la General Motors sarebbe subito sottoposta ad indagine da parte del Dipartimento Federale di Giustizia.12. Ogni volta che la General Motors introducesse un nuovo modello d’auto gli acquirenti sarebbero costretti a imparare di nuovo a guidare, poiche’ nessun comando si comporterebbe nella stessa maniera della vecchia auto.13. Per spegnere il motore dovreste premere il pulsante “Start”.
Il mio primo film era cosi’ brutto che in sette Stati Americani aveva sostituito la pena di morte.
Questa e altre decine di battute di Woody Allen mandate da Miti in documenti (csf)
Le dichiarazioni del Presidente del Consiglio e di alcuni autorevoli componenti del Governo e di gruppi parlamentari contro la decisione delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione necessitano di qualche precisazione.
Non è vero che in una “democrazia liberale” la magistratura debba essere sottoposta ad altri poteri. L’art. 104 della Costituzione dispone che: “La magistratura costituisce un ordine autonomo e indipendente da ogni altro potere”.
Non è vero che chi governa è giudicato solo “dai suoi pari”. L’art. 96 della Costituzione precisa che “Il Presidente del Consiglio dei Ministri e i Ministri, (…) sono sottoposti, (persino) per i reati commessi nell’esercizio delle loro funzioni, alla giurisdizione ordinaria (…)”.
Non è vero che “il governo è del popolo”: è la giustizia che è amministrata “in nome del popolo” (art. 101 della Costituzione), ma non in nome di una maggioranza elettorale. La legge è uguale per tutti, maggioranza e minoranza e non vi è spazio per impunità nelle “democrazie liberali”. Così come non vi è spazio per nessun tipo di dittatura della maggioranza.
Gli attacchi alla magistratura mettono a repentaglio l’intero sistema democratico e giustificano questo appello.
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